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ZORAC

PIERREFABRE ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
100 g contengono: tazarotene 100 mg.
ECCIPIENTI:
Alcool benzilico; macrogol 400; glicole esilenico (2-metilpentan-2,4-diol); carbome-ro; trometamolo; polossmero 407; polisorbato 40; acido ascorbico; idrossianisolo mutilato;
idrossitoluene mutilato; di sodio editato diidrato; acqua purificata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipsoriasico per uso topico.
INDICAZIONI:
Trattamento topico della psoriasi volgare in chiazze di lieve o moderata gravita`, checoinvolge fino al 10% della superficie corporea.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso uno dei componenti. In gravidanza o nelle donne chepianificano una gravidanza. Nel periodo di allattamento. Poiche` non sono disponibili sufficienti studi di carattere clinico, Zorac non e` indicato per il trattamento della psoriasi pustolosa e dellapsoriasi eritrodermica e non va applicato nelle aree intertriginose, sul viso e sul cuoio capelluto.
EFFETTI INDESIDERATI:
Gli effetti collaterali piu` frequentemente riportati nel trattamento della psoriasisono: prurito, bruciore, eritema ed altre manifestazioni di irritazione locale. Meno frequentemente si e` osservato: desquamazione, eruzioni cutanee aspecifiche, dermatite da contatto, doloricutanei e peggioramento della psoriasi. Raramente l`impiego del farmaco ha causato l`insorgere di una sensazione di puntuta con comparsa di zone cutanee infiammate e secche. L`incidenzae la gravita` di tali effetti e` dipendente dalla concentrazione e dalla durata del trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Mantenere il tubo perfettamente chiuso quando non viene usato. Appli-care esclusivamente sulle lesioni psoriasiche, poiche` l`utilizzo su zone cutanee sane, eczematose, infiammate o colpite da altre malattie puo` causare fenomeni irritativi. Per evitare che il gelvenga involontariamente in contatto con gli occhi, lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione. Nel caso del trattamento di lesioni psoriasiche sulle mani, si deve prestare partico-lare attenzione al fine di evitare che residui di gel provochino irritazioni degli occhi e della cute del viso. Si deve evitare l`applicazione topica di emollienti e cosmetici per 1 ora dopo il tratta-mento con Zorac, affinche` non si abbia un ridotto assorbimento del farmaco ed una sua diffusione sulla cute sana. In caso di irritazione interrompere il trattamento. Durante il trattamento e`opportuno che il paziente eviti una eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (sole, solarium, terapie PUVA o EVB). Non sono disponibili dati sulla tollerabilita` e sull`efficacia in pazienti di eta`inferiore ai 18 anni.
AVVERTENZE SPECIALI:
In caso di ingestione accidentale consultare un medico.
USO IN GRAVIDANZA:
Non deve essere impiegato nel corso della gravidanza o nelle donne che pia-nificano una gravidanza. Le donne in eta` fertile devono essere informate del potenziale rischio
ed adottare adeguate misure contraccettive durante l`uso del prodotto. Non deve essere impie-gato durante il periodo di allattamento.
INTERAZIONI:
E` opportuno evitare il contemporaneo impiego di preparati (sia specialita` medici-nali che cosmetici) con elevato effetto irritante e disidratante.
POSOLOGIA:
Applicare un sottile strato di Zorac una volta al di`, la sera, o secondo prescrizionemedica. Applicare il gel solo sulle chiazze psoriasiche, facendo attenzione che il medicamento ricopra solamente le zone cutanee interessate (non deve essere trattato piu` del 10% dell`interasuperficie corporea pari all`incirca alla cute di un braccio), evitando la cute sana e le pieghe cutanee, e dopo aver asciugato accuratamente la cute.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Per rompere il sigillo usare la punta del tappo.
SOVRADOSAGGIO:
Un eccessivo uso topico del prodotto puo` provocare un forte arrossamento, de-squamazione oppure altri disturbi locali. L`assunzione accidentale per via orale e` un`eventualita`
piuttosto teorica. In questo caso si possono presentare i segni ed i sintomi connessi ad unaipervitaminosi A (forti cefalee, nausea, vomito, stanchezza, irritabilita` e prurito). E` comunque probabile che questi sintomi siano reversibili. In ogni caso consultare il medico.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Non utilizzare dopo 180 giorni dalla prima apertura deltubo. Conservare a temperatura non superiore ai 30-oC.


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