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SYMBICORT

ASTRAZENECA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Ogni dose inalata contiene: budesonide 160 microgrammi/inalazione e for-moterolo fumarato diidrato 4,5 microgrammi/inalazione.
ECCIPIENTI:
Lattosio monoidrato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Adrenergici ed altri antiasmatici.
INDICAZIONI:
E` indicato nel regolare trattamento dell`asma quando l`uso di una terapia di asso-ciazione (corticosteroide per via inalatoria e beta-agonista a lunga durata d`azione) e` appropriato in pazienti che non sono adeguatamente controllati con corticosteroidi per via inalatoria econ beta
2-agonisti a breve durata d`azione usati "al bisogno" o in pazienti che sono gia` adegua-tamente controllati sia con corticosteroidi per via inalatoria che con beta
2-agonisti a lunga du-rata d`azione.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` a budesonide, formoterolo o lattosio inalato.
EFFETTI INDESIDERATI:
Poiche` Symbicort Turbohaler contiene sia budesonide che formoterolo, si puo`verificare lo stesso quadro di effetti indesiderati osservato relativamente a queste sostanze. Non
e` stato osservato alcun aumento di incidenza di reazioni avverse in seguito alla somministra-zione concomitante dei due composti. Le reazioni avverse piu` comuni correlate al farmaco sono gli effetti collaterali farmacologicamente prevedibili della terapia con beta2-agonisti, cometremori e palpitazioni. Questi effetti tendono a essere di grado lieve e solitamente scompaiono entro pochi giorni dall`inizio del trattamento. Le reazioni avverse associate a budesonide o for-moterolo sono indicate di seguito: Comuni (>1/100): Sistema nervoso centrale: Cefalea, Sistema cardiovascolare: Palpitazioni, Sistema muscoloscheletrico: Tremori, Vie respiratorie:Infezioni da Candida del tratto orofaringeo, lievi irritazioni della gola, tosse, raucedine. Non comuni: Sistema cardiovascolare: Tachicardia, Sistema muscoloscheletrico: Crampi muscolari,Sistema nervoso centrale: Stati d`ansia, irrequietezza, nervosismo, nausea, vertigini, disturbi del sonno. Rari (<1/1000): Cute: Esantema, orticaria, prurito. Vie respiratorie: Broncospasmo. Glieffetti indesiderabili molto rari, alcuni dei quali sono di natura potenzialmente grave includono: Budesonide: sintomi psichiatrici come depressione, disturbi del comportamento (soprattuttonei bambini), segni o sintomi degli effetti sistemici dei glucocorticosteroidi (compresa ipofunzionalita` della ghiandola surrenale), reazioni immediate o ritardate di ipersensibilita` (compresedermatite, angioedema e broncospasmo), ecchimosi. Formoterolo: Angina pectoris, iperglicemia, disturbi del gusto, variazioni della pressione arteriosa. Come con altre terapie inalatorie, incasi molto rari si puo` verificare broncospasmo paradosso. Aritmie cardiache sotto forma di fibrillazione atriale, tachicardia sopraventricolare e extrasistoli sono state osservate per altribeta
2-agonisti.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Si raccomanda una diminuzione graduale del dosaggio quando si pone
fine al trattamento. Se i pazienti rilevano inefficacia del trattamento o se eccedono le dosi rac-comandate della associazione fissa, si deve richiedere un parere medico.Un ricorso crescente ai broncodilatatori al bisogno indica un deterioramento delle condizioni di base e richiede unarivalutazione della terapia antiasmatica. Deterioramenti improvvisi e progressivi nel controllo dell`asma rappresentano un potenziale pericolo di vita e il paziente deve essere sottoposto a unavisita medica d`urgenza. In tale situazione si deve considerare la necessita` di aumentare la terapia con corticosteroidi o di accompagnarla ad una terapia anti-infiammatoria sistemica, qualeun ciclo di corticosteroidi per via orale o un trattamento antibiotico in caso di infezione. Non vi sono dati disponibili sull`uso di Symbicort Turbohaler nel trattamento di attacchi di asma acuto.Ai pazienti si deve consigliare di avere a