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SYNAGIS


SYNAGIS

1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA` MEDICINALE
SYNAGIS 50 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile.
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un flacone contiene 50 mg palivizumab.
Per gli eccipienti vedere sez. 6.1.
3. FORMA FARMACEUTICA
Polvere e solvente per soluzione iniettabile.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Il Synagis e` indicato nella prevenzione di gravi affezioni del
tratto respiratorio inferiore, che richiedono ospedalizzazione,
provocate dal virus respiratorio sinciziale (RSV) in bambini nati
con eta` gestazionale uguale o inferiore alle 35 settimane e con
un`eta` inferiore ai 6 mesi al momento dell`inizio dell`epidemia
stagionale da RSV, o in bambini di eta` inferiore ai 2 anni che
sono stati trattati per displasia broncopolmonare negli ultimi 6
mesi.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
DOSE CONSIGLIATA
La dose consigliata di Palivizumab e` di 15 mg per kilo
corporeo, da somministrare una volta al mese durante i periodi in
cui simprevede rischio di RSV nella comunita`. Quando possibile,
la prima dose dovrebbe essere somministrata prima dell`inizio
della stagione critica. Dosi successive dovrebbero essere
somministrate una volta al mese durante il periodo di rischio.
Non sono disponibili dati relativamente a piu` di 5 iniezioni
durante una stagione.
Per ridurre il rischio di ripetuti ricoveri ospedalieri, nei
bambini che assumono palivizumab che sono stati ricoverati per
RSV, si raccomanda di continuare la somministrazione di dosi
mensili di palivizumab per la durata della stagione del virus.
MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Palivizumab viene somministrato in dosi da 15 mg/kg una volta al
mese per via intramuscolare, preferibilmente nella parte
anterolaterale della coscia. Il muscolo del gluteo non dovrebbe
essere usato spesso come sito di iniezione poiche` si rischia di
danneggiare il nervo sciatico. L`iniezione dev`essere eseguita
attraverso la tecnica asettica standard. Le quantita` di farmaco
superiori ad 1 ml devono essere somministrate in dosi separate.
Per ricostituire Synagis, vedere sez. 6.6, "Istruzioni per l`uso e
la manipolazione".
4.3 Controindicazioni
Palivizumab e` controindicato in bambini che abbiano manifestato
precedenti reazioni al farmaco o ad uno dei componenti (vedere
sez. 6.1 "Elenco degli eccipienti", o verso anticorpi monoclonali
umanizzati.
4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni di impiego.
Non sono disponibili dati relativamente a piu` di 5 iniezioni
durante una stagione.
Non sono disponibili dati in bambini affetti da malattia cardiaca
congenita.
Non si sono registrate reazioni di tipo anafilattico in studi
clinici su pazienti adulti e bambini ai quali e` associato al
rischio di reazioni allergiche e anafilattiche.
Dovrebbero essere disponibili farmaci per il trattamento di gravi
reazioni di ipersensibilita` da usarsi immediatamente dopo la
somministrazione di proteine.
L`uso del palivizumab puo` essere rimandato in presenza di
infezioni gravi o moderate o in presenza di affezioni febbrili, a
meno che il medico non giudichi il ritardo nella somministrazione
del palivizumab come un ulteriore fattore di rischio.
Una sindrome febbrile moderata, come per esempio infezione lieve
del tratto respiratorio superiore, non comporta solitamente il
rinvio della somministrazione del palivizumab.
Come tutte le iniezioni intramuscolari, il palivizumab deve essere
somministrato con cautela in pazienti con trombocitopenia o altri
problemi di coagulazione.
Il flacone monodose di palivizumab non contiene conservanti.
L`iniezione deve essere eseguita entro 3 ore dopo la
ricostituzione.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme
d
interazione
Non sono stati condotti studi specifici di interazione, comunque
non sono state riportate finora interazioni con altri farmaci.
Negli studi clinici di fase III, i pazienti che ricevevano placebo
e i pazienti che ricevevano palivizumab ai quali erano anche stati
somministrati vaccini di routine per l`infanzia, vaccino
dell`influenza, broncodilatatori o corticosteroidi, hanno
presentato una distribuzione simile e non sono stati osservati
aumenti delle reazioni avverse.
