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TACHIPIRINAFLASHTAB 250

ANGELINI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Paracetamolo
ECCIPIENTI:
Mannitolo, crospovidone, aspartame, aroma di banana, stearato di magnesio, poli-metacrilati, silice colloidale idrofoba.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Analgesico-antipiretico
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di stati febbrili e/o di dolori di leggera o moderata intensi-ta`.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota al paracetamolo e/o ad altri costituenti del prodotto. In-sufficienza epatocellulare. Fenilchetonuria (per la presenza di aspartame).
EFFETTI INDESIDERATI:
Alcuni rari casi di manifestazioni allergiche si possono presentare come sem-plici eruzioni cutanee con eritema o orticaria, che richiedono l`interruzione del trattamento. Eccezionalmente sono stati segnalati dei casi di trombopenia.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In bambini trattati con 60 mg/kg/die di paracetamolo, l`associazionecon un altro antipiretico non e` giustificata se non in caso di inefficacia del trattamento.
AVVERTENZE SPECIALI:
Per evitare il rischio di sovradosaggio, assicurarsi che altri medicinali sommi-nistrati non contengano paracetamolo. La dose totale di paracetamolo non deve superare gli 80 mg/kg nel bambino di meno di 37 kg e di 3 g al giorno negli adulti e ragazzi di oltre 38 kg dipeso. L`assunzione di compresse non disciolte e` controindicata nei bambini al di sotto dei 6 anni di eta` in quanto potrebbero avere difficolta` di assunzione.
INTERAZIONI:
La somministrazione di paracetamolo puo` alterare il dosaggio dell`acido urico nelsangue, con il metodo all`acido fosfotungstico, ed il dosaggio della glicemia con il metodo della
ossidasi-perossidasi glucidica.
POSOLOGIA:
La somministrazione di compresse non disciolte e` controindicata nei bambini al disotto dei 6 annidi eta` in quanto queste potrebbero essere ingerite interamente e provocare soffocamento. Quindi. Per bambini di eta` inferiore ai 6 anni, le compresse vanno sciolte in un cuc-chiaio pieno di acqua o di latte (non di succo di frutta che puo` dare un sapore amaro), prima di essere somministrate. Per bambini di eta` superiore ai 6 anni le compresse possono esseresucchiate: esse si sciolgono molto rapidamente in bocca al contatto con la saliva. Questa formulazione e` riservata ai bambini del peso tra 13 e 50 kg (da 2 a 15 anni circa). Per i bambini e`essenziale rispettare le posologie definite in funzione del loro peso corporeo, e quindi scegliere la formulazione adatta. Le eta` approssimative in funzione del peso sono indicate a titolo di in-formazione. La dose quotidiana raccomandata di paracetamolo e` di circa 60 mg/kg/die, da suddividere in 4-6 somministrazioni, cioe` 15 mg/kg ogni 6 ore, o 10 mg/kg ad intervalli di 4 ore.Per bambini di peso tra 13 e 20 kg (tra 2 e 7 anni circa): 1 compressa per volta da ripetere in caso di bisogno dopo 6 ore, senza superare 4 compresse al giorno. Per bambini di peso tra 21e 25 kg (tra 6 e 10 anni circa): 1 compressa per volta da ripetere in caso di bisogno dopo 4 ore, senza superare 6 compresse al giorno. Per bambini di peso tra 27 e 40 kg (tra 8 e 13 annicirca): 2 compresse per volta da ripetere in caso di bisogno dopo 6 ore, senza superare 8 compresse al giorno. Per ragazzi di peso tra 41 e 50 kg (tra 12 e 15 anni circa): 2 compresse pervolta da ripetere in caso di bisogno dopo 4 ore, senza superare 12 compresse al giorno F
REQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE La somministrazione regolare permette di evitare oscillazioni di do-lore e febbre. Per i bambini, la somministrazione va eseguita a intervalli regolari, anche durante
la notte, di preferenza ad intervalli di 6 ore, o ad intervalli di non meno di 4 ore. I NSUFFICIENZA RENALE In caso di grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min),l`intervallo tra 2 somministrazioni non deve essere inferiore a 8 ore.
SOVRADOSAGGIO:
Pericolo di intossicazione nei soggetti anziani e in particolare nei bambini piccoli(il sovradosaggio terapeutico o l`intossicazione accidentale sono frequenti), per i quali puo` essere letale.
SINTOMI:
Nausea, vomito, anoressia, pallore e dolori addominali che si manifestanogeneralmente nelle prime 24 ore dall`assunzione. Un sovradosaggio di oltre 10 g di paracetamolo in una singola somministrazione nell`adulto e di oltre 150 mg/kg di peso corporeo in unasingola somministrazione nel bambino, provoca citolisi epatica che puo` evolvere verso una necrosi completa e irreversibile, risultante in insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica edencefalopatia che puo` portare fino al coma ed alla morte. Contemporaneamente si osservano un aumento delle transaminasi epatiche, della deidrogenasi lattica, della bilirubinemia e una di-minuzione del tasso di protrombina che puo` manifestarsi da 12 a 48 ore dopo l`ingestione. C
OMPORTAMENTO D`EMERGENZA:
trasferimento immediato in ospedale; prelievo di un campione disangue per un dosaggio iniziale del paracetamolo plasmatici; lavanda gastrica per evacuazione
rapida del prodotto ingerito; il trattamento del sovradosaggio normalmente comprende la som-ministrazione per via endovenosa o per via orale dell`antidoto N-acetilcisteina se possibile prima di dieci ore; deve essere effettuato un trattamento sintomatico


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