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VISUCLOBENDECONGESTIONANTE

VISUFARMA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: clobetasone-17-butirrato 100 mg, tetrizolina cloridrato50 mg
ECCIPIENTI:
Sodio edetato, sodio fosfato monobasico, sodio cloruro, polisorbato 80, metilidros-sipropilcellulosa, benzalconio cloruro, acqua depurata sterile.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Associazione per uso oftalmico di clobetasone butirrato,uncorticosteroide, e tetrizolina cloridrato, un`amina simpaticomimetica.
INDICAZIONI:
Iperemie congiuntivali, congiuntiviti allergiche e primaverili, episcleriti, scleriti eforme irritative oculari.
CONTROINDICAZIONI:
Ipertensione endoculare; herpes simplex acuto e la maggior parte delle altremalattie da virus della cornea; stadi infettivi acuti della varicella; congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test fluorescina +); tubercolosi dell` occhio; micosi dell` occhio;oftalmie acute, congiuntiviti purulente e blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate o aggravate dai corticosteroidi; orzaiolo; glaucoma ad angolo stretto; ipersensibilita`gia` nota verso qualsiasi componente del prodotto.
EFFETTI COLLATERALI:
Localmente si possono verificare fenomeni di ipersensibilita` (iperemia, bruciore, prurito); in tal caso occorre sospendere il trattamento e, se necessario, istituire la terapiaidonea. Aumenti della pressione endoculare sono stati riportati in pazienti suscettibili, ma tali
aumenti sono in genere piu` lievi e meno frequenti con clobetasone rispetto ad altre preparazioni corticosteroidee per uso oftalmico. I trattamenti di lunga durata possono provocare ipertensio-ne oculare e/o glaucoma, raramente danni a carico del nervo ottico, formazione di cataratta
subcapsulare posteriore, ritardo nella cicatrizzazione delle ferite. Raramente e` stata riportata la comparsa di Herpes simplex a livello oculare in pazienti che ricevevano corticosteroidi per viasistemica o localmente nell`occhio per altre condizioni. Nelle malattie che provocano assottigliamento della cornea o della sclera e` stata descritta perforazione oculare dopo l`impiego di steroidi topici. Sebbene non riportate in pazienti trattati con Visucloben Decongestionante, ve-scicole sierose raramente sono state osservate con terapia corticosteroidea in seguito ad intervento chirurgico di cataratta. Con l`uso della sola tetrizolina possono raramente verificarsi cefalea transitoria, nausea e fenomeni di sensibilizzazione a carico della congiuntiva.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
L`uso di prodotti oftalmici corticosteroidei non e` in genere indicato doporimozione non complicata di un corpo estraneo superficiale della cornea. Un esame oftalmologico periodico deve includere una accurata valutazione della cornea e del cristallino in pazientiin trattamento a lungo termine o ripetuto con tali agenti; dopo trattamento prolungato con alcuni corticosteroidi per uso topico sono stati riportati casi di cataratta e perforazione corneale. Infe-zioni virali, batteriche e fungine dell`occhio possono essere attivate, esacerbate o mascherate dall`applicazione di corticosteroidi. Qualora si osservino segni di ipersensibilita` l`uso di tale pre-parazione deve essere sospeso. Sebbene sia stato dimostrato che, nella maggior parte dei pazienti, abbia effetti indesiderati minimi sulla pressione endoculare, in occasione di trattamentiprolungati e` opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare, specie nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto o con anamnesi familiare di glaucoma. Non superare le dosi indi-cate. Non somministrare per oltre 7 giorni consecutivi senza consultare il medico. Dal momento che le infezioni fungine sono particolarmente inclini a svilupparsi in occasioni di trattamenti lo-cali prolungati con corticosteroidi, l`invasione fungina deve essere tenuta in considerazione in presenza di ulcerazioni corneali persistenti ove sia stato usato o e` in uso un corticosteroide. Perla presenza di tetrizolina il prodotto, pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela in pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci,iperglicemia (diabete) e in soggetti in corso di trattamento con farmaci antidepressivi. Il prodotto se accidentalmente ingerito, o se impiegato per lunghi periodi a dosi eccessive, puo` deter-minare fenomeni tossici. Da usare sotto il diretto controllo del medico.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura delcontenitore. E
FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINE. Non interferisce sulle ca-pacita` di guidare e sull`uso di macchine.
USO IN GRAVIDANZA:
Non e` stato studiato nelle donne in gravidanza o durante allattamento.
INTERAZIONI:
Per la presenza di tetrizolina il prodotto va usato con cautela nei soggetti in corsodi trattamento con farmaci antidepressivi.
POSOLOGIA:
Una goccia 4 volte al giorno. Nelle forme infiammatorie particolarmente gravi 1 goc-cia ogni 1 -2 ore fino ad ottenere un sensibile miglioramento, quindi diminuire la frequenza delle instillazioni.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono disponibili dati relativi al sovradosaggio.


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