Poiche` l`anticorpo monoclonale e` specifico per il virus
respiratorio sinciziale, il palivizumab non dovrebbe interferire
con la risposta immunitaria ai vaccini.
4.6 Gravidanza e allattamento
Non applicabile.
4.7 Effetti sulla capacita`di guidare veicoli e sull`uso di
macchine.
Non applicabile.
4.8 Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati (ADRs) descritti negli studi di
profilassi pediatrica sono stati simili nei due gruppi placebo e
palivizumab. La maggior parte degli effetti indesiderati sono
stati transitori e di gravita` da lieve a moderata.
I piu` comuni effetti indesiderati (maggiore 1/100, minore 1/10)
riportati nel gruppo palivizumab includono febbre (2,7%), razione
al sito di iniezione (2,7%) e irritabilita` (2,3%).
Gli effetti indesiderati piu` rari (maggiore 1/1000, minore 1/100)
riportati sono stati:
Respiratori: infezioni respiratorie superiori (0,4%), rinite
(0,3%), tosse (0,3%), sibili (0,3%).
ematologici: leucopenia (0,3%).
Cutanei e annessi: rash (0,9%).
Gastrointestinali: diarrea (0,9%), vomito (0,3%).
Altri: Aumento SGOT (0,4%), aumento SGPT (0,3%), alterazione dei
test di funzionalita` epatica (0,3%), infezione virale (0,2%),
dolore (0,2%).
Non sono state rilevate importanti differenze da un punto di vista
medico per quanto riguarda la presenza di effetti indesiderati in
relazione a: intero organismo umano o quando sono stati valutati
sottogruppi di bambini sulla base delle seguenti categorie:
clinica, sesso, eta` gestazionale, paese, razza/etnia o quartile
della concentrazione serica del palivizumab.
Non e` stata osservata differenza significativa nel profilo di
sicurezza tra bambini senza infezione RSV attiva e quelli
ospedalizzati per RSV.
L`interruzione definitiva di palivizumab per effetti indesiderati
e` stata rara (0,2%). Le morti sono state equilibrate nei gruppi
integrati placebo e palivizumab e non sono state correlate al
farmaco.
Risposta immunitaria verso antigeni umani (HAHA):
Anticorpi anti-palivizumab sono stati riscontrati
approssimativamente nell`1% dei pazienti durante la prima fase
della terapia. E` stato un fenomeno transitorio di basso titolo,
risolto nonostante l`uso continuato (prima e seconda stagione), e
non e` stato evidenziato su 55 dei 56 neonati durante la seconda
stagione (inclusi 2 con titolazione durante la prima stagione).
Pertanto, la risposta immunitaria HAHA sembra essere non
climincamente rilevante.
4.9 Sovradosaggio
In studi clinici, tre bambini sono stati sottoposti a dosi
superiori a 15 mg/kg. Queste dosi sono state di 20.25 mg/kg, 21.1
mg/kg e 22.27 mg/kg. Non sono state evidenziate conseguenze
cliniche in questi soggetti.
5. PROPRIETA` FARMACOLOGICHE
5.1 Proprieta` farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Antivirali; codice ATC J05.
Il palivizumab e` un anticorpo monoclonale IgGIK umanizzato
diretto contro un epitopo nel sito antigenico A della proteina di
fusione del virus respiratorio sinciziale (RSV). Questo anticorpo
monoclonale umanizzato ha una sequenza anticorpale di natura umana
(95%) e murina (5%). Ha una potente attivita` neutralizzante e
inibitoria dei meccanismi di fusione nei confronti dell`RSV sia
nei ceppi del sottotipo A che in quelli del sottotipo B.
Nei ratti del cotone, concnetrazioni sieriche di palivizumab
approssimativamente di 30 mcg/ml hanno dimostrato di produrre una
riduzione della replicazione del RSV del 99% a livello polmonare.
Studi clinici.
In uno studio clinico controllato con placebo nella profilassi
dell`RSV effettuata su 1502 bambini ad alto rischio (1002 Synagis;
500 placebo), 5 dosi mensili di 15 mg/kg hanno ridotto l`incidenza
dell`ospedalizzazione legata all`RSV del 55% (p=minore 0.001).
