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VESSEL


VESSELDUE

1)
DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA`:
------------------------------
Vessel due
2)
DENOMINAZIONE COMUNE INTERNAZIONALE DEL PRINCIPIO ATTIVO:
--------------------------------------------------------
Sulodexide
3)
DATI FARMACOLOGICI:
------------------
3.1)
TOSSICOLOGIA:

TOSSICITA` ACUTA:
Vessel due somministrato nel topo e
nel ratto, non provoca alcuna sintomatologia tossica fino alle
dosi di:
240 mg/kg per os.; 144 mg/kg per im.;
144 mg/kg per ip.; 54 mg/kg per iv.
DL/
50:
La DL/50 nel topo e` di 2595 mg/kg/i.m; 1980 mg/kg/ip.,
&gt9000 mg/kg/os.
La DL/50 nel ratto e` di 3240 mg/kg/im.; 2385 mg/kg/ip.
&gt9000 mg/kg/os (1).
TOSSICITA` SUBACUTA:
Vessel due somministrato per 28
giorni iv. alla dose di 150 ULS/kg a cani non ha dato luogo a
fenomeni di intolleranza, a variazioni dei parametri ematochimici
e a modificazioni anatomopatologiche dei principali organi. (1)
TOSSICITA` CRONICA:
Vessel due somministrato per os per
180 giorni alla dose di 200 ULS/kg nel cane non ha presentato al
termine del trattamento alcuna variazione di rilievo del quadro
ematologico, dei parametri urinari e fecali e dei parametri
istologici a carico dei principali organi (1).
TOSSICITA` FETALE:
Vessel due alle prove di tossicita`
fetale nel coniglio e` risultato privo di effetti embrio-feto-
tossici fino alla dose di 540 ULS/kg per via sottocutanea (1).
MUTAGENESI:
Vessel due risulta sprovvisto di attivita`
mutagena nei seguenti tests: Ames; Sintesi riparativa non
programmata di DNA in linfociti umani (UDS); Non disgiunzione in
Aspergillus; Crossing-over in Aspergillus; Soppressori di
Metionina in Aspergillus (1).
3.2) FARMACOCINETICA
ASSORBIMENTO:
Sulodexide (Vessel due) presenta un
assorbimento attraverso la barriera gastro-intestinale
dimostrabile in base agli effetti farmacodinamici dopo
somministrazione orale, intraduodenale, intraileale e rettale nel
ratto.
Sono state dimostrate le correlazioni dose-effetto e dose-tempo
nel ratto e nel coniglio previa somministrazione per le vie
sopraelencate (2-3-4-5). La sostanza marcata con Trizio si
accumula inizialmente nelle cellule dell`intestino per poi essere
liberata dal polo sierico nel circolo sistemico (6). Il livello
di Trizio plasmatico aumenta per 9 ore e la concentrazione del
radioisotopo aumenta nel tempo significativamente a livello di:
cervello, rene, cuore, fegato, polmone, testicolo, plasma.
Prove farmacologiche eseguite nell`uomo con somministrazione im.
e iv. hanno dimostrato relazione lineare dose-effetto con le
normali posologie (7).
METABOLISMO:
Epatico.
ESCREZIONE:
Urinaria.
3.3) FARMACODINAMICA
Sulodexide (Vessel due) ha dimostrato, negli studi di
farmacodinamica, di essere attivo in numerosi modelli di
dislipemie con quelle indotte da margarina, fruttosio, etanolo,
dieta ipercolesterolemica e da siero eterologo (8).
Tale attivita` e` sicuramente mediata dalla liberazione e
attivazione delle lipoproteinolipasi; e` accertato inoltre che
Sulodexide (Vessel due) inibisce l`"uptake" delle lipoproteine
VLDL da parte della parete arteriosa o a causa della formazione
di complessi o a causa della tendenza di Sulodexide (Vessel due)
a legarsi all`endotelio (9). Tale legame oltre a permettere
l`attivazione in loco delle lipoproteinolipasi determina anche la
inibizione del "binding" della trombina (10).
L`aumentata attivita` respiratoria del tessuto aortico, la
diminuita viscosita` ematica (11), la diminuita adesivita`
piastrinica, possono essere considerati come effetti indiretti
del meccanismo d`azione di Sulodexide (Vessel due) meccanismo
che, tra l`altro, coinvolge gli inibitori della plasmina
(attivita` fibrinolitica) e di altre serproteasi (attivita` anti
Xa, attivita` anticomplementare ecc.) (8-12-13).
Agli effetti sul quadro lipemico e coagulativo fanno riscontro
analoghi effetti a livello epatico e soprattutto vascolare e
cardiaco: infatti nei modelli di aterosclerosi sperimentale si
osserva l`inibizione dell`accumulo sottointimale di lipidi ed una
piu` rapida regressione delle lesioni aterosclerotiche (o
placche) (14).
4) INFORMAZIONI CLINICHE
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4.1) INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Vessel due e` indicato nelle sindromi aterosclerotiche e
trombofiliche con o senza iperlipidemia e nelle forme complicate
con diabete e/o con ipertensione. Queste indicazioni trovano