disposizione in ogni momento il proprio farmaco di emergenza. La terapia non deve essere iniziata durante una riacutizzazione. Come con altre te-rapie inalatorie, si puo` osservare broncospasmo paradosso, con un incremento immediato dell`affanno dopo l`assunzione. Se si verifica una reazione grave, si deve rivalutare la terapia im-postata e, se necessario, istituire una terapia alternativa. Effetti sistemici si possono verificare con qualsiasi corticosteroide inalato, soprattutto a dosi alte e prescritte per lunghi periodi. Lacomparsa di questi effetti e` molto meno probabile con il trattamento per via inalatoria che con i corticosteroidi per via orale. Effetti sistemici possibili includono soppressione surrenale, ritar-do nella crescita di bambini e adolescenti, diminuzione della densita` minerale ossea, cataratta e glaucoma. E` pertanto importante che la dose di corticosteroidi inalati sia regolata al livellominimo in grado di mantenere un controllo efficace. I medici devono seguire attentamente la crescita dei bambini e degli adolescenti che assumono corticosteroidi per periodi prolungaticon qualsiasi modalita` di somministrazione e valutare i benefici offerti dalla terapia con corticosteroidi rispetto ai rischi possibili di ritardo della crescita. Se sussistono ragioni per supporreuna compromissione della funzione surrenale causata da una precedente terapia sistemica con steroidi, si deve porre attenzione quando si trasferiscono i pazienti alla terapia con SymbicortTurbohaler. I benefici della terapia con budesonide per via inalatoria dovrebbero normalmente ridurre al minimo la necessita` di steroidi orali ma nei pazienti che provengono da una terapiacon steroidi orali puo` permanere il rischio di compromissione surrenale per un periodo di tempo considerevole. Anche i pazienti che in passato hanno richiesto terapia di emergenza con dosielevate di corticosteroidi possono essere a rischio. Questa possibilita` di compromissione surrenale residua deve essere sempre tenuta presente in caso d`emergenza e nelle situazioni spe-cifiche che possono causare stress; in tali casi si deve considerare una appropriata terapia con corticosteroidi. L`estensione della compromissione surrenale puo` richiedere il ricorso a unospecialista prima di avviare le procedure specifiche. Per ridurre al minimo il rischio di infezione da Candida a livello orofaringeo si deve istruire il paziente a sciacquare la bocca con acquadopo ogni dosaggio. Il trattamento concomitante con ketoconazolo o con altri potenti inibitori del CYP3A4 deve essere evitato. Se cio` non fosse possibile, l`intervallo di tempo tra la sommi-nistrazione dei farmaci che interagiscono tra loro deve essere il piu` lungo possibile. Symbicort Turbohaler deve essere somministrato con cautela nei pazienti con tirotossicosi, feocromoci-toma, diabete mellito, ipopotassiemia non trattata, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, stenosi aortica subvalvolare idiopatica, ipertensione severa, aneurisma o altri severi disordini cardiova-scolari quali ischemia cardiaca, tachiaritmia o insufficienza cardiaca severa. Deve essere osservata cautela nel trattamento di pazienti con prolungamento dell`intervallo QTc. Formoterolopuo` indurre un prolungamento dell`intervallo QTc. Una ipopotassiemia potenzialmente grave puo` risultare da dosaggi elevati di beta2-agonisti. Il trattamento concomitante con farmaci chepossono indurre ipopotassiemia puo` sommarsi ad un possibile effetto ipopotassiemico risultante da dosaggi elevati di beta2-agonisti. Si raccomanda particolare cautela nell`asma severoacuto poiche` il rischio associato puo` essere aumentato dall`ipossia. L`effetto ipopotassiemico puo` essere potenziato dal trattamento concomitante con derivati xantinici, steroidi e diuretici.Si raccomanda di controllare i livelli di potassio sierico durante il trattamento di asma severo acuto. Come per tutti i beta 2-agonisti, si devono eseguire controlli supplementari del livello diglicemia nei pazienti diabetici.