La percentuale di ospedalizzazione dovuta a virus respiratorio
sinciziale nel gruppo placebo e` stata del 10,6%. Su questa base,
la riduzione del rischio assoluto e` pari al 5,8% che significa
che il numero di pazienti da trattare necessario per prevenire una
ospedalizzazione e` 17. La gravita` della infezione da RSV in
bambini ospedalizzati, nonostante la profilassi con palivizumab,
non ha ridotto percentualmente ne` i giorni di degenza in Terapia
Intensiva ne` i giorni di respirazione meccanica assistita.
In un recente studio 88 bambini gia` inclusi in un protocollo
precedente hanno partecipato a un secondo studio durante la
successiva stagione epidemica.
56 pazienti avevano ricevuto palivizumab nello studio precedente,
mentre 32 pazienti avevano ricevuto il placebo nello stesso studio
e ricevettero palivizumab per la prima volta in questo studio.
Non si sono osservate differenze riguardanti l`immunogenicita`.
5.2 Proprieta` farmacocinetiche
In studi su volontari adulti, il palivizumab ha dimostrato un
profilo farmacocinetico simile ad un anticorpo umano IgG1 in
relazione al volume di distribuzione (in media 57 ml/kg) e
all`emivita (in medio 18 giorni). In studi su bambini, l`emivita
media di palivizumab e` stata di 20 giorni e dosi mensili
intramuscolari di 15 mg/kg hanno raggiunto concentrazioni sieriche
medie di valle al giorno 30 di circa 40 mcg/ml dopo la prima
iniezione, circa 60 mcg/ml dopo la seconda iniezione, circa 70
mcg/ml dopo la terza e la quarta iniezione.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
In studi tossicologici monodose condotti su scimmie (dose
massima 30 mg/kg), conigli (dose massima 50 mg/kg) e ratti (dose
massima 840 mg/kg), non sono stati rilevati dati significativi.
Studi eseguiti su roditori non hanno dimostrato un incremento
della riproduzione di RSV, o patologie indotte dall`RSV o la
generazione di virus mutanti in presenza di palivizumab nelle
condizioni sperimentali adottate.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Elenco degli eccipienti
Polvere:
Istidina, glicina, mannitolo.
Acqua per preparazioni iniettabili.
6.2 Incompatibilita`
Palivizumab non deve essere miscelato con qualsiasi altro
farmaco o diluente, che non sia acqua per preparazioni
iniettabili.
6.3 Periodo di validita`
2 anni.
Soluzione: la somministrazione deve avvenire entro 3 ore dalla
preparazione.
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Trasportare e conservare a temperatura compresa fra 2 e 8 gradi
C. Non congelare.
Conservare nel contenitore originale.
6.5 Natura e contenuto della confezione
Synagis polvere:
Flacone di vetro trasparente, incolore, di tipo I con chiusura a
tappo.
Acqua per preparazioni iniettabili:
Fiala di vetro trasparente, incolore, di tipo I contenente 1 ml di
acqua per preparazioni iniettabili.
Un flacone di Synagis polvere e una fiala di acqua per
preparazioni iniettabili per confezione.
6.6 Istruzioni per l`impiego e la manipolazione
Aggiungere lentamente 0.6 ml di acqua per iniezioni lungo la
parete interna del flacone per evitare la formazione di schiuma.
Dopo l`aggiunta dell`acqua, inclinare il flacone legggermente e
ruotarlo delicatamente per 30 secondi.
NON AGITARE IL FLACONE.
La soluzione di palivizumab deve riposare a temperatura ambiente
per un minimo di 20 minuti fino a che non diventa limpida. La
soluzione di palivizumab non contiene conservanti e deve essere
somministrato entro 3 ore dalla preparazione. Gettare il prodotto
non utilizzato.
Una volta ricostituito secondo le istruzioni, la concentrazione
finale e` 100 mg/ml.
7. TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO
Abbott Laboratoires Limited
Queenborough, Kent ME11 5EL
Regno Unito
8. NUMERO DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO COMUNITARIO DEI MEDICINALI
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9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE
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10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
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*2000*


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