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THEOLAIRSR

3M ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Teofillina (anidra)
ECCIPIENTI:
Lattosio, cellulosa acetoftalato, magnesio stearato
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiasmatico per uso sistemico
INDICAZIONI:
Asma bronchiale, affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso la teofillina ed altri derivati xanti-nici. Il preparato e` controindicato nelle donne che allattano. Infarto miocardico acuto. Stati ipotensivi.
EFFETTI INDESIDERATI:
I possibili effetti indesiderati risultano conseguenti a dosi eccessive e sonoquelli noti per i derivati xantinici, ossia: nausea, vomito, dolore epigastrico, cefalea, irritabilita`,
insonnia, tachicardia, extrasistolia, tachipnea ed occasionalmente albuminuria e iperglicemia.In caso di grave sovradosaggio possono manifestarsi crisi convulsive tonico-cloniche generalizzate e serie aritmie ventricolari. La comparsa di effetti collaterali puo` richiedere, secondo i ca-si, la semplice riduzione della posologia o la sospensione del trattamento, con eventuale successiva ripresa del medesimo a dosi piu` adeguate dopo la scomparsa di tutti i sintomi d`in-tossicazione.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Vari fattori possono indurre aumenti della teofillinemia, in conseguenzadi una ridotta "clearance" plasmatica del farmaco: eta` (oltre 55 anni, soprattutto nei pazienti maschi), insufficienza cardiaca di qualsiasi origine, affezioni polmonari croniche, disfunzioniepatiche e/o renali, infezioni concomitanti, alcoolismo cronico, contemporanea somministrazione di eritromicina, trioleandomicina, lincomicina, clindamicina, cimetidina, allopurinolo, vac-cino anti-influenzale, propranololo; in questi casi puo` essere necessario ridurre il dosaggio di teofillina. Il prodotto va dunque somministrato con prudenza negli anziani, nei cardiopatici, neipazienti affetti da ipertensione, grave ipossiemia, ipertiroidismo, insufficienza cardiaca congestizia, cuore polmonare cronico, ulcera peptica, malattie epatiche e/o renali. Sebbene non sianostati accertati effetti negativi della teofillina sullo sviluppo fetale, il suo impiego in gravidanza va limitato esclusivamente ai casi in cui il Medico ritenga realmente rischioso per la madre il man-cato controllo dell`asma.
AVVERTENZE SPECIALI:
Esistono fattori che possono influire sulla "clearance" della teofillina, si racco-manda il monitoraggio della concentrazione dei livelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina. I pazienti in corso di terapia con Theolair SR non dovreb-bero assumere contemporaneamente altri preparati xantinici. Con l`uso di teofillina e` possibile il peggioramento di preesistenti aritmie cardiache. I pazienti trattati con teofillina non dovrebbe-ro assumere preparazioni a base di hypericum perforatum, in quanto l`assunzione contemporanea di preparazioni a base di hypericum perforatum puo` causare diminuzione dell`efficaciaterapeutica della teofillina.
INTERAZIONI:
Si raccomanda cautela nell`associare teofillina ad efedrina e ad altri broncodilata-tori simpaticomimetici. Con furosemide puo` aversi potenziamento della diuresi e con reserpina rischio di tachicardia. Il fumo, la fenitoina ed altri anticonvulsivanti accelerano invece la "clea-rance" del farmaco; pertanto nei fumatori possono richiedersi dosi piu` elevate delle normali.
POSOLOGIA:
Per mantenere una teofillinemia costante - compresa tra 10 e 20 mcg/ml - ed otte-nere un effetto terapeutico massimale con il minimo rischio di effetti secondari, si raccomandano i seguenti dosaggi: Theolair SR "250"
:
Adulti: una compressa, se necessario due, duevolte al giorno (ogni 12 ore); Bambini 6-12 anni: mezza compressa o una compressa due volte al giorno (ogni 12 ore). Theolair SR "350": Adulti: una compressa due volte al giorno (ogni 12ore). Se ne consiglia l`assunzione insieme al cibo. Data la notevole variabilita` individuale nella velocita` di eliminazione della teofillina dal circolo, e` necessario talvolta procedere alla misuradelle sue concentrazioni ematiche per la certezza della dose piu` adatta al singolo paziente. E` possibile tuttavia evitare tale controllo purche` non si superi il seguente schema posologico dimantenimento (dosi massime giornaliere calcolate in rapporto al peso corporeo e all`eta` del soggetto):Eta` Dose 6-9 anni 24 mg/Kg/giorno9-12 anni 20 mg/Kg/giorno 12-16 anni 8 mg/Kg/giorno oltre 16 anni 13 mg/Kg/giornooppure 900 mg/giorno (la dose piu` bassa tra le due) Nei soggetti obesi la dose va calcolata
sulla base del peso ideale. Nel caso sia necessario, a giudizio del Medico, somministrare dosi piu` elevate, diviene indispensabile ricorrere al controllo dei livelli ematici di teofillina (valori te-rapeutici compresi tra 10 e 20 mcg/ml). Le compresse di Theolair SR, sia da 250 mg che da
350 mg di teofillina, portano incisa su un lato una linea di pre-rottura, per consentire l`eventuale dimezzamento della dose. Non devono essere triturate o masticate, ma inghiottite come tali. Laspecialita` non va somministrata a bambini d`eta` inferiore a 6 anni.
SOVRADOSAGGIO:
Sintomi: tachicardia, extrasistolia, tachipnea, gravi aritmie ventricolari, crisi con-vulsive tonico-cloniche generalizzate. Soccorsi d`urgenza: In caso di accertato sovradosaggio e crisi convulsiva non manifestatasi: indurre il vomito; somministrare un catartico; sommini-strare carbone attivo. Se il paziente sta subendo una crisi convulsiva: assicurare la pervieta` delle vie aeree; somministrare ossigeno; trattare la crisi con diazepam per via endovenosa in dosidi 0,1 - 0,3 mg/Kg fino ad un massimo di 10 mg; controllare i segni vitali, sostenere la pressione arteriosa e fornire adeguata idratazione.


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