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1)
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE:
----------------------------
XYZAL
2)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA:
---------------------------------------
Ogni compressa rivestita con film contiene 5 mg di levocetirizina
dicloridrato.
Per gli eccipienti, si veda 6.1.
3)
FORMA FARMACEUTICA:
------------------
Compressa rivestita con film.
Compressa rivestita con film di colore da bianco a biancastro,
ovale, con un logo ad Y su di un lato.
4)
INFORMAZIONI CLINICHE:
---------------------
4.1)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Levocetirizina e` indicata per il trattamento dei sintomi
associati agli stati allergici, quali:
Rinite allergica stagionale (compresi i sintomi oculari);
Rinite allergica perenne;
Orticaria cronica idiopatica.
4.2)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE:
Le compresse devono essere assunte per via orale e deglutite
intere con l`ausilio di un liquido. Possono essere assunte con o
senza cibo. Si raccomanda di assumere la dose giornaliera in una
singola somministrazione.
ADULTI E ADOLESCENTI AL DI SOPRA DEI 12 ANNI:
La dose giornaliera raccomandata e` di 5 mg (1 compressa).
ANZIANI:
E` opportuna una riduzione del dosaggio nei pazienti anziani con
insufficienza renale da moderata a grave (si veda Pazienti con
insufficienza renale piu` sotto)
BAMBINI TRA SEI E DODICI ANNI DI ETA`:
La dose giornaliera raccomandata e` di 5 mg (1 compressa).
Per bambini di eta` infriore a sei anni non e` possibile
attualmente un adattamento del dosaggio.
PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RENALE:
La frequenza dei dosaggi deve essere individualizzata in base alla
funzionalita` renale. Per adattare il dosaggio si faccia
riferimento alla tabella che segue. Per utilizzare la tabella
occorre fare riferimento al valore di clearance della creatinina
(CLcr) del paziente espresso in ml/min. Il valore CLcr (ml/min)
puo` essere ricavato a partire dal livello di creatinina sierica
(mg/dl) in base alla seguente formula:
Adattamento del dosaggio per i pazienti con insufficienza renale:
GRUPPO CLEARANCE DELLA DOSE E FREQUENZA
CREATININA (ML/MIN)
Normale 3/80 1 compressa una volta
al giorno
Lieve 50-79 1 compressa una volta
al giorno
Moderata 30-49 1 compressa una volta
ogni 2 giorni
Severa minore 30 1 compressa una volta
ogni 3 giorni
Malattia renale minore 10 Controindicato
allo stadio terminale-
Pazienti dializzati
PAZIENTI CON INSUFFICIENZA EPATICA:
Non e` necessario un adattamento del dosaggio nei pazienti affetti
da sola insufficienza epatica. Nel caso di pazienti con
insufficienza epatica e renale, e` necessario adattare il dosaggio
(si veda Pazienti con insufficienza renale piu` sopra).
DURATA DEL TRATTAMENTO:
La durata del trattamento dipende dal tipo, dalla durata e
dall`andamento dei disturbi. Per la febbre da fieno, sono
sufficienti 3-6 settimane, e, in caso di esposizione di breve
durata al polline, e` in genere sufficiente anche una sola
settimana.
Attualmente sono disponibili, per levocetirizina in compresse
rivestite da 5 mg, dati clinici relativi al trattamento per 4
settimane. Sono comunque disponibili dati clinici relativi al
trattamento con il racemo: fino a un anno in pazienti con
orticaria cronica e rinite allergica persistente e fino a 18 mesi
in pazienti affetti da prurito associato a dermatite atopica.
4.3)
CONTROINDICAZIONI:
Precedenti di ipersensibilita` alla levocetirizina o ad un altro
dei costituenti della formulazione o ad un qualunque derivato
piperazinico.
Levocetirizina e` controindicato in pazienti con insufficienza
renale grave con valore di clearance della creatinina inferiore a
10 ml/min.
4.4)
SPECIALI AVVERTENZE E PRECAUZIONI PER L`USO:
Non si consiglia l`utilizzo di Xyzal nei bambini con eta`
inferiore a sei anni, dal momento che le attuali compresse
rivestite non consentono l`adattamento del dosaggio.
Si raccomanda cautela nell`assunzione di alcol (si veda
Interazioni).
Il medicinale non deve essere assunto da pazienti con rari
problemi di tipo ereditario di intolleranza al galattosio,
insufficienza dell`enzima Lapp lattasi o malassorbimento di
glucosio-galattosio.
