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ZINADRIL

SINTOFARMFARMACEUTICI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Benazepril cloridrato
ECCIPIENTI:
Silice precipitata; cellulosa microcristallina; olio di ricino idrogenato; lattosio; amidodi mais pregelatinizzato; polivinilpirrolidone; metilidrossipropilcellulosa; ferro ossido giallo; polietilenglicole 8000; talco; titanio biossido.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipertensivo (ACE inibitore).
INDICAZIONI:
Ipertensione arteriosa. Insufficienza cardiaca congestizia (ICC). Benazepril e` indi-cato come terapia aggiuntiva in pazienti con ICC che non rispondano adeguatamente alla digitale e/o ai diuretici (classi NYHA II-IV).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso uno dei componenti del prodotto. Precedenti di edemaangioneurotico (gonfiore a viso, palpebre, labbra o lingua). Gravidanza. Allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Gli effetti collaterali riscontrati sono stati generalmente lievi e transitori: disturbidelle vie respiratorie superiori, comparsa di tosse o peggioramento della tosse preesistente; cefalea, senso di fatica, capogiri, dolori muscolo-scheletrici, rinite, nausea; prurito, rash, arros-samenti, vertigini, sonnolenza, insonnia, nervosismo, palpitazioni, dolore toracico, edema periferico, dispepsia, sinusite, sintomi influenzali, disturbi delle vie urinarie, astenia, diarrea, do-lore addominale, mal di schiena, faringite; eccessiva riduzione della pressione arteriosa, edema labiale o facciale, gastrite, flatulenza, vomito, costipazione, ansieta`, depressione, disturbi dellasensibilita`, incoordinazione, dispnea, edema generalizzato, diminuzione della libido, impotenza, sudorazione, artrite, tinnito, turbe cardiovascolari, reazioni cutanee.
E SAMI DI LABORATORIO:
Come con altri ACE inibitori occasionalmente e` stato riscontrato, in pazienti con ipertensione arteriosa essenziale trattati con Zinadril da solo, un lieve aumento dell`azotemia (BUN) e dellacreatinina sierica, completamente reversibile dopo sospensione della terapia. Tali lievi aumenti si sono manifestati piu` frequentamente nei pazienti che ricevevano contemporaneamente diu-retici o in pazienti con stenosi dell`arteria renale.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Se si verifica gonfiore a viso, palpebre, labbra, lingua o gola, con pos-sibile ostruzione delle vie respiratorie, interrompere il trattamento e consultare immediatamente il medico. Pazienti che da lungo tempo sono in trattamento con farmaci diuretici (per es. quellicon grave insufficienza cardiaca), o che seguono una dieta a basso contenuto di sale, oppure quelli in dialisi possono sviluppare una notevole riduzione della pressione arteriosa con la som-ministrazione di Zinadril. In tali pazienti la terapia deve quindi essere iniziata sotto stretta sorveglianza medica. E` opportuno controllare periodicamente il numero dei globuli bianchi neipazienti con malattia del collagene, specialmente se associata a insufficienza renale. In rari casi si puo` verificare un aumento del potassio nel sangue, con maggiore probabilita` in pazienti condisturbi renali o diabete mellito o che assumono sali contenenti potassio. Occorre informare il medico in caso di disturbi valvolari cardiaci.
I NSUFFICIENZA RENALE:
Zinadril deve essere usatocon cautela in pazienti con insufficienza renale o con restringimenti dell`arteria renale. In tali casi, spesso vengono utilizzati dosaggi inferiori a quelli normali. In soggetti sensibili, il trattamentocon ACE inibitori, compreso il benazepril, puo` determinare un aumento dell`azoto e della creatinina nel sangue. Questa situazione e` reversibile interrompendo la terapia con benazepril, coni diuretici o entrambi. L`impiego di Zinadril in tali pazienti, come in tutti quelli con disturbi renali, richiede un controllo della funzionalita` renale nelle prime settimane di terapia ed in seguito adintervalli periodici. E
MODIALISI:
In pazienti dializzati con membrane di poliacrilonitrile (AN69) adalto flusso e trattati contemporaneamente con un ACE inibitore, va valutata l`opportunita` di usare un diverso tipo di membrana di dialisi o una diversa classe di farmaci per ridurre la pressionearteriosa. T
OSSE:
In corso di trattamento con ACE inibitori puo` verificarsi la comparsa di tossesecca, non produttiva o il peggioramento di tosse preesistente, che talora richiede la sospensione del trattamento. CHIRURGIA/
ANESTESIA:
Prima di un intervento chirurgico occorre informarel`anestesista che il paziente e` in trattamento con ACE inibitori. A
NZIANI:
L`esperienza clinica nonha identificato differenze di efficacia o sicurezza tra pazienti anziani e giovani; tuttavia non puo`
essere esclusa una maggiore sensibilita` di alcuni individui anziani (specie se con insufficienzacardiaca o arteriosclerosi coronarica o cerebrale), nei quali si deve garantire una riduzione graduale della pressione arteriosa.
BAMBINI:
Non e` stata valutata la sicurezza e l`efficacia di bena-zepril nei bambini. U
SO IN CASO DI GRAVIDANZA E DI ALLATTAMENTO:
L`uso di Zinadril in gravidanzae` controindicato. Se ne sconsiglia l`impiego anche durante l`allattamento. Se in corso di trattamento con Zinadril venisse accertato uno stato di gravidanza, e` opportuno informare il medico.
AVVERTENZE SPECIALI:
I pazienti dovranno essere strettamente controllati dopo l`assunzione delladose iniziale di Zinadril, dato il rischio di una eccessiva riduzione della pressione arteriosa. La
capacita` di reazione (ad esempio attitudine alla guida od alla manovra di macchinari) puo` venireinfluenzata in soggetti particolari, specie all`inizio del trattamento, o in caso di assunzione contemporanea di alcool.
INTERAZIONI:
In caso di assunzione di altri farmaci quali diuretici o sali di potassio e` opportunoinformare il medico prima di iniziare la terapia con Zinadril. La somministrazione contemporanea di ACE inibitori e farmaci antidiabetici (ipoglicemizzanti orali o insulina) puo` causare un au-mento dell`effetto ipoglicemizzante di questi ultimi, con maggiore rischio di ipoglicemia, soprattutto durante la prima settimana di trattamento ed in pazienti con funzionalita` renale com-promessa.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Nel caso ci si dimenticasse di assumere una dose, non raddoppiarequella successiva.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di assunzione di dosi eccessive, la pressione arteriosa potrebbe diminu-ire in misura superiore a quanto desiderato. In tali casi occorre informare subito il medico. Nell`attesa, si consiglia di rimanere sdraiati.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura inferiore a 30-o C.


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