A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > T > TEMETEX





TEMETEX

ROCHE SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Temetex pomata - crema
:
100 g contengono: diflucortolone valerianato 0,1g. Temetex pomata forte: 100 g contengono: diflucortolone valerianato 0,3 g
ECCIPIENTI:
Pomata e pomata forte: cera bianca, paraffina liquida, vaselina bianca, dehymuls E,acqua depurata. Crema: polietilenglicole monostearato, alcool stearilico, paraffina liquida, vaselina bianca, sodio edetato, carbossipolimetilene, sodio idrossido, metil p-idrossibenzoato,propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Corticosteroidi per uso topico.
INDICAZIONI:
Pomata e crema: dermatiti ed eczema da contatto, eczema professionale, eczemavolgare, eczema nummulare (microbico), eczema varicoso (comunque non direttamente
sull`ulcera), eczema infantile, eczema anale, neurodermite, ustioni di primo grado, eritema so-lare, punture di insetti, eritematode cutaneo, psoriasi, lichen ruber planus e verrucosus. Pomata forte: placche localizzate resistenti di
:
psoriasi, lichenificazione, lupus eritematoso discoide,lichen ipertrofico. Cicatrici ipertrofiche.
CONTROINDICAZIONI:
Temetex e` controindicato in presenza, nella zona da trattare, di processi tu-bercolari e di virosi (pustole vacciniche, vaiolo e varicella), ulcere cutanee. Il preparato non e` per uso oftalmico. Ipersensibilita` gia` nota verso il farmaco o verso qualcuno degli eccipienti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Nel corso del trattamento con Temetex pomata di estese aree cutanee (circail 10% e piu` della superficie corporea) e/o dell`impiego prolungato (oltre le 4 settimane) specie
sotto bendaggio occlusivo non puo` essere esclusa, come per gli altri cortisonici, la comparsadelle seguenti reazioni concomitanti: atrofie cutanee, ipopigmentazione, teleangectasie, strie, manifestazioni acneiformi e sintomi sistemici di riassorbimento di corticoide. In soggetti predi-sposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nelle malattie cutanee accompagnate da infezioni batteriche e` opportu-no associare un trattamento con chemioterapici topici; in caso di micosi sono necessari antimicotici locali. Non e` indicato nel trattamento delle malattie oculari. Temetex forte pomata: datal`elevata concentrazione del principio attivo il preparato non e` indicato per il trattamento di lattanti e bambini di eta` inferiore a 4 anni. Per lo stesso motivo il prodotto non dovrebbe essereapplicato sul viso.
AVVERTENZE SPECIALI:
L`applicazione percutanea di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi este-se e/o per lunghi periodi di tempo puo` determinare fenomeni secondari di assorbimento sistemico (sindrome Cushing, inibizione dell`asse ipotalamo-ipofisario). Tale evenienza e` piu`frequente nei bambini ed in caso di bendaggio occlusivo. Nell`uso pediatrico le pieghe cutanee ed il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo. Pertanto, nel trattamento di affezionicroniche che richiedano terapie prolungate, qualora sia stato raggiunto un favorevole effetto terapeutico, sara` opportuno ridurre il dosaggio e la frequenza delle applicazioni al minimo neces-sario per controllare i sintomi ed evitare le recidive, sospendendo l`uso del preparato appena possibile. Durante la terapia e` necessario sorvegliare le condizioni del paziente, onde eviden-ziare precocemente segni e sintomi da eccesso di steroidi (astenia, ipertensione, turbe elettrolitiche, ecc.) In tutti i casi e` opportuno limitare l`uso degli steroidi topici a brevi periodi di tempo.L`uso specie se prolungato dei prodotti per uso topico puo` dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e` necessario interrompere la terapia ed istituire una terapia adeguata.
USO IN GRAVIDANZA:
L`applicazione locale di corticosteroidi ad animali di laboratorio gravidi puo` in-durre la comparsa di malformazioni fetali. La trasferibilita` di questo reperto alla specie umana
non e` dimostrata. Comunque, nei primi 3 mesi di gravidanza non devono essere utilizzati pre-parati corticosteroidei topici in elevata quantita` o per lungo tempo e in genere nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il preparato deve essere usato soltanto in casodi effettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI:
Non sono note possibili interazioni medicamentose e incompatibilita
` POSOLOGIA:
Temetex pomata/ pomata forte: Per il suo particolare eccipiente (base grassa con-tenente una modica percentuale d`acqua) Temetex pomata ha possibilita` di impiego molto ampie, che vanno dalle affezioni cutanee non eccessivamente secernenti a quelle nonparticolarmente secche. Il preparato assicura alla cute un appropriato apporto lipidico, senza bloccare la traspirazione e gli scambi di calore. Temetex crema: Per il suo particolare eccipiente(emulsione "olio in acqua" poco grassa) Temetex crema e` particolarmente indicato nel trattamento di lesioni secernenti e di zone cutanee umide, come la regione anale ed il cavo ascellare,dove e` opportuno usare una base con elevato contenuto acquoso. Temetex crema permette il fluire del secreto ed induce una rapida essudazione ed essiccamento della cute. Il preparato nonlascia traccia di grasso sulla cute ed e` pertanto indicato anche per l`applicazione al viso e sulle regioni cutanee scoperte. Salvo diversa prescrizione medica iniziare il trattamento spalmandoil preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Non appena il quadro clinico sara` migliorato, e` sufficiente una sola applicazione giornaliera. Lattanti e bambini di eta` inferiore ai 4 anni nondovrebbero essere trattati per periodi superiori a tre settimane, specie nelle zone coperte da pannolini. In casi particolari resistenti alla terapia il medico puo` prescrivere un trattamento sottobendaggio occlusivo. La zona cutanea malata trattata col preparato verra` ricoperta da una pellicola di materiale impermeabile che va fissata alla cute sana circostante. La durata di applica-zione del bendaggio occlusivo sara` fissata dal medico, ma non deve essere superiore ai due giorni onde evitare possibili disturbi dell` omeostasi. Il bendaggio occlusivo puo` essere even-tualmente ripetuto piu` volte. Se nel corso del trattamento dovessero subentrare processi infettivi sara` necessario non praticare bendaggi occlusivi per qualche tempo. In caso di lesioniestese, e` comunque opportuno trattare successivamente aree parziali, una alla volta.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono noti casi di sovradosaggio.


©MedicineLab.net