4.5)
INTERAZIONI:
Non sono stati effettuati studi di interazione con levocetirizina
(inclusi studi con induttori CYP3A4); studi effettuati con il
racemo cetirizina avevano dimostrato l`assenza di interazioni
avverse, rilevanti dal punto di vista clinico (con pseudoefedrina,
cimetidina, ketoconazolo, eritromicina, azitromicina, glipizide e
diazepam). In uno studio a dosi ripetute con teofillina (400 mg
una volta al giorno), e` stata osservata una lieve diminuzione
(16%) nella clearance della cetirizina, mentre la disponibilita`
di teofillina non era alterata dalla concomitante somministrazione
di cetirizina.
La presenza di cibo non riduce l`entita` dell`assorbimento di
levocetirizina, anche se ne diminuisce la velocita`.
In pazienti sensibili, l`assunzione contemporanea di cetirizina o
levocetirizina e alcol o altri depressori del SNC puo` causare
l`insorgenza di effetti a carico del sistema nervoso centrale,
sebbene sia stato dimostrato che il racemo cetirizina non potenzia
gli effetti dell`alcol.
4.6)
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
GRAVIDANZA
Dati su un numero limitato di gravidanze esposte al trattamento
non indicano effetti avversi della cetirizina sulla gravidanza o
sulla salute del feto o del neonato. Sinora non sono disponibili
altri dati rilevanti di tipo epidemiologico.
Per levocetirizina non sono disponibili dati clinici su gravidanze
esposte al trattamento.
Studi sugli animali non indicano effetti pericolosi diretti o
indiretti sulla gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, sul
parto o sullo sviluppo post-natale (si veda 5.3).
Si deve usare cautela nel prescrivere a donne in gravidanza.
ALLATTAMENTO
E` prevedibile che levocetirizina sia escreta nel latte materno.
Quindi durante l`allattamento il suo utilizzo non e` raccomandato
e deve essere preso in considerazione solo se i benefici attesi
per la madre sono superiori a qualsiasi rischio teorico per il
figlio.
4.7) EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE VEICOLI E SULL`USO DI
MACCHINE:
Nel corso di studi clinici comparativi non sono emersi dati che
dimostrino che levocetirizina, alla dose raccomandata, riduca il
grado di vigilanza, la capacita` di reazione o la capacita` di
guidare. Tuttavia i pazienti che devono guidare, effettuare
attivita` potenzialmente pericolose o usare macchinari, non devono
superare i dosaggi indicati e devono tenere presente la personale
risposta al farmaco. Nei pazienti sensibili, l`uso concomitante di
alcol o altri depressori del SNC, puo` provocare una ulteriore
riduzione della vigilanza e compromissione della performance. Vedi
anche sezione 4.8 (Effetti indesiderati).
4.8)
EFFETTI INDESIDERATI:
Durante gli studi di attivita` terapeutica, effettuati su uomini e
donne di eta` compresa tra 12 e 71 anni, il 15,1% dei pazienti
trattati con levocetirizina 5 mg ha manifestato almeno una
reazione avversa, rispetto all`11,3% riscontrato nel gruppo di
pazienti trattati con placebo. Nel 91,6% dei casi le reazioni
avverse erano lievi o moderate.
Negli studi clinici, la percentuale di pazienti che ha dovuto
interrompere il trattamento a causa degli effetti indesiderati e`
risultata dell`1,0% (9/935) con 5 mg di levocetirizina e dell`1,8%
(14/771) con placebo.
Gli studi clinici, la percentuale di pazienti che ha dovuto
interrompere il trattamento a causa degli effetti indesiderati e`
risultata dell`1,0% (9/935) con 5 mg di levocetirizina e dell`1,8%
(14/771) con placebo.
Gli studi clinici terapeutici con levocetirizina hanno coinvolto
935 soggetti esposti al farmaco alla dose raccomandata di 5 mg al
giorno. Di seguito si riporta l`incidenza di reazioni avverse
riscontrata in percentuale uguale o superiore all`1% (comuni:
maggiore 1/100, minore 1/10) nei pazienti trattati con
levocetirizina 5 mg o con placebo:
Termine standard Placebo Levocetirizina 5 mg
(n=771) (n=935)
(WHOART)
Cefalea 25 (3,2%) 24 (2,6%)
Sonnolenza 11 (1,4%) 49 (5,2%)
Secchezza delle fauci 12 (1,6%) 24 (2,6%)
Affaticamento 9 (1,2%) 23 (2,5%)
Sono state osservate altre reazioni avverse non comuni (non
comuni: maggiore 1/1000, minore 1/100) quali astenia e dolori
addominali.
L`incidenza di reazioni avverse di tipo lievemente sedativo, quali
sonnolenza, affaticamento e astenia e` risultata complessivamente
piu` frequente (8,1%) in seguito a trattamento con levocetirizina
5 mg rispetto al trattamento con placebo (3,1%).
