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SPIRIVA


SPIRIVA

1)
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE:
----------------------------
SPIRIVA 18 microg, polvere per inalazione, capsula rigida.
2)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA:
---------------------------------------
Ogni capsula contiene 22,5 microg, di tiotropio bromuro monoidrato
equivalenti a 18 microg di tiotropio. La dose rilasciata (dose che
viene rilasciata dall`imboccatura del dispositivo HandiHaler) e`
di 10 microg. Per gli eccipienti, vedere 6.1.
3)
FORMA FARMACEUTICA:
------------------
Polvere per inalazione, capsula rigida. Capsule rigide di colore
verde chiaro, contenenti una polvere bianca o bianco-giallognola,
con il codice di prodotto ed il logo aziendale sovraimpresso.
4)
INFORMAZIONI CLINICHE:
---------------------
4.1)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Tiotropio e` un broncodilatatore per il trattamento di
mantenimento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
4.2)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE:
Il dosaggio raccomandato di tiotropio bromuro e` l`inalazione del
contenuto di una capsula una volta al giorno, allo stesso orario,
effettuata con il dispositivo HandiHaler (per le istruzioni per
l`uso complete vedere 6.6 Istruzioni per l`impiego e la
manipolazione). Tiotropio bromuro deve essere inalato solo con il
dispositivo HandiHaler. La dose raccomandata non deve essere
superata. Le capsule di tiotropio bromuro non devono essere
ingerite.
POPOLAZIONI SPECIALI:
I pazienti anziani possono
utilizzare tiotropio bromuro alla posologia raccomandata. I
pazienti con insufficienza renale possono utilizzare tiotropio
bromuro alla posologia raccomandata. Per pazienti con
insufficienza renale da moderata a grave (clearance della
creatinina minore/uguale 50 ml/min) vedere paragrafo 4.4
Avvertenze speciali e opportune precauzioni d`impiego e paragrafo
5.2 Proprieta` farmacocinetiche. I pazienti con insufficienza
epatica possono utilizzare tiotropio bromuro alla posologia
raccomandata (vedere 5.2 Proprieta` farmacocinetiche). Pazienti in
eta` pediatrica: non sono state stabilite la tollerabilita` e
l`efficacia di tiotropio bromuro polvere per inalazione nei
pazienti in eta` pediatrica e pertanto il prodotto non deve essere
utilizzato in pazienti di eta` inferiore ai 18 anni.
4.3)
CONTROINDICAZIONI:
Tiotropio bromuro polvere per inalazione e` controindicato nei
pazienti con una ipersensibilita` a triotropio bromuro, atropina o
ai suoi derivati, per esempio ipratropio o ossitropio o
all`eccipiente lattosio monoidrato.
4.4)
AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Tiotropio bromuro, come broncodilatatore di mantenimento da
assumere una volta al giorno, non dovrebbe essere utilizzato nel
trattamento iniziale di episodi acuti di broncospasmo, per esempio
terapia di soccorso. Potrebbero verificarsi reazioni di
ipersensibilita` immediata dopo la somministrazione di tiotropio
bromuro polvere per inalazione. Come con gli altri farmaci
anticolinergici, tiotropio bromuro dovrebbe essere utilizzato con
cautela nei pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, iperplasia
prostatica od ostruzione del collo della vescica. I farmaci
somministrati per via inalatoria possono causare broncospasmo
indotto dall`inalazione. Poiche` la concentrazione plasmatica del
farmaco aumenta al diminuire della funzionalita` renale nei
pazienti con insufficienza renale da moderata a grave (clearance
della creatinina minore/uguale 50 ml/min), tiotropio bromuro
dovrebbe essere utilizzato solo se i benefici attesi superano i
potenziali rischi. Non ci sono esperienze a lungo termine in
pazienti con insufficienza renale grave (vedere 5.2 Proprieta`
farmacocinetiche). I pazienti devono essere avvisati di evitare
che la polvere del farmaco venga a contatto con gli occhi. Devono
essere avvisati che cio` potrebbe avere come conseguenza una
precipitazione o peggioramento del glaucoma ad angolo chiuso,
dolore o disturbo oculare, temporaneo offuscamento della vista,
aloni visivi o immagini colorate associate ad occhi arrossati da
congestione congiuntivale e corneale. I pazienti devono sospendere
l`utilizzo di tiotropio bromuro e consultare immediatamente il
medico qualora compaiano segni e sintomi di glaucoma ad angolo
chiuso. La secchezza delle fauci che e` stata riportata con il
trattamento di anticolinergici, puo` a lungo termine essere
associata a carie dentarie. Tiotropio bromuro non deve essere
utilizzato piu` di una volta al giorno (vedere 4.9 Sovradosaggio).