AVVERTENZE SPECIALI:
Symbicort Turbohaler contiene lattosio (<1 mg/inalazione). Questa quantita`non causa normalmente problemi nei soggetti con intolleranza al lattosio. G
RAVIDANZA E ALLATTAMENTO. Non sono disponibili dati clinici sulla somministrazione di Symbicort Turbohaler o diformoterolo e budesonide somministrati contemporaneamente a donne in gravidanza. Non
sono stati condotti studi di tossicita` riproduttiva nell`animale con la somministrazione della as-sociazione. Non sono disponibili dati adeguati sull`uso di formoterolo in donne in gravidanza. In studi di riproduzione nell`animale formoterolo, a livelli di esposizione sistemica molto elevati, ha causato effetti indesiderati. Dati su circa 2.000 gravidanze in pazienti esposte all`uso di bude-sonide per via inalatoria indicano che non vi e` un aumento di rischio di teratogenicita` associato
all`uso del farmaco. In studi condotti nell`animale i glucocorticosteroidi hanno indotto malfor-mazioni. Non e` probabile che cio` sia di rilevanza nell`uomo se ci si attiene alle dosi raccomandate. Studi nell`animale, a esposizioni inferiori alle dosi teratogeniche, hanno anche identificatoche un eccesso di glicocorticoidi in eta` prenatale e` coinvolto nell`aumentato rischio di: crescita intrauterina ritardata, disturbi cardiovascolari nell`animale adulto, modifiche permanenti di densita` dei recettori glicocorticoidi, del turnover e funzionalita` dei neurotrasmettitori. Durante la gravidanza Symbicort Turbohaler deve essere somministrato solo se i benefici sono superiori aipotenziali rischi . Deve essere somministrata la dose efficace piu` bassa di budesonide necessaria per il mantenimento del controllo adeguato dell`asma. Non e` noto se formoterolo o budesonide passino nel latte materno umano. Nel ratto, piccole quantita` di formoterolo sono state riscontrate nel latte materno. La somministrazione di Symbicort Turbohaler a donne durantel`allattamento deve essere presa in considerazione solo se i benefici attesi per la madre sono
maggiori di ogni possibile rischio per il bambino. E FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E DI USARE MACCHINARI. Symbicort Turbohaler non ha effetti sulla capacita` di guidare o di usare macchinari.
INTERAZIONI:
INTERAZIONI FARMACOCINETICHE. Ketoconazolo 200 mg somministrato 1 volta/die aumenta di circa 6 volte i livelli plasmatici di budesonide somministrata contemporaneamente per via orale (dose singola di 3 mg). Quando ketoconazolo e` stato somministrato a distanza di 12ore dalla somministrazione di budesonide, la concentrazione di budesonide risultava aumentata
in media di 3 volte. Non sono disponibili informazioni su tale interazione relativamente alla budesonide somministrata per via inalatoria ma si possono attendere evidenti aumenti dei livelli plasmatici. Non essendo disponibili dati per fornire raccomandazioni circa il dosaggio, la som-ministrazione della associazione deve essere evitata. Se cio` non fosse possibile, l`intervallo di
tempo intercorrente tra la somministrazione di ketoconazolo e di budesonide deve essere il piu` lungo possibile. Deve essere anche presa in considerazione una riduzione della dose di bude-sonide. Altri potenti inibitori del CYP3A4 possono aumentare in modo evidente i livelli plasmatici
di budesonide. INTERAZIONI FARMACODINAMICHE. I beta-bloccanti possono indebolire o inibire l`effetto del formoterolo. Pertanto, Symbicort Turbohaler non deve essere somministrato con beta-bloccanti (compresi i colliri) a meno che cio` non sia indispensabile. Il trattamento conco-mitante con quinidina, disopiramide, procainamide, fenotiazina, antistaminici (terfenadina), inibitori delle monoamino ossidasi e antidepressivi triciclici possono prolungare l`intervallo QTc e aumentare il rischio di aritmie ventricolari. Inoltre, L-dopa, L-tirossina, ossitocina e alcool possono indebolire la tolleranza cardiaca nei confronti dei beta 2-simpaticomimetici. Il trattamentoconcomitante con inibitori delle monoamino ossidasi compresi agenti con proprieta` simili quali
furazolidone e procarbazina possono accelerare reazioni ipertensive. Esiste un rischio elevato di aritmie in pazienti sottoposti ad anestesia con idrocarburi alogenati. L`uso concomitante dialtri farmaci beta-adrenergici puo` avere un potenziale effetto additivo. L`ipopotassiemia puo` accrescere la tendenza alle aritmie nei pazienti trattati con glicosidi di digitale. Non sono state osservate interazioni di budesonide con nessun altro farmaco utilizzato nel trattamento dell`asma.
