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VISUCLOBENANTIBIOTICO

VISUFARMA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: clobetasone-17-butirrato 100 mg, bekanamicina solfato2 g (pari a 1,44 g di bekanamicina)
ECCIPIENTI:
Sodio edetato, sodio tiosolfato, mannitolo, polisorbato 80, metilidrossipropilcellulo-sa, benzalconio cloruro, acqua depurata sterile.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Associazione per uso oftalmico di clobetasone butirrato,uncorticosteroide, e bekanamicina solfato, un antibiotico.
INDICAZIONI:
Forme infiammatorie a genesi infettiva sostenute da microorganismi sensibili allabekanamicina o a rischio di tali infezioni a carico del segmento anteriore dell` occhio e dei suoi annessi.
CONTROINDICAZIONI:
Ipertensione endoculare. Herpes semplice acuto e la maggior parte dellealtre malattie da virus della cornea, stadi infettivi acuti della varicella, congiuntivite con cheratite
ulcerativa anche in fase iniziale (test fluorescina +). Micosi dell` occhio. Tubercolosi dell` oc-chio. Infezioni dell` occhio causate da microorganismi resistenti alla bekanamicina. Ipersensibilita` gia` nota verso i componenti.
EFFETTI COLLATERALI:
Localmente si possono verificare fenomeni di ipersensibilita` (iperemia, bruciore, prurito) che richiedono la sospensione della terapia. Aumenti della pressione endocularesono stati riportati in pazienti suscettibili, ma tali aumenti sono in genere piu` lievi e meno frequenti con clobetasone rispetto ad altre preparazioni corticosteroidee per uso oftalmico. I trattamenti prolungati possono provocare ipertensione oculare con possibili sviluppi di glaucoma,raramente danni a carico del nervo ottico, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, ritardo nella cicatrizzazione delle ferite. Raramente e` stata riportata la comparsa di Herpes simplex a livello oculare in pazienti che ricevevano corticosteroidi per via sistemica o localmentenell`occhio per altre condizioni. Nelle malattie che provocano assottigliamento della cornea o
della sclera e` stata descritta perforazione oculare dopo l`impiego di steroidi topici. Sebbene non riportate in pazienti trattati con Visucloben Antibiotico, vescicole sierose raramente sono stateosservate con terapia corticosteroidea in seguito ad intervento chirurgico di cataratta.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
L`uso di prodotti oftalmici a base di corticosteroidi o di associazioni of-talmiche di un corticosteroide e un antibiotico, non e` in genere indicato dopo rimozione non complicata di un corpo estraneo superficiale della cornea. L`esame oftalmologico periodicodeve includere una accurata valutazione della cornea e del cristallino in pazienti in trattamento a lungo termine o ripetuto con tali agenti; dopo trattamento prolungato con alcuni corticoste-roidi per uso topico sono stati riportati casi di cataratta e perforazione corneale. Infezioni virali, batteriche e fungine dell`occhio possono essere attivate, esacerbate o mascherate dall`applica-zione di corticosteroidi. Se l` infezione non risponde prontamente, Visucloben Antibiotico deve essere sospeso finche` l` infezione non venga adeguatamente controllata. Sebbene sia stato di-mostrato che nella maggior parte dei pazienti abbia effetti indesiderati minimi sulla pressione endoculare, in occasione di trattamenti prolungati e` opportuno procedere a frequenti controllidel tono oculare specie nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto o con anamnesi familiare di glaucoma. Non si devono superare le dosi indicate. Non deve essere somministrato per oltre7 giorni consecutivi senza consultare il medico. Dal momento che le infezioni fungine sono particolarmente inclini a svilupparsi in occasione di trattamenti locali prolungati con corticosteroidi,l`invasione fungina deve essere tenuta in considerazione in presenza di ulcerazioni corneali persistenti ove sia stato usato o sia in uso un corticosteroide. Qualora si osservino segni di iper-sensibilita` l` uso di tale preparazione deve essere sospeso.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il prodotto non deve essere usato oltre 30 giorni dopo la prima apertura delcontenitore. E
FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINE. Non interferisce sulle ca-pacita` di guidare e sull`uso di macchine.
USO IN GRAVIDANZA:
Non e` stato studiato nelle donne in gravidanza o in allattamento.
INTERAZIONI:
Non sono note interazioni medicamentose.
POSOLOGIA:
Una goccia 4 volte al giorno. Nelle forme infiammatorie particolarmente gravi 1 goc-cia ogni 1 -2 ore fino ad ottenere un sensibile miglioramento, quindi diminuire la frequenza delle
instillazioni.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono disponibili dati relativi al sovradosaggio.


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