4.5) INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI ED ALTRE FORME
D`INTERAZIONE:
Benche` non siano stati effettuati formali studi interazione
farmacologica, tiotropio bromuro polvere per inalazione e` stato
utilizzato in concomitanza di altri farmaci senza reazioni avverse
da farmaco. Questi comprendono broncodilatori simpaticomimetici,
metilxantine, steroidi orali e inalati, comunemente utilizzati nel
trattamento della BPCO. La co-somministrazione di tiotropio
bromuro con altri farmaci contenenti anticolinergici non e` stata
studiata e pertanto non e` raccomandata.
4.6)
GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:
Per tiotropio bromuro non sono disponibili dati clinici su
pazienti in gravidanza. Studi preclinici su animali hanno mostrato
tossicita` riproduttiva associata a maternotossicita`. Vedere 5.3
Dati preclinici di sicurezza. Non sono disponibili dati clinici su
donne che allattano durante il trattamento con tiotropio bromuro.
Studi preclinici su roditori hanno dimostrato che una piccola
quantita` di tiotropio bromuro e` escreta nel latte. Pertanto,
tiotropio bromuro non deve essere utilizzato in donne gravide o
durante l`allattamento a meno che i benefici attesi superino ogni
possibile rischio per il feto o per il neonato.
4.7) EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE VEICOLI E SULL`USO DI
MACCHINARI:
Non sono stati effettuati studi sulla capacita` di guidare veicoli
e sull`uso di macchinari. Comunque, sulla base dei dati di
farmacodinamica e degli effetti indesiderati riportati al dosaggio
raccomdnato, non ci sono evidenze di una potenziale influenza
sulla capacita` di guidare e di utilizzare macchinari.
4.8)
EFFETTI INDESIDERATI:
a) DESCRIZIONE GENERALE In studi clinici della durata di un anno
condotti su 906 pazienti trattati con tiotropio bromuro, la
reazione avversa piu` comunemente riportata e` stata la secchezza
della fauci. Si e` verificata nel 14% circa dei pazienti. La
secchezza delle fauci e` stata solitamente lieve e spesso si e`
risolta con il proseguimento del trattamento.
b) TABELLA DELLE REAZIONI AVVERSE(1) basata sull`incidenza con cui
sono state riportate nei pazienti in trattamento con tiotropio
bromuro nel corso degli studi clinici a un anno (in accordo alla
Classificazione per Sistema d`Organo dell`OMS)
TERMINI CONSIGLIATI (OMS) FREQUENZA(2)
Reazioni sistemiche
REAZIONI ALLERGICHE(4) NON COMUNE
Disturbi dell`apparato digerente
SECCHEZZE DELLE FAUCI MOLTO COMUNE
STIPSI COMUNE(3)
Alterazioni della frequenza e del ritmo
cardiaco
TACHICARDIA NON COMUNE
Alterazioni del meccanismo di difesa
MONILIASI COMUNE(3)
Disturbi dell`apparato respiratorio
SINUSITE COMUNE(3)
FARINGITE COMUNE(3)
Disturbi dell`apparato urinario
DIFFICOLTA` NELLA MINZIONE NON COMUNE
RITENZIONE URINARIA NON COMUNE
(1) Basato sulla possibile associazione causale.
(2) Molto comune maggiore 1/10; comune maggiore 1/100, minore
1/10, non comune maggiore 1/1.000, minore 17100 in base alla
frequenza.
(3) Tutti gli eventi elencati come comuni sono stati riscontrati
con una frequenza superiore rispetto al placebo, compresa tra 1% e
2%.
(4) Fare riferimento al paragrafo 4.8 c.
c) INFORMAZIONI SULLE REAZIONI AVVERSE DI CARATTERE INDIVIDUALE
GRAVI E/O FREQUENTI. Nei pazienti con BPCO la reazione avversa
anticolinergica piu` frequente e` stata la secchezza delle fauci.
