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TOLEP

NOVARTISFARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Oxcarbazepina.
ECCIPIENTI:
Silice colloidale anidra; cellulosa microcristallina; metilidrossipropilcellulosa; ferroossido rosso; ferro ossido giallo; magnesio stearato; carbossimetilcellulosa sodica.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiepilettico.
INDICAZIONI:
Epilessia. Crisi parziali con o senza generalizzazione secondaria. Crisi generalizza-te tonico-cloniche.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota alla oxcarbazepina, alla carbamazepina ed agli altri an-tidepressivi triciclici. Blocco atrioventricolare. Precedenti di depressione midollare. Si eviti assolutamente la contemporanea somministrazione di inibitore delle mono-amino-ossidasi(IMAO); frapporre un intervallo di almeno 15 giorni dopo una terapia con IMAO prima di iniziare la somministrazione di Tolep. Controindicato durante l`allattamento.
EFFETTI COLLATERALI:
I piu` comuni effetti collaterali riportati durante gli studi clinici sono astenia,vertigini e atassia. In generale, durante gli studi clinici effettuati con Tolep in monoterapia si
sono osservati i seguenti effetti collaterali: astenia, vertigini, disturbi della memoria, cefalea, tremori, disturbi del sonno, parestesie; labilita` psichica, tinnito, atassia, depressione, disturbi vi-sivi, diplopia, ansia, perdita di peso, ipotensione posturale. Occasionalmente sono stati
segnalati nausea, reazioni di ipersensibilita` -come rash cutanei- fluttuante e transitoria leucopenia, lieve aumento delle transaminasi, edema, aumento di peso, iponatriemia, diminuzionedella libido nell`uomo, irregolarita` del ciclo mestruale, raramente perdita di peso; in casi isolati
si e` osservato un lieve aumento della fosfatasi alcalina. Nei bambini in politerapia sono stati segnalati: vomito, aggressivita`, febbre (di origine non nota). Per le analogie con la carbamazepina,si tenga presente la possibilita` di piu` gravi reazioni: dermatite esfoliativa, sindrome di StevenJohnson; depressione midollare (granulocitopenia, trombocitopenia, agranulocitosi, anemia aplastica); turbe della conduzione cardiaca; ittero colestatico o epatocellulare; proteinuria, ridu-zione della funzionalita` renale, ritenzione urinaria; tromboflebiti, edema dei linfonodi, peggioramento dell`ipertensione arteriosa o di una preesistente coronaropatia, collasso cardiovascolare;riattivazione di psicosi latenti.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Tolep deve essere somministrato solo sotto controllo medico. Durantela terapia con Tolep si puo` verificare una diminuzione della natriemia. Si raccomanda quindi di misurare la sodiemia prima di incominciare il trattamento e, successivamente, ad intervalli re-golari e di tenere sotto stretta sorveglianza i pazienti con sodiemia bassa ed i pazienti in trattamento con diuretici. L`oxcarbazepina ha un potenziale di induzione enzimatica minore dellacarbamazepina: pertanto, se in pazienti in politerapia, si sospendono la carbamazepina o altri antiepilettici con proprieta` induttive sugli enzimi e si sostituiscono con oxcarbazepina, puo` es-sere necessario ridurre il dosaggio dei farmaci somministrati in associazione (ad es. valproato, lamotrigina, fenitoina). In caso di somministrazione contemporanea di felodipina e oxcarbaze-pina si raccomanda di monitorare la risposta clinica alla felodipina e di apportare eventuali variazioni di dosaggio. Se si somministrano contemporaneamente oxcarbazepina e contraccettiviorali potrebbe essere necessario un incremento del dosaggio di etinilestradiolo. Non sono note le conseguenze sull` eliminazione del farmaco in caso di diminuita funzionalita` renale ed epatica:nei pazienti con disfunzioni epatiche o renali il dosaggio di Tolep deve essere attentamente stabilito e i livelli plasmatici monitorati. Anche nei pazienti con gravi disturbi cardiovascolari e neisoggetti anziani il dosaggio deve essere stabilito con cura. Se la terapia con Tolep deve essere interrotta bruscamente, per es. per gravi effetti collaterali, il passaggio ad un altro antiepiletticodeve essere effettuato sotto copertura, ad es. con diazepam e sotto stretto controllo medico. Poiche` Tolep ha un effetto depressivo sul SNC, i pazienti in trattamento dovrebbero astenersidal consumo di alcool. In circa il 25% dei pazienti allergici alla carbamazepina si sono verificati fenomeni di allergia crociata. Questa allergia crociata e` dovuta probabilmente alla somiglianzastrutturale tra i due composti. Nei pazienti allergici alla carbamazepina, l`impiego di oxcarbazepina e` da evitare. Come per gli altri farmaci antiepilettici, si eviti di interrompere bruscamente iltrattamento con Tolep. Il dosaggio deve essere ridotto gradualmente per minimizzare il rischio di una riacutizzazione delle crisi. Data la limitata esperienza clinica, non sono completamentenoti gli effetti di Tolep sulla crasi ematica. Tuttavia, per le analogie strutturali con la carbamazepina, il prodotto non deve essere utilizzato in soggetti con precedenti di depressione midol-lare. Inoltre, prima dell`inizio della terapia e` necessario effettuare un esame emocromocitometrico completo. Durante il trattamento ogni significativa anomalia della crasiematica richiede la sospensione della terapia. Il controllo della situazione ematologica deve essere effettuato mediante periodici esami emocromocitometrici piu` frequenti (ogni settimana neiprimi 3 mesi) all`inizio della terapia; successivamente, ogni mese per 2-3 anni. I pazienti devono essere informati di riferire al medico segni o sintomi (emorragie cutanee, ulcerazioni del cavoorale, febbre) che sono indicativi di grave alterazione ematologica.
