A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > S > STILAMIN





STILAMIN

SERONOPHARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Somatostatina acetato corrispondente a 250 mcg - 3 mg di somatostatina ba-se.
ECCIPIENTI:
Fiale polvere: Mannite. Fiale solvente: soluzione fisiologica 2 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiemorragico del tratto digerente superiore. Inibitore dellasecrezione cloridopeptica. Antalgico ed antiinfiammatorio nelle riacutizzazioni dell`artrite reumatoide
INDICAZIONI:
Gravi emorragie acute del tratto gastroenterico superiore (emorragie da ulcere ga-striche, duodenali e gastroduodenali, gastriti emorragiche, varici esofagee). Trattamento delle
fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute. Trattamento profilattico delle complicazioni posto-peratorie conseguenti ad interventi sul pancreas. Trattamento coadiuvante della chetoacidosi diabetica. Trattamento per via intraarticolare delle sindromi gonalgiche acute in corso di riacu-tizzazione di artrite reumatoide poliarticolare.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` alla somatostatina. Gravidanza, puerperio ed allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Raramente sono stati riscontrate vertigini, nausea e sensazione di calore alvolto.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
A causa del suo effetto inibitorio sulla dismissione dell`insulina e delglucagone, la somatostatina in corso di trattamento per via endovenosa deve essere somministrata con cautela a pazienti emorragici insulino-dipendenti. In tali pazienti puo` verificarsiun`ipoglicemia temporanea che puo` essere seguita, dopo circa 2-3 ore, da iperglicemia. E` consigliabile, quindi, controllare la glicemia ad intervalli regolari (ogni 3-4 ore) adottando eventual-mente le misure del caso.
INTERAZIONI:
La somatostatina prolunga l`effetto ipnotico dell`esobarbitale e potenzia l`azioneconvulsivante del pentetrazolo. Il prodotto non deve essere, quindi, somministrato contemporaneamente ma solo dopo che l`effetto di questi farmaci sia terminato.
POSOLOGIA:
Trattamento per via endovenosa. Salvo diversa prescrizione, nelle emorragie acutedel tratto gastroenterico superiore somministrare per infusione venosa continua 3,5 mcg/Kg/
ora di somatostatina (2 fiale di Stilamin da 3 mg/die) in soluzione fisiologica sterile ed apiroge-na. Accertato l`arresto dell`emorragia il trattamento dovra` essere proseguito, al fine di evitare risanguinamento, per 48/72 ore. La durata complessiva del trattamento non dovra` superare le120 ore; infatti l`utilita` di tempi di infusione piu` lunghi non e` stata ancora accertata. Per la prevenzione delle complicanze postoperatorie conseguenti ad interventi sul pancreas e` consiglia-bile somministrare contemporaneamente all`atto chirurgico e tenere il paziente sotto trattamento profilattico per 5 giorni dopo l`intervento. Per il trattamento delle fistole pancreatichee pancreatiti acute e` consigliabile somministrare 3,5 mcg/Kg/ora di somatostatina (2 fiale di Stilamin da 3 mg/die) per infusione endovenosa continua per 7 - 10 giorni. Qualora la gravita` delcaso lo richiedesse o, comunque, a discrezione del medico la somministrazione del prodotto puo` essere protratta per un periodo di 15 giorni consecutivi. Come coadiuvante nel trattamentodella chetoacidosi diabetica la somatostatina e` stata impiegata con successo in somministrazione concomitante all`insulina.L`infusione di 100-500 mcg/ora di somatostatina accompagna-ta dalla contemporanea somministrazione di insulina (bolus da 10 U + infusione di 1-4,8 U/ ora) a pazienti con chetoacidosi diabetica si e` dimostrata capace di normalizzare i livelli glice-mici entro 4 ore e di risolvere l`acidosi in 3 ore. Trattamento per via intraarticolare. Somministrazione per via intraarticolare di 750 mcg di somatostatina diluiti nella fiala della soluzionefisiologica da 2 ml presente nella confezione.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono stati segnalati sintomi da sovradosaggio.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Validita
`:
2 anni. Conservare a temperatura non superiorea + 25 -oC.


©MedicineLab.net