Nella maggior parte dei casi la secchezza delle fauci e` stata
moderata e in generale l`insorgenza si e` verificata tra la 3a e
la 5a settimana e si e` solitamente risolta durante il trattamento
con tiotropio bromuro. Negli studi clinici a un anno la secchezza
delle fauci ha portato all`interruzione del trattamento da parte
di 3 dei 906 pazienti (0,3% dei pazienti trattati). Reazioni
avverse isolate che si sono verificate in casi singoli, riportate
come gravi e consistenti con gli effetti anticolinergici negli
studi clinici ad un anno, comprendevano stipsi e ritenzione
urinaria. La ritenzione urinaria era limitata ai pazienti anziani
con fattori di predisposizione, (per esempio, iperplasia
prostatica). Con l`uso di tiotropio bromuro sono state riportate
reazioni avverse isolate di tachicardia sopra-ventricolare e
fibrillazione atriale, solitamente in pazienti suscettibili. Come
tutti i farmaci per uso inalatorio, tiotropio potrebbe causare
broncospasmo paradosso. Reazioni allergiche da segnalazioni
spontanee comprendono angioedema, rash cutaneo, orticaria e
prurito
d) CLASSE FARMACOLOGICA - REAZIONI AVVERSE Diversi organi e
funzioni sono sotto il controllo del sistema nervoso parasimpatico
e quindi possono essere influenzati dagli agenti anticolinergici.
Possibili eventi avversi attribuibili agli effetti sistemici degli
anticolinergici includono secchezza delle fauci, secchezza della
gola, aumento della frequenza cardiaca, offuscamento della vista,
glaucoma, difficolta` di minzione, ritenzione urinaria e stipsi.
Inoltre, nei pazienti trattati con tiotropio bromuro sono stati
osservati fenomeni di irritazione locale delle vie aeree
superiori. Un`aumentata incidenza di secchezza delle fauci e
stipsi puo` verificarsi con l`aumentare dell`eta`.
4.9)
SOVRADOSAGGIO:
Dosi elevate di tiotropio bromuro potrebbero indurre la comparsa
di segni e sintomi anticolinergici. Comunque, nei volontari sani
non sono stati osservati effetti avversi sistemici anticolinergici
a seguito dell`inalazione di una dose singola fino a 340 microg di
tiotropio bromuro. Inoltre, non sono stati osservati effetti
avversi rilevanti, oltre alla secchezza delle fauci, a seguito
della somministrazione di tiotropio bromuro fino a 170 microg per
7 giorni. In uno studio a dosi multiple condotto in pazienti con
BPCO, con una dose massima giornaliera di 43 microg di tiotropio
bromuro per 4 settimane non sono stati osservati effetti
indesiderati significativi. Tiotropio bromuro e` caratterizzato da
una bassa biodisponibilita` orale, pertanto e` improbabile che
l`ingestione involontaria delle capsule per via orale possa
causare una intossicazione acuta.
5)
PROPRIETA` FARMACOLOGICHE:
-------------------------
5.1)
PROPRIETA` FARMACODINAMICHE:
Categoria farmacoterapeutica: anticolinergici Codice
ATC:
R03B B04
Tiotropio bromuro e` un antagonista dei recettori muscarinici
specifico e a lunga durata d`azione, nella pratica clinica e`
spesso definito come anticolinergico. Attraverso il legame con i
recettori muscarinici della muscolatura liscia bronchiale,
tiotropio bromuro inibisce gli effetti colinergici
(broncocostrittivi) dell`acetilcolina, rilasciata dalle
terminazioni nervose parasimpatiche. Presenta un`affinita` simile
per i sottotipi dei recettori muscarinici da M3 a M3. Nelle vie
aeree, tiotropio bromuro antagonizza in modo competitivo e
reversibile i recettori M3 inducendo rilassamento. L`effetto e`
dose-dipendente e dura per piu` di 24 ore. La lunga durata e`
probabilmente dovuta alla sua dissociazione molto lenta dai
recettori M3, mostrando un`emivita di dissociazione
significativamente piu` lunga rispetto a quella di ipratropio.