POSOLOGIA:
Symbicort Turbohaler non e` destinato alla gestione iniziale dell`asma. La dose dei componenti di Symbicort Turbohaler e` individuale e deve essere adattata in relazione alla gravita` della malattia. Cio` va tenuto in considerazione quando si inizia un trattamento con prodotti inassociazione. Se un singolo paziente necessita di dosaggi aggiuntivi al regime raccomandato,
si devono prescrivere dosi appropriate di beta-agonisti e/o di corticosteroidi. I pazienti devono essere controllati regolarmente dal medico in modo che la dose di Symbicort Turbohaler ri-manga ottimale. Il dosaggio deve essere regolato al livello piu` basso in grado di mantenere un
controllo efficace dei sintomi. Quando viene raggiunto il controllo dei sintomi con il dosaggiopiu` basso raccomandato, il passo successivo puo` prevedere, a titolo di prova, la somministrazione del solo corticosteroide inalatorio. Dosi raccomandate. ADULTI E ADOLESCENTI (DAI 12 ANNI IN SU): 1-2 inalazioni due volte al giorno. Nella pratica corrente, quando viene raggiunto il controllo dei sintomi con il regime posologico di due volte al giorno, l`aggiustamento del dosaggioal livello efficace piu` basso potrebbe includere la somministrazione di Symbicort Turbohaler
una volta al giorno. BAMBINI (INFERIORI A 12 ANNI): efficacia e tollerabilita` non sono state completamente studiate nei bambini. Symbicort Turbohaler non e` raccomandato nei bambini di eta` inferiore a 12 anni.
SPECIALI GRUPPI DI PAZIENTI:
non e` necessario modificare la dose nei pazienti anziani. Non vi sono dati disponibili per l`uso di Symbicort Turbohaler nei pazienti con dannoepatico o renale. Essendo budesonide e formoterolo eliminati principalmente tramite metabolismo epatico, ci si puo` aspettare un`aumentata esposizione al farmaco nei pazienti affetti da grave cirrosi epatica. Per un corretto utilizzo di Symbicort Turbohaler vedere le "Istruzioni per l`uso"sotto riportate.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Turbohaler e` un inalatore multidose che eroga quantita` minime e definite di polvere. Inspirando attraverso Turbohaler la polvere viene condotta ai polmo-ni. E` quindi importante inalare con forza e profondamente attraverso il boccaglio. Come usare
l`inalatore. Per somministrare una dose, seguire semplicemente le istruzioni di seguito riportate: 1) Svitare e togliere il cappuccio. Si avverte un rumore quando si svita il cappuccio; 2) Tenerel`inalatore in posizione verticale con la ghiera rotante verso il basso. Non toccare il boccaglio
con le mani. Girare la ghiera rotante fino a fondo corsa e tornare indietro.
NOTA BENE:
effettuare questa operazione 2 volte solo all`apertura del nuovo Turbohaler. 3) Stringere delicatamente il boccaglio tra i denti, chiudere le labbra e inspirare con forza e profondamente attraverso la boc-ca. Se e` stata prescritta piu` di una inalazione, ripetere i punti 2 e 3. Terminate le inalazioni prescritte, riavvitare il cappuccio e sciacquarsi la bocca con acqua avendo cura di non ingerirla.
NOTA:
non espirare mai attraverso il boccaglio. Non provare a rimuovere o a piegare il bocca-glio, esso e` fissato all`inalatore e non deve essere rimosso. Non mordere o masticare il boccaglio. La piccola quantita` di farmaco erogata e la mancanza di sapore potrebbero dare la sensazione di non avere assunto il prodotto. Se sono state seguite le istruzioni e l`indicatore di dosi e` avanzato, si puo` essere certi che la dose e` stata assunta. Pulizia. Pulire regolarmentel`esterno del boccaglio (una volta alla settimana) con un panno asciutto. Non usare acqua o liquidi per pulire il boccaglio. Indicatore di dosi. L`indicatore di dosi segnala quante dosi sono contenute nell`inalatore. Quando lo "0" sul fondo rosso ha raggiunto la meta` della finestrella, l`inalatore deve essere sostituito. Il suono che si sente quando si agita l`inalatore non e` prodottodal farmaco, ma da un agente essiccante contenuto nel Turbohaler. Smaltimento. Eliminare il
Turbohaler servendosi degli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei medicinali.
SOVRADOSAGGIO:
Un sovradosaggio di formoterolo potrebbe portare probabilmente a effetti tipicidei beta2-agonisti adrenergici: tremore, cefalea, palpitazioni e tachicardia. Anche ipotensione,
acidosi metabolica, ipopotassiemia e iperglicemia possono verificarsi. Possono essere indicatitrattamenti di supporto e sintomatici. Una dose di 90 microgrammi di formoterolo somministrata nel corso di tre ore in pazienti con ostruzioni bronchiali acute non ha destato preoccupazioni per la tollerabilita`. Un sovradosaggio acuto di budesonide, anche a dosi molto elevate, non si ritiene possa causare problemi clinici. Se budesonide viene utilizzata cronicamente in dosi eccessive, si possono verificare effetti sistemici glucocorticosteroidei come ipercorticismo e sop-pressione surrenale.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Non conservare al di sopra di 30-oC.


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