4.9)
SOVRADOSAGGIO:
a) Sintomi
Sintomi di sovradosaggio possono comprendere sonnolenza negli
adulti ed inizialmente agitazione ed irrequietezza, seguita da
sonnolenza nei bambini.
b) Trattamento del sovradosaggio
Non e` noto un antidoto specifico alla lvocetirizina.
In caso di sovradosaggio, si raccomanda un trattamento sintomatico
o di supporto. La lavanda gastrica deve essere presa in
considerazione se e` passato poco tempo dall`ingestione.
L`emodialisi non risulta efficace per eliminare levocetirizina.
5)
PROPRIETA` FARMACOLOGICHE:
-------------------------
5.1)
PROPRIETA` FARMACODINAMICHE:
Gruppo farmacoterapeutico: antiistaminici per uso sistemico,
derivato piperazinico, codice
ATC:
R06A E08
Levocetirizina, l`enantiomero (R) della cetirizina, e` un
antagonista potente e selettivo dei recettori H1 periferici.
Gli studi di binding hanno indicato che levocetirizina e` dotata
di alta affinita` per i recettori H1 umani (Ki = 3,2 nmol/l).
L`affinita` di levocetirizina e` doppia rispetto a quella di
cetirizina (Ki = 6,3 nmol/l). Levocetirizina si dissocia dai
recettori H1 con una emivita di 115 +/- 38 min.
Gli studi di farmacodinamica condotti nel volontario sano hanno
dimostrato che levocetirizina esercita un`attivita` comparabile a
cetirizina a livello cutaneo e nasale, ma con un dosaggio
dimezzato.
Studi in vitro (tecniche delle camere di Boyden e degli strati di
cellule) mostrano che levocetirizina inibise la migrazione
transendoteliale di eosinofili indotta da eotassina sia nel derma
sia nel tessuto polmonare. In uno studio sperimentale di
farmacodinamica in vivo (tecnica "skin chamber") in 14 pazienti
adulti, durante le prime 6 ore della reazione indotta da polline,
sono stati evidenziati tre effetti inibitori principali di
levocetirizina 5 mg in confronto con placebo: inibizione del
rilascio di VCAM-1, modulazione della permeabilita` vascolare e
una riduzione del reclutamento di eosinofili.
RELAZIONE FARMACOCINETICA/
FARMACODINAMICA:
5 mg di levocetirizina provocano un grado di inibizione del pomfo
e dell`arrossamento indotto da istamina simile a 10 mg di
cetirizina. Come per la cetirizina, l`azione sulle reazioni
cutanee indotte dall`istamina non era correlata con le
concentrazioni plasmatiche.
L`analisi dell`ECG non ha evidenziato effetti degni di nota di
levocetirizina sull`intervallo QT.
5.2)
PROPRIETA` FARMACOCINETICHE:
La farmacocinetica di levocetirizina e` lineare con la dose e
indipendente dal tempo, con una bassa variabilita` tra soggetti.
Il profilo farmacocinetico e` lo stesso quando dato come singolo
enantiomero o come cetirizina.
Durante i processi di assorbimento ed eliminazione non si
manifesta inversione chirale.
ASSORBIMENTO
Levocetirizina somministrata per via orale viene assorbita in modo
rapido ed esteso. Il picco di concentrazione plasmatica e`
raggiunto 0,9 ore dopo la somministrazione. Dopo due giorni di
trattamento si raggiungono i livelli di steady state. A seguito di
somministrazione singola o ripetuta di 5 mg u.i.d., mediamente si
raggiungono picchi di concentrazione di 270 ng/ml e 308 ng/ml
rispettivamente. Il grado di assorbimento non dipende dalla dose e
non viene modificata dall`assunzione di cibo, ma la concentrazione
del picco e` ridotta e ritardata.
DISTRIBUZIONE
Non sono disponibili dati di distribuzione tissutale nell`uomo.
Levocetirizina risulta legata alle proteine plasmatiche nella
percentuale del 90%. La distribuzione di levocetirizina e`
limitata, come indicato dal volume di distribuzione che risulta di
0,4 l/kg.
BIOTRASFORMAZIONE
Nell`uomo l`entita` del metabolismo di levocetirizina e` inferiore
al 14% della dose; pertanto si ritiene che siano trascurabili le
differenze che possono manifestarsi in seguito a polimorfismo
genetico o alla concomitante assunzione di inibitori enzimatici.
Le vie metaboliche comprendono l`ossidazione aromatica, la N.-e O-
dealchilazione e la coniugazione con taurina. Le vie dealchilative
sono mediate principalmente dal CYP 3A4, mentre per l`ossidazione
aromatica entrano in gioco varie e/o non identificate isoforme di
CYP. Levocetirizina non modifica l`attivita` degli isoenzimi CYP 1
A2, 2C9, 2C19, 2D6, 2E1 e 3A4 a concentrazioni di molto superiori
alla massima concentrazione che si raggiunge nel plasma dopo una
somministrazione orale di 5 mg.