Essendo un anticolinergico N-quaternario tiotropio bromuro e`
(bronco-) selettivo se somministrato per via inalatoria (topica),
dimostrando un intervallo terapeutico accettabile prima
dell`insorgenza di effetti sistemici anticolinergici. La
broncodilatazione e` principalmente un effetto locale (sulle vie
aeree) non un effetto sistemico. La dissociazione dai recettori
M2, e` piu` rapida rispetto ai recettori M3, cio` determina negli
studi funzionali IN VITRO, una selettivita` (cineticamente
controllata) per il sottotipo recettoriale M3, rispetto al
sottotipo M2. L`elevata efficacia e la lenta dissociazione dal
recettore si riflettono clinicamente in una broncodilatazione
significativa e di lunga durata nei pazienti con BPCO. Il
programma di sviluppo clinico includeva 4 studi a un anno e 2
studi a sei mesi, randomizzati, in doppio cieco in 2.663 pazienti
(1.308 trattati con tiotropio bromuro). Il programma a un anno
consisteva in 2 studi controllati verso placebo e 2 studi verso un
farmaco di controllo attivo (ipratropio). I due studi a sei mesi
erano entrambi controllati verso salmeterolo e placebo. Questi
studi includevano la valutazione della funzionalita` polmonare e
della dispnea, delle riacutizzazioni e della qualita` della vita
correlata allo stato di salute. Negli studi sopra menzionati,
tiotropio bromuro, somministrato una volta al giorno, ha prodotto
un miglioramento significativo della funzionalita` polmonare
(volume espiratorio forzato in un secondo, FEV1, e capacita`
vitale forzata, FVC) entro 30 minuti dalla prima dose e si e`
mantenuto per 24 ore. La farmacodinamica allo STEADY-STATE e`
stata raggiunta entro una settimana con il maggior effetto di
broncodilatazione osservato entro il terzo giorno. Tiotropio
bromuro ha significativamente migliorato il picco di flusso
espiratorio (PEF) mattutino e serale misurato dalle registrazioni
giornaliere dei pazienti. GLi effetti broncodilatatori di
tiotropio bromuro si sono mantenuti nel corso dell`anno di
somministrazione senza l`insorgenza di problemi di tollerabilita`.
Uno studio clinico randomizzato, controllato verso placebo,
condotto su 105 pazienti affetti da BPCO ha dimostrato che la
broncodilatazione, rispetto al placebo, si manteneva nelle 24 ore
di intervallo terapeutico, indipendentemente dal fatto che il
farmaco venisse somministrato la mattina o la sera. Il seguente
effetto e` stato dimostrato negli studi a lungo termine (6 mesi ed
un anno): tiotropio bromuro ha migliorato significativamente la
dispnea (valutata utilizzando l`indice di dispnea di transizione
di Mahler). Questo miglioramento si e` mantenuto per la durata del
trattamento.
5.2)
PROPRIETA` FARMACOCINETICHE:
a) INTRODUZIONE GENERALE
Tiotropio bromuro e` un composto ammonio quaternario non chirale
ed e` moderatamente solubile in acqua. Tiotropio bromuro e`
somministrato come polvere per inalazione. Generalmente tramite
inalazione, la maggior parte della dose somministrata si deposita
nel tratto gastrointestinale, e in quantita` minore nell`organo
bersaglio che e` il polmone. Molti dei dati farmacocinetici qui di
seguito descritti sono stati ottenuti con dosi superiori rispetto
a quelle raccomandate per la terapia.
b) CARATTERISTICHE GENERALI DEL PRINCIPIO ATTIVO DOPO
SOMMINISTRAZIONE DELLA SPECIALITA` MEDICINALE Assorbimento: dopo
inalazione della polvere da parte di volontari sani giovani, la
biodisponibilita` assoluta del 19,5% suggerisce che la frazione
che raggiunge il polmone e` altamente biodisponibile. Dalla
struttura chimica del composto (composto ammonio quaternario) e
dagli studi IN VITRO e` prevedibile che tiotropio bromuro sia
scarsamente assorbito dal tratto gastrointestinale (10-15%). Le
soluzioni orali di tiotropio bromuro hanno una biodisponibilita`
assoluta del 2-3%. Le concentrazioni plasmatiche massime di
tiotropio bromuro sono state osservate cinque minuti dopo
l`inalazione. Il cibo sembra non influenzare l`assorbimento di
questo composto ammonio quaternario. Distribuzione: il farmaco si
lega per il 72% alle proteine plasmatiche e mostra un volume di
distribuzione di 32 l/kg. Allo STEADY-STATE, nei pazienti con BPCO
i livelli plasmatici di picco di tiotropio bromuro erano di 17-19
pg/ml se misurati 5 minuti dopo l`inalazione di una dose di
polvere da 18 microg e diminuivano rapidamente in modo multi-
compartimentale. La concentrazione plasmatica allo STEADY-STATE e`
stata di 3-4 pg/ml. Non sono note le concentrazioni locali nel
polmone, ma la modalita` di somministrazione suggerisce
concentrazioni considerevolmente piu` elevate nel polmone. Studi
effettuati nei ratti hanno dimostrato che tiotropio bromuro non
attraversa la barriera emato-encefalica in misura rilevante.
