A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > Z > ZENAPAX





ZENAPAX

ROCHE SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Daclizumab
ECCIPIENTI:
Polisorbato 80, sodio cloruro, sodio fosfato monobasico, sodio fosfato bibasico,acido cloridrico, sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Il daclizumab appartiene a un gruppo di farmaci chiamati im-munosoppressori. Tali farmaci aiutano a sopprimere la risposta naturale del nostro corpo a rifiutare l`organo trapiantato. Il daclizumab e` un anticorpo monoclonale umanizzato. Gli anticorpimonoclonali sono proteine che riconoscono e si legano ad altre proteine uniche chiamate antigeni. Il daclizumab si lega a un antigene che si trova sulla superficie di certe cellule del sanguechiamate linfociti T. Questa attivita` sopprime la risposta immunitaria naturale dell`organismo che altrimenti causerebbe il rigetto del trapianto.
INDICAZIONI:
Zenapax viene usato per la prevenzione del rigetto del rene dopo trapianto. Zenapaxviene usato insieme ad altri farmaci immunosoppressivi, compresi la ciclosporina e i corticosteroidi.
CONTROINDICAZIONI:
Non si deve assumere Zenapax in caso di nota allergia al daclizumab o aqualsiasi altro componente contenuto nel flacone. Il medico fornira` le giuste indicazioni in merito.
EFFETTI INDESIDERATI:
Oltre agli effetti benefici, Zenapax puo` causare anche effetti indesiderati. Gli ef-fetti indesiderati che possono verificarsi sono dovuti all`effetto delle altre terapie immunosoppressive, piuttosto che da Zenapax. Gli effetti indesiderati piu` frequentemente osservati nelcorso del trattamento con Zenapax sono disturbi gastrointestinali e infezioni. I sintomi possono comprendere costipazione, nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Informare il medico prima di iniziare il trattamento con Zenapax se: ave-te avuto in passato reazioni allergiche a farmaci immunosoppressori, che aiutano a sopprimere
il meccanismo di difesa naturale dell`organismo; state assumendo altri farmaci, compresi i far-maci per i quali non viene richiesta prescrizione medica. La terapia con farmaci che aiutano a sopprimere il meccanismo di difesa naturale dell`organismo puo` far aumentare il rischio di neo-plasie o di infezioni. Tuttavia Zenapax non aumenta tale rischio quando viene somministrato insieme ad altri farmaci immunosoppressori. In seguito alla somministrazione di proteinepossono verificarsi reazioni allergiche gravi. Dopo l`infusione di Zenapax raramente sono state segnalate reazioni allergiche. Qualora dovesse verificarsi una reazione allergica, il medico trat-tera` adeguatamente il caso.
USO IN PEDIATRIA:
Esiste un`esperienza molto limitata relativamente all`utilizzo nei bambini nei qualisono in corso studi clinici.
USO IN GRAVIDANZA:
Nonostante sia improbabile che le pazienti inizino una gravidanza volutamenteo debbano allattare al seno durante le prime dieci settimane dopo il trapianto durante le quali Zenapax viene somministrato, il suo effetto sul feto o sul lattante non e` conosciuto e non deveessere utilizzato in queste circostanze. Le pazienti in eta` fertile devono usare metodi contraccettivi efficaci nel corso del trattamento e per i 4 mesi successivi all`assunzione dell`ultimo do-saggio di Zenapax.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non si hanno evidenze che Zenapax influenzi la capacita` diguidare e di usare macchinari.
INTERAZIONI:
Prima di iniziare il trattamento informare il medico sull`eventuale assunzione di altrimedicinali. Cio` e` molto importante, perche` l`uso contemporaneo di piu` farmaci puo` rafforzare o diminuire l`effetto dei farmaci stessi. Zenapax non deve essere usato insieme ad altri farmaci,a meno che il medico non sia d`accordo.
POSOLOGIA:
Il medico somministrera` la giusta dose sotto forma di infusione per un periodo di15 minuti. La dose di Zenapax viene personalizzata in base al peso corporeo. La prima dose viene somministrata nel corso delle 24 ore precedenti il trapianto. Le quattro dosi successivevengono somministrate a intervalli di quattordici giorni l`una dall`altra. Un ciclo standard di terapia consta quindi in tutto di 5 dosaggi. Le dosi successive possono essere somministrate entrole 24 ore precedenti o successive il giorno di somministrazione programmato. Zenapax viene somministrato per infusione endovenosa. Durata del trattamento: un ciclo di trattamento durageneralmente 8 settimane.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare i flaconi nella loro confezione originale chiusaa temperatura tra 2-oC e 8-oC (in frigorifero). Tenere sempre il farmaco lontano dalla luce diretta del sole.


©MedicineLab.net