Pertanto lo scarso metabolismo e l`assenza di potenziale
inibitorio sul metabolismo, rendono improbabile l`interazione di
levocetirizina con altre sostanze, o viceversa.
ELIMINAZIONE
L`emivita plasmatica negli adulti e` risultata di 7,9 +/- 1,9 ore.
Il valore medio della clearance corporea totale apparente e`
risultato di 0,63 ml/min/kg. La via di escrezione principale della
levocetirizina e dei metaboliti e` quella urinaria, attraverso la
quale viene eliminata una media dell`85,4% della dose
somministrata. L`escrezione media per via fecale e` risultata
soltanto del 12,9% della dose. Levocetirizina e` escreta sia per
filtrazione glomerulare che per secrezione tubulare attiva.
INSUFFICIENZA RENALE
La clearance corporea apparente di levocetirizina e` correlata
alla clearance della creatinina.
Pertanto si raccomanda di modificare l`intervallo tra i dosaggi di
levocetirizina, in base alla clearance della creatinina, nei
pazienti con insufficienza renale di grado moderato o severo. Nei
soggetti con anuria da insufficienza renale allo stadio terminale,
la clearance corporea totale risulta ridotta dell`80% circa
rispetto ai soggetti normali. La quantita` di levocetirizina
eliminata durante un ciclo standard di emodialisi di 4 ore, e`
risultata inferiore al 10%.
5.3)
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA:
Non emergono particolari rischi per gli essere umani dai dati
preclinici basati su studi convenzionali di sicurezza
farmacologica, tossicita` per dosi ripetute, genotossicita`,
potenziale carcinogenico e tossicita` riproduttiva.
Nel cane non sono state rilevate alterazioni dell`intervallo QT
dopo 3 mesi di somministrazione orale di levocetirizina.
Nel cane a seguito di perfusione endovenosa con alte dosi, non
sono stati rilevati effetti sulla durata del potenziale d`azione
monofasico intramiocardico del ventricolo sinistro o sulla
dispersione o sulla durata dell`intervalo QT e non si sono
verificate ne` aritmie ne` torsades de pointes.
6)
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE:
--------------------------
6.1)
ECCIPIENTI:
Nucleo: cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, silice
colloidale anidra, magnesio stearato.
Rivestimento: OpadryO` Y-1-7000 composto da: ipromellosa (E464),
titanio diossido (E 171), macrogol 400.
6.2)
INCOMPATIBILITA`:
Non applicabile.
6.3)
PERIODO DI VALIDITA`:
Tre anni.
6.4)
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE:
Nessuna speciale precauzione per la conservazione
6.5)
NATURA E CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:
Blister di alluminio - OPA/Alluminio/PVC
Confezione da 4, 7, 10,2 x 10, 10 x 10, 14, 15, 20, 21, 28, 30,
40, 50, 60, 70, 90, 100 compresse.
Non tutte le confezioni potrebbero essere commercializzate.
6.6)
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Nessun speciale requisito.
7)
TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
--------------------------------------------------------
UCB Pharma S.p.A.
Via Praglia 15
I-10044 Pianezza (TO) Italia
8)
NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
----------------------------------------------------
Confezione da 4 compresse A.I.C. 035666015/M
Confezione da 7 compresse A.I.C. 035666027/M
Confezione da 10 compresse A.I.C. 035666039/M
Confezione da 2 x 10 compresse A.I.C. 035666041/M
Confezione da 10 x 10 compresse A.I.C. 035666054/M
Confezione da 14 compresse A.I.C. 035666066/M
Confezione da 15 compresse A.I.C. 035666078/M
Confezione da 20 compresse A.I.C. 035666080/M
Confezione da 21 compresse A.I.C. 035666092/M
Confezione da 28 compresse A.I.C. 035666104/M
Confezione da 30 compresse A.I.C. 035666116/M
Confezione da 40 compresse A.I.C. 035666128/M
Confezione da 50 compresse A.I.C. 035666130/M
Confezione da 60 compresse A.I.C. 035666142/M
Confezione da 70 compresse A.I.C. 035666155/M
Confezione da 90 compresse A.I.C. 035666167/M
Confezione da 100 compresse A.I.C. 035666179/M
9)
REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO:
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10) DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/
RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE:
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27 Maggio 2003
11) TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/
90:
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12)
DATA DI REVISIONE DEL TESTO:
---------------------------
Maggio 2003
(GIOFIL OTTOBRE 2003)


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