Biotrasformazione: l`entita` della biotrasformazione e` scarsa.
Cio` si evince dall`escrezione urinaria del 74% del farmaco
immodificato dopo somministrazione endovenosa in volontari sani
giovani. L`estere di tiotropio bromuro e` scisso per via non
enzimatica nell`alcool (N-metilscopina) e nel composto acido
(acido ditienilglicolico) che sono inattivi sui recettori
muscarinici. Esperimenti IN VITRO con microsomi epatici ed
epatociti umani suggeriscono che un`ulteriore quantita` di farmaco
(minore 20% della dose dopo somministrazione endovenosa) e`
metabolizzata dal citocromo P450 (CYP) con conseguente ossidazione
e successiva coniugazione con glutatione in una varieta` di
metaboliti di Fase-II. Studi IN VITRO su microsomi epatici hanno
rivelato che la via enzimatica puo` essere iniziata dagli
inibitori del CYP 2D6 (e 3A4), chinidina, ketoconazolo e
gestodene. Cosi` il citocromo CYP 2D6 e 3A4 sono coinvolti nella
via metabolica che e` responsabile dell`eliminazione di una parte
piu` piccola della dose. Tiotropio bromuro anche in concentrazioni
superiori a quelle terapeutiche non inibisce il CYP 1A1, 1A2, 2B6,
2C9, 2C19, 2D6, 2E1 o 3A nei microsomi epatici umani.
Eliminazione: l`emivita di eliminazione terminale di tiotropio
bromuro e` compresa tra 5 e 6 giorni dopo l`inalazione.
La clearance totale e` stata di 880 ml/min dopo somministrazione
endovenosa in volontari sani giovani con una variabilita`
individuale del 22%.
Somministrato per via endovenosa tiotropio bromuro e`
principalmente escreto in forma immodificata nelle urine (74%).
Dopo somministrazione per via inalatoria il 14% della dose e`
escreto per via urinaria e la quantita` rimanente, essendo un
farmaco principalmente non assorbito dall`intestino, viene
eliminata con le feci. La clearance renale di tiotropio bromuro
supera la clearance della creatinina, indicando secrezione nelle
urine. Dopo l`inalazione giornaliera continua da parte di pazienti
con BPCO, lo STEADY-STATE farmacocinetico e` stato raggiunto dopo
2-3 settimane senza accumuli successivi.
Linearita`/non linearita
`:
Tiotropio bromuro dimostra una
farmacocinetica lineare nell`intervallo terapeutico sia dopo
somministrazione endovenosa che dopo inalazione.
c)
POPOLAZIONI SPECIALI:
Pazienti anziani: come previsto per tutti
i farmaci escreti principalmente per via renale, l`eta` avanzata
e` stata associata ad una diminuzione della clearance renale di
tiotropio bromuro (da 326 ml/min nei pazienti affetti da BPCO di
eta` minore 58 anni fino a 163 ml/min in pazienti affetti da BPCO
di eta` maggiore 70 anni) che potrebbe essere spiegata dalla
riduzione della funzionalita` renale. L`escrezione di tiotropio
bromuro nelle urine dopo inalazione diminuisce dal 14% (volontari
sani giovani) a circa il 7% (pazienti con BPCO); tuttavia le
concentrazioni plasmatiche non cambiano significativamente con
l`avanzare dell`eta` nei pazienti affetti da BPCO se paragonati
alla variabilita` inter- ed intraindividuale (43% di aumento
nell`AUC0-4h dopo inalazione). Pazienti con insufficienza renale:
come con tutti i farmaci che sono sottoposti principalmente ad
escrezione renale, l`insufficienza renale e` stata associata ad
un aumento delle concentrazioni plasmatiche del farmaco e ridotta
clearance renale dello stesso, sia dopo infusione endovenosa che
dopo inalazione. L`insufficienza renale lieve (CLCR 50-80 ml/min)
che spesso e` presente nei pazienti anziani aumenta lievemente le
concentrazioni plasmatiche di tiotropio bromuro (39% di aumento
nell`AUC0-4h dopo infusione endovenosa). Nei pazienti con BPCO con
insufficienza renale da moderata a grave (CLCR minore 50 ml/min)
la somministrazione endovenosa di tiotropio bromuro ha determinato
un raddoppio delle concentrazioni plasmatiche (82% di aumento
nell`AUC0-4h) che e` stato confermato dalle concentrazioni
plasmatiche a seguito di inalazione. Pazienti con insufficienza
epatica: si suppone che l`insufficienza epatica non abbia
influenza rilevante sulla farmacocinetica di tiotropio bromuro.
