A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > V > VINCRISTINATEVA





VINCRISTINATEVA

TEVA PHARMA ITALIA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Vincristina solfato
ECCIPIENTI:
Mannitolo, metil p-idrossibenzoato, propil p-idrossibenzoato, acqua per preparazioniiniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antineoplastico.
INDICAZIONI:
Spesso in combinazione con altri agenti, e` efficace nella leucemia acuta, specienella varieta` linfoblastica, sia negli adulti che nei bambini e nel morbo di Hodgkin e nei suoi relativi linfomi. Risposte positive sono state riscontrate anche in pazienti con altre neoplasie inmodo particolare nei casi di tumore di Wilms, neuroblastoma, tumori del cervello, rabdomiosarcoma e carcinomi della mammella, della vescica e degli organi riproduttivi maschili e fem-minili.
CONTROINDICAZIONI:
Non vi sono controindicazioni conosciute all`uso.
EFFETTI INDESIDERATI:
Puo` indurre leucopenia e disturbi ematologici ma meno frequentemente chegli altri agenti neoplastici, inoltre ha un leggero effetto inibitorio sulle piastrine mentre i disturbi
neurologici e neuromuscolari possono essere gravi e correlati alla dose. Puo` verificarsi altera-zione della deambulazione ed i disturbi neurologici possono non essere reversibili per diversi mesi dopo la sospensione del farmaco. Tra i disturbi piu` comuni sono inclusi grave costipazio-ne e crampi addominali. Si sono registrati casi di convulsioni spesso associati ad ipertensione. Riscontrata pure nefropatia acuta da acido urico ed alopecia. In alcuni pazienti e` stata osservatasecrezione anomala di ormoni antidiuretici. Gli effetti tossici si verificano meno frequentemente quando il dosaggio settimanale e` inferiore a 100 mcg/Kg. La data di scadenza e` riportata sulconfezionamento esterno.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima di ogni dose eseguire il conteggio dei globuli bianchi. Si consiglial`uso routinario di lassativi e clisteri nei pazienti che ricevono vincristina.
AVVERTENZE SPECIALI:
Deve essere usata solamente sotto il costante controllo del medico specialistanella terapia con agenti citotossici. E` teratogena negli animali, non dovrebbe quindi essere usata in donne gravide. Non dovrebbe essere somministrata a pazienti che hanno gia` in atto infe-zioni batteriche. Non deve essere somministrata per via intratecale. La somministrazione intratecale di solfato di vincristina e` fatale.
INTERAZIONI:
Non sono state rilevate interazioni con altri farmaci.
POSOLOGIA:
La dose per i bambini e` di 2 mg per mq di superficie corporea o 50 mcg per kgincrementabile settimanalmente di 25 mcg fino ad un massimo di 150 mcg per kg. Gli adulti
possono assumere circa 1,4 mg per mq oppure da 25 fino a 75 mcg per kg la settimana. Peraltri tumori maligni si possono somministrare 25 mcg la settimana riducendo a 5-10 mcg per kg come terapia di mantenimento.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
La soluzione puo` essere iniettata sia direttamente in vena o per infu-sione endovenosa. L`iniezione di Vincristina puo` essere completata in circa 1 minuto.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare in frigorifero (2-o-8-oC)


©MedicineLab.net