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UGUROL

BAYERSpA
CONCESSIONARIO:
ROTTAPHARM Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Acido tranexamico.
ECCIPIENTI:
Compresse: cellulosa microgranulare, calcio fosfato bibasico, talco, amido di mais, metilencaseina, polivinilpirrolidone, sodio laurisolfato, magnesio stearato, gelatina. La lacca di rivestimento contiene: idrossipropil-metil-cellulosa, polietilenglicole 4000, lacca E110. Fiale: acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiemorragici, antifibrinolitici, aminoacidi
INDICAZIONI:
Emorragie correlate con alterazione dell`equilibrio tra fibrino-formazione e fibrinodemolizione. In medicina interna. Terapia e profilassi di: emorragie intestinali da attivazione plasminica; complicazioni emorragiche da cirrosi epatica; complicazioni emorragiche in presenza di leucemia mieloide acuta e cronica nonche` leucemia linfoide; emorragie in presenza di carcinomi metastatizzanti; ematemesi e melena da ulcera gastro-duodenale; episodi emoftoici; sindromi emorragiche degli emofilici. In otorinolaringoiatria ed in odontoiatria. Terapia e profilassi di: epistassi; emorragie post-operatorie da attivazione plasminica quali ad es. adenotonsillectomie, stapedectomie, stapedoplastiche; emorragie alveolari post-estrattive. In ginecologia ed ostetricia. Terapia e profilassi di: ipermenorree e menorragie; metrorragie; emorragie da iperplasminemia manifestantisi in occasione di interventi praticati sulla vagina; emorragie iperplasminiche primarie del post-partum. In chirurgia. Terapia e profilassi di: emorragie parenchimali intra- e post-operatorie e da lesioni a carico degli organi ricchi di attivatori come ad esempio: emorragie intra- e post-operatorie a seguito di interventi chirurgici effettuati sul torace; emorragie intra- e post-operatorie a seguito di interventi effettuati sul cervello; emorragie intra- e postoperatorie a seguito di interventi di anastomosi porta-cava (cirrosi epatica); emorragie da traumatizzazione del sangue in corso di circolazione extracorporea; emorragie in presenza di carcinomi metastatizzanti. In urologia. Terapia e profilassi di: emorragie intra- e post-operatorie dell`apparato urogenitale specie dopo interventi di prostatectomia; cistiti emorragiche a seguito di terapia radiante per carcinoma genitale; ematurie.
CONTROINDICAZIONI:
Stati di ipercoagulabilita` (possibilita` di trombosi e di embolie). Insufficienze renali gravi (possibilita` di accumulo). Primi mesi di gravidanza.
EFFETTI INDESIDERATI:
Ugurol viene ottimamente tollerato. Solo in caso di iniezione troppo rapida o di iperdosaggio possono talora manifestarsi malessere, nausea, vomito o diarrea. In caso di sovradosaggio o di iniezione troppo rapida, sussiste la possibilita` di un transitorio abbassamento della pressione sanguigna.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In caso di forte ematuria proveniente dalle vie urinarie superiori, e` bene cautelarsi poiche` in questi casi attraverso l`utilizzo di Ugurol esiste il pericolo di ritenzione di un coagulo nel rene e nell`uretra, con conseguente ostruzione delle vie urinarie.
AVVERTENZE:
Nel corso di terapia a lungo termine si consiglia di controllare regolarmente il visus, la visione cromatica, il fondo oculare e il campo visivo. Nel caso la diagnosi di una emorragia iperfibrinolitica primaria fosse dubbia, e` da tenere eventualmente in considerazione l`uso di un inibitore delle proteasi come il Trasylol.
INTERAZIONI:
Non sono attualmente note interazioni con altri medicamenti.
