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TOPREK

RHONEPOULENC RORER SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Ketoprofene.
ECCIPIENTI:
Lattosio, amido di frumento, silice idratata, gelatina, magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Analgesico e antinfiammatorio.
INDICAZIONI:
Dolori di diversa origine e natura (mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori me-struali, dolori muscolari e osteoarticolari).
CONTROINDICAZIONI:
Gravidanza accertata o presunta. Allattamento. Bambini al di sotto dei 15anni. Ipersensibilita` individuale accertata verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare verso antinfiammatori, acido acetilsalicilico esuoi derivati ecc., manifestatasi con eruzioni cutanee, rinite, asma; soggetti con ulcera gastrica e duodenale, gastrite e dispepsia cronica, leucopenia o piastrinopenia. Soggetti con emorragiein atto o diatesi emorragica, in corso di trattamento con anticoagulanti e soggetti con grave insufficienza renale epatica e cardiaca. E` preferibile non somministrarlo assieme a farmaci an-tinfiammatori e ad acido acetilsalicilico.
EFFETTI INDESIDERATI:
Al pari degli altri analgesici-antiinfiammatori non steroidei puo` indurre disturbidi norma transitori a carico del tratto gastroenterico, quali pirosi, dispepsia, gastralgia, nausea, vomito e flatulenza, diarrea o costipazione. La frequenza e l`entita` ditali effetti risultano sensibil-mente ridotte assumendo il farmaco a stomaco pieno. Piu` raramente sono stati segnalati effetti a carico del sistema nervoso centrale, cefalea, vertigini, astenia e modificazione dell`umore.Estremamente raro e` il riscontro di emorragie gastrointestinali e di manifestazioni allergiche quali esantema cutaneo prurito ed edema.
AVVERTENZE SPECIALI:
I pazienti con pregressa ulcera gastro-duodenale, ernia iatale ed emorragiagastrica dovranno avere particolare attenzione durante il trattamento con Toprek. All`inizio
dell`uso di Toprek nei pazienti con insufficienza renale o epatica grave e nei pazienti cardiopatici,cirrotici, in terapia diuretica e nell`anziano dovra` essere particolarmente sorvegliato il volume della diuresi e la funzione renale. Si puo` verificare una diminuzione di efficacia anticoncezionaleper i dispositivi intrauterini. In pazienti asmatici il prodotto deve essere utilizzato con cautela, consultando il medico prima di assumerlo cosi` come in pazienti con pregressa ulcera peptica,cardiopatia, epatopatia e nefropatia. Dopo tre giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Sono da tenere presenti eventuali interazioni con i seguenti farmaci: anti-coagulanti orali ed eparina, ipoglicemizzanti orali (sulfamidi), litio, diuretici, ticlopidina e antinfiammatori, metotrexate. Pertanto i pazienti sottoposti a trattamento con tali farmaci debbonoconsultare il medico prima di assumere il prodotto.
USO IN GRAVIDANZA:
L`uso del prodotto e` sconsigliato in gravidanza nel primo trimestre a causa diun possibile rischio teratogeno e nel terzo trimestre poiche` potrebbe causare: un ritardo del parto, la chiusura prematura del canale arterioso, eventuali manifestazioni emorragiche nel neona-to. L`uso del prodotto e` sconsigliato durante l`allattamento.
INTERAZIONI:
ANTICOAGULANTI ORALI ED EPARINA:
il ketoprofene puo` aumentare l`attivita` di tali prin-cipi attivi (aumento del rischio emorragico per inibizione della funzione piastrinica e irritazione della mucosa digestiva), l`associazione e` sconsigliata; tuttavia se si rendesse necessaria l`as-sunzione con antivitamina K, e` opportuno sorvegliare il tasso ematico di protrombina a causa di un eventuale rischio di potenziamento; ipoglicemizzanti orali (sulfamidi): il ketoprofene po-tenzia l`effetto di questi prodotti per lo spostamento, dei loro legame con le proteine plasmatiche; litio: il ketoprofene e` in grado di elevare la litiemia fino alla soglia di tossicita`; sel`associazione e` necessaria, e` opportuno sorvegliare la litiemia per adattare la posologia del litio durante e dopo il trattamento; diuretici: il ketoprofene ne puo` diminuire l`effetto diuretico e anti-pertensivo; ticlopidina e antinfiammatori: il ketoprofene puo` aumentare l`attivita` antiaggregante piastrinica; antinfiammatori non steroidei (FANS) compresa l`aspirina: il ketoprofene puo` au-mentare il rischio ulcerogeno ed emorragico; metotrexate: il ketoprofene ne aumenta la tossicita` ematica specialmente se somministrato ad alte dosi; nel caso di trattamento precedente conketoprofene conviene sospenderlo per almeno 12 ore prima del trattamento con metotrexate, allo stesso modo bisogna comportarsi per trattamenti con ketoprofene successivi all`uso conmetotrexate.
POSOLOGIA:
Adulti e ragazzi oltre 15 anni
:
1 compressa in dose singola o ripetuta 2-3 volte algiorno nelle forme dolorose di maggiore intensita`. preferibilmente a stomaco pieno (con un bicchiere di acqua). Attenzione non superare le dosi consigliate, in particolare i pazienti anziani do-vrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati. Usare solo per brevi periodi di trattamento, consultare il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se e` stato notato un qualsiasicambiamento delle sue caratteristiche.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva, avvertire im-mediatamente il Medico o rivolgersi al piu` vicino ospedale. In caso di sovradosaggio massivo e` consigliata una lavanda gastrica.


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