ragione oltre che nell intrinseche caratteristiche di attivita`
svolte a livello di "contenuto" e "contenente", illustrate al
punto 3.3, amche nelle prove di laboratorio con le quali si puo`
evidenziare che:
Vessel due esplica un`attivita` legata all`azione a carico dei
parametri bioumorali dell`assetto lipidico ed emocoagulativo,
includendo in quest`ultimo i fattori piastrinici e fibronolitici
(15).
Per quanto concerne l`attivita` sull`assetto lipidico (attivita`
normolipemizzante) che Vessel due esplica nel breve termine sui
trigliceridi e sulle prebetalipoproteine, questa e` diretta
conseguenza dell`attivazione ipoproteinolipasica.
In particolare, collegata all`azione normolipemizzante, e` da
riferire che Vessel due determina un significativo aumento delle
HDL colesterolo svolgendo, quindi, un ruolo protettivo nei
riguardi dei processi aterogenetici a carico della parete (16).
Per quanto concerne l`azione a carico dei parametri
emocoagulativi,in laboratorio si comprova che Vessel due e` in
grado di inibire il fattore Xa (12), di contrastare
l`aggregazione piastrinica (17-18) e di favorire la fibrinolisi
(19-20-21); tutte queste attivita` sono volte a prevenire il
processo trombotico e a ridurre il trombo quando si e` gia`
formato.
Vessel due esplica un`attivita` emoreologica (22)
ipoviscosemizzante; questa attivita` tende a favorire il flussso
ematico a livello di microcircolo migliorando, di conseguenza, lo
scambio di ossigeno tra sangue e tessuto.
4.2) CONTROINDICAZIONI
Sulodexide (Vessel due) presentando una struttura
molecolare simile a quella dell`eparina, e` opportuno che non sia
somministrato a pazienti ipersensibili all`eparina.
4.3) EFFETTI COLLATERALI
Vessel due, in tutti i lavori clinici eseguiti, non ha
mai presentato effetti collaterali di rilievo nemmeno dopo
terapie (parenterali e/o orali) protratte per piu` mesi.
4.4) PARTICOLARI PRECAUZIONI D`USO
Vessel due, data l`assoluta atossicita` e la mancanza di
effetti collaterali, non presenta particolari precauzioni d`uso.
Per motivi cautelativi, se ne sconsiglia l`uso in gravidanza
anche se gli studi di tossicita` fetale non hanno messo in
evidenza effetti embrio-feto-tossici.
4.5) AVVERTENZE
In tutti i casi in cui sia in atto un trattamento con
anticoagulanti e` consigliabile controllare periodicamente i
parametri emocoagulativi.
4.6) INTERAZIONI MEDICAMENTOSE E INCOMPATIBILITA`
Sulodexide (Vessel due), essendo un polisaccaride acido,
se somministrato in associazioni estemporanee puo` reagire
complessandosi con tutte le sostanze basiche.
Le sostanze di uso comune incompatibili con Vessel due, per
esempio nelle associazioni estemporanee per fleboclisi, sono:
vitamina K, vitamine del complesso B, idrocortisone,
jaluronidasi, gluconato di calcio, sali di ammonio quaternario,
cloramfenicolo, tetracicline, streptomicina.
4.7) POSOLOGIA E MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE
Fiale: 1 - 2 fiale al di` per via im. od ev.
Capsule: 1 cps 3 volte al di`
Orientativamente si consiglia di iniziare la terapia con le
fiale, e dopo 15-20 giorni, proseguire con le capsule per 30-40
giorni.
Il ciclo terapeutico va ripetuto almeno 2 volte l`anno.
Data l`assoluta mancanza di effetti collaterali, a giudizio del
Medico la posologia puo` essere variata in quantita` e/o
frequenza.
4.8) IPERDOSAGGIO
Non sono noti dati al riguardo.
5) INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
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5.1) PRINCIPI ATTIVI. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA
- Una cps contiene: Glucuronilglucosaminoglicano solfato
Unita` Lipasemiche 150
- Una fiala contiene: Glucuronilglucosaminoglicano
solfato
Unita` Lipasemiche 300
5.2) ECCIPIENTI. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA
5.2.1) LA CAPSULA contiene:
Sodio laurilsarcosinato mg 2; Silice precipitata mg 1;
Trigliceridi q.b. a mg 110;
L`INVOLUCRO e` costituito da:
Gelatina F.U. mg 52; Glicerina F.U. mg 20; Sodio
p-ossibenzoato di etile - E. 215 - mg 0,2; Sodio
p-ossibenzoato di propile - E 217 - mg. 0,1; Biossido
di titanio - E. 171 - mg 0,7; Ossido di ferro (giallo)
- E. 172 - mg 0,05
5.2.2) LA FIALA contiene:
Sodio cloruro mg 36; Acqua per preparazioni
iniettabili q.b. a ml 4
5.3)
FORME FARMACEUTICHE:
- Blister da 50 cps da 150 U.L.S.
- Scatola da 10 fiale im. - ev. da 300 U.L.S.
5.4)
OFFICINA DI PRODUZIONE:
ALFA Farmaceutici S.p.A. (Bologna).
*R1984*


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