POSOLOGIA:
ADULTI. Profilassi per via orale. La posologia giornaliera media consigliata e` di 3-4 compresse da 0,25 g, iniziando la somministrazione almeno 1 giorno prima dell`intervento e proseguendo il trattamento per un periodo non inferiore a 3-4 giorni dopo l`atto operatorio. Nel caso si assumano le fiale per os, diluendo il contenuto con poca acqua zuccherata, le posologie giornaliere sono di 1 1/2 - 2 fiale di Ugurol da 0,5 g da assumere secondo gli schemi su riferiti. Per via endovenosa. La posologia giornaliera media consigliata e` di 1 fiala da 0,5 g iniziando la somministrazione almeno 1 giorno prima dell`intervento e proseguendo il trattamento per un pe-riodo non inferiore a 3-4 giorni dopo l`atto operatorio. Terapia per via orale: somministrare, in
funzione del quadro clinico, 2 - 4 compresse da 0,25 g 3 volte al giorno oppure 1 - 2 compresse da 0,25 g 6 volte al giorno. Detto trattamento va protratto fino all`arresto completo dell`emorragia. Nel caso si assumano le fiale per os, diluendo il contenuto con poca acqua zuccherata, le posologie giornaliere sono di 1 - 2 fiale da 0,5 g 3 volte al giorno oppure di 1/2 - 1 fiala da 0,5 g 6 volte al giorno. Terapia per via endovenosa: iniziare con una fiala (0,5 g) per via endovenosa lenta. In caso di mancato arresto dell`emorragia somministrare 1/2 fiala (0,25 g ogni ora) per fleboclisi a goccia. Per applicazione locale: si ricorre di norma al contenuto di 1 fiala che va versato direttamente sulla sede dell`emorragia o applicato mediante tampone di garza previamente imbevuto. BAMBINI. Profilassi. Somministrare le compresse o le fiale per os alla dose giornaliera di 5-10 mg/kg iniziando la somministrazione almeno 1 giorno prima dell`intervento e proseguendo il trattamento per un periodo non inferiore a 3-4 giorni dopo l`atto operatorio. Nel caso di assunzione delle fiale per os, diluire il contenuto con poca acqua zuccherata. Terapia. Per via orale: somministrare le compresse o le fiale per os alla dose di 10-20 mg/kg 3 volte al giorno oppure di 5-10 mg/kg 6 volte pro die. Per l`assunzione delle fiale cfr. "Profilassi". Per via endovenosa: iniziare con 10 mg/kg per via endovenosa lenta; se necessario somministrare quindi 5 mg/kg/ora per fleboclisi goccia.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
1) Per via endovenosa lenta (massimo 5 ml/minuto) o per fleboclisi (in soluzioni glucosate o elettrolitiche); eventualmente anche per via intramuscolare. 2) Per via orale. Questa modalita` di somministrazione concerne sia le compresse sia le fiale. Oralmente le fiale sono indicate soprattutto in bambini o in pazienti con difficolta` di deglutizione. 3) Per applicazione locale. La somministrazione per via endovenosa e` soprattutto indicata: nelle emorragie acute e gravi; per la profilassi pre- e per-operatoria in caso di quadri morbosi gravi. La somministrazione per via orale e` soprattutto indicata: nelle manifestazioni emorragiche insorgenti in medicina interna, in otorinolaringoiatria ed in odontoiatria; per la preparazione di interventi chirurgici in cui si presume possano insorgere emorragie da attivazione plasminica; nelle ipermenorree; nei gemizi in ginecologia, nelle cistiti e nelle proctiti emorragiche a seguito di terapia radiante per carcinoma genitale; per il mantenimento di terapie iniziate per via endovenosa allo scopo di impedire recidive dell`emorragia. L`applicazione locale diretta o mediante tamponi di garza, previamente imbevuti di soluzione e` indicata soprattutto nelle emorragie a livello ororino-faringeo in cui si desideri ottenere una rapida emostasi.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono stati sinora segnalti casi di sovradosaggio. Tuttavia sussite la possibilita` di un transitorio abbassamento della pressione sanguigna.
MINSAN Confezioni Euro CL N021458017 20CPR 250MG 3,72 A 021458029 IM IV OS 5F 5ML 500MG 6,23 A


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