AVVERTENZE:
EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE. Poiche` Tolep causa un effetto sedativo puo` com-promettere l`abilita` del paziente nella guida e nell`uso delle macchine.
USO IN GRAVIDANZA:
L`uso di Tolep durante la gravidanza, particolarmente nei primi 3 mesi, dovreb-be essere evitato a meno che la terapia farmacologica non sia essenziale e non vi siano alternative. L`oxcarbazepina ed il suo metabolita attivo attraversano la placenta. L`oxcarbazepina edi suoi metaboliti passano nel latte materno. Vista l`ormai universale disponibilita` di latte artificiale, non si ravvisa la necessita` di esporre inutilmente il neonato al farmaco.
INTERAZIONI:
Sono per ora disponibili solo limitate informazioni sulle interazioni tra oxcarbaze-pina ed altri farmaci antiepilettici. A differenza della carbamazepina, il metabolismo della oxcarbazepina non dipende dal citocromo P-450; la conseguenza diretta di cio` e` che l`oxcarbazepinanon potenzia l`attivita` degli enzimi epatici responsabili di un aumento della velocita` di metabolismo dei farmaci. In studi sulla somministrazione contemporanea di felodipina e oxcarbazepinae` stata osservata riduzione dei parametri farmacocinetici di felodipina (AUC, picco plasmatico), che pero` rimanevano nell`ambito dei livelli plasmatici raccomandati per la felodipina. Studi cli-nici hanno dimostrato che il passaggio da carbamazepina a oxcarbazepina determina un aumento delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina,valproato e lamotrigina, pertanto siraccomanda un`adeguata determinazione dei livelli plasmatici. Tutto cio` e` supportato anche da ulteriori ricerche condotte con Tolep ove non si e` dimostrata alcuna interazione quando som-ministrato in concomitanza con cimetidina, eritromicina e destropropossifene. Se si somministrano contemporaneamente oxcarbazepina e contraccettivi orali potrebbe essere necessarioun incremento del dosaggio di etinilestradiolo. E` stato inoltre dimostrato che il cibo influenza l`assorbimento di Tolep, aumentandone la concentrazione plasmatica. Durante la terapia, teneretuttavia presente tutte le importanti interazioni descritte per la carbamazepina, fino a che non si renderanno disponibili ulteriori studi clinici.
POSOLOGIA:
Il trattamento con Tolep, sia somministrato in mono che in politerapia, deve essereiniziato gradualmente ed il dosaggio dovra` essere adattato alle esigenze del singolo paziente.
ADULTI:
Monoterapia: la dose iniziale consigliata e` di 300 mg una volta al giorno, il dosaggio puo`essere gradualmente aumentato fino all`ottenimento della miglior risposta, di solito intorno ai
600-1200 mg/die. Politerapia (in pazienti con epilessia non ben controllata o in casi refrattarialla terapia): la dose iniziale consigliata e` di 300 mg una volta al giorno, il dosaggio puo` essere gradualmente aumentato fino all`ottenimento della miglior risposta. La dose di mantenimentovaria tra 900 e 3000 mg/die. B
AMBINI:
Nei bambini le esperienze con Tolep sono limitate e nonvi e` esperienza alcuna nei bambini al di sotto dei 3 anni. Poiche` inoltre con le compresse disponibili e` difficile personalizzare il dosaggio e suddividere in 2-3 volte la dose giornaliera, e`sconsigliabile l`impiego di Tolep in eta` pediatrica. E` da evitare comunque l`uso del prodotto in bambini sotto i 3 anni.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
In generale Tolep va somministrato 3 volte al giorno, ma, quando possibile, va somministrato 2 volte al giorno. Le compresse possono essere assunte duranteo dopo i pasti con un po` di liquido.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono disponibili informazioni sul sovradosaggio. Non esiste un antidoto spe-cifico. I pazienti con sintomi di avvelenamento dovuto ad un sovradosaggio devono essere trattati sintomatologicamente, ed il farmaco deve essere rimosso o inattivato. Si raccomanda ilcontrollo delle funzioni vitali, prestando particolare attenzione ai pazienti con disturbi della conduzione cardiaca e con problemi respiratori o con anomalie elettrolitiche. Si raccomanda il ri-covero in ospedale.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Proteggere dall`umidita`. Conservare a temperature infe-riori a 30-oC.


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