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VASOSUPRINA

LUSOFARMACO SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Isossisuprina cloridrato.
ECCIPIENTI:
Fiale: glicerina, acqua per preparazioni iniettabili. Compresse Retard: idrossipropil-metilcellulosa, lattosio, caolino, acido stearico, talco
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Miorilassante uterino.
INDICAZIONI:
Minaccia di parto pretermine e minaccia di aborto.
CONTROINDICAZIONI:
Emorragia arteriosa in atto, emorragia cerebrale recente, immediato perio-do post-partum. Ipersensibilita` individuale accertata verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
EFFETTI INDESIDERATI:
Specialmente con la somministrazione parenterale di dosi elevate possonocomparire tachicardia, vertigini ed ipotensione arteriosa, piu` raramente nausea e vomito. Puo`
manifestarsi eruzione cutanea grave. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire,se del caso, una terapia idonea.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La somministrazione parenterale e` sconsigliata in presenza di tachicar-dia e ipotensione arteriosa. Nel trattamento delle minacce di interruzione gravidica, e` difficile un risultato favorevole quando le membrane sono rotte e la dilatazione cervicale e` superiore ai 4cm. La somministrazione endovenosa rapida e` caratterizzata da una maggiore frequenza di effetti secondari e quindi, di norma, non viene consigliata.
AVVERTENZE SPECIALI:
Si sconsiglia l`impiego della isossisuprina durante l`allattamento.
INTERAZIONI:
Nessuna conosciuta fino ad ora.
POSOLOGIA:
Nella minaccia di parto pretermine: infusione venosa continua alla velocita` di 0,2-0,5 mg/min fino all`arresto delle contrazioni; passare quindi alla somministrazione intramuscolare di 1 fiala ogni 3-8 ore ed alla terapia orale di mantenimento, fino al momento del parto. Nellaminaccia di aborto: 1 fiala ogni 4-12 ore per via intramuscolare oppure 1-3 compresse retard al giorno. Nella profilassi dell`aborto: 1-2 compresse retard al giorno, a partire dal secondomese di gravidanza e per 1-2 mesi o piu`.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono riportate gravi forme di sovradosaggio. Se dovuto a somministrazioneorale e` consigliabile la lavanda gastrica; in ogni caso, se ritenuto necessario, e` utile l`iniezione intramuscolare di un beta bloccante non selettivo.


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