Tiotropio bromuro e` principalmente escreto per via renale (74%
nei volontari sani giovani) e attraverso una semplice
dissociazione non enzimatica dell`estere in prodotti
farmacologicamente inattivi. Pazienti in eta` pediatrica: vedere
4.2 Posologia e modo di somministrazione.
d) RELAZIONI TRA FARMACOCINETICA E FARMACODINAMICA Non esiste una
correlazione diretta tra farmacocinetica e farmacodinamica.
5.3)
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA:
Molti effetti osservati negli studi convenzionali di farmacologia
di tollerabilita`, tossicita` per somministrazioni ripetute,
tossicita` riproduttiva, potrebbero essere spiegati dalla
proprieta` anticolinergiche del tiotropio bromuro. Negli animali
sono stati osservati gli effetti tipici: ridotto consumo di cibo e
di incremento ponderale, secchezza delle fauci e del naso,
lacrimazione e salivazione ridotte, midriasi ed aumento della
frequenza cardiaca. Altri effetti rilevanti notati negli studi di
tossicita` per somministrazioni ripetute sono stati: irritazione
lieve del tratto respiratorio nel ratto e nel topo evidenziata da
rinite e alterazioni dell`epitelio della cavita` nasale e della
laringe, prostatite accompagnata da depositi di natura proteica e
litiasi nella vescica del ratto. Effetti dannosi per la
gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo
post-natale potrebbero essere dimostrati solo a dosaggi tossici
per la madre. Tiotropio bromuro non era teratogeno nei ratti o nei
conigli. Alterazioni respiratorie (irritazione) ed urogenitali
(prostatite) e tossicita` riproduttiva sono state osservate dopo
esposizione locale o sistemica a dosi 5 volte superiori rispetto a
quella terapeutica. Studi sulla genotossicita` e sul potenziale
cancerogeno non hanno rivelato un rischio particolare per l`uomo.
6)
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE:
--------------------------
6.1)
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI:
Lattosio monoidrato.
6.2)
INCOMPATIBILITA`:
Non pertinente.
6.3)
PERIODO DI VALIDITA`:
2 anni. Dopo la prima apertura del blister: 9 giorni
6.4)
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.
Non congelare.
6.5)
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE:
Tipo e materiale del contenitore a contatto con il medicinale:
Alluminio/PVC/Alluminio blister contenente 10 capsule
Confezioni e dispositivo
Astuccio contenente 30 capsule (3 blister)
Astuccio contenente 60 capsule (6 blister)
Astuccio contenente dispositivo HandiHaler
Astuccio contenente dispositivo HandiHaler e 10 capsule (1
blister)
Astuccio contenente dispositivo HandiHaler e 30 capsule (3
blister)
Confezione ospedaliera: contenente 5 astucci da 30 capsule e
dispositivo HandiHaler
Confezione ospedaliera: contenente 5 astucci da 60 capsule.
E` possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
6.6)
ISTRUZIONI PER L`IMPIEGO E LA MANIPOLAZIONE:
Seguono le istruzioni volte al paziente, su come procedere
all`inalazione della capsula di Spiriva utilizzando il dispositivo
HandiHaler. Si ricordi di seguire attentamente le istruzioni
fornite dal suo medico per l`utilizzo di Spiriva. Il dispositivo
HandiHaler e` stato messo a punto appositamente per Spiriva. Non
deve utilizzarlo per l`assunzione di altri farmaci. Puo`
utilizzare il dispositivo HandiHaler per un anno per assumere il
farmaco.
DESCRIZIONE DI HANDIHALER (Omissis)
7)
TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
--------------------------------------------------------
Boehringer Ingelheim International GmBh Binger Strasse 173 D
55216 Ingelheim am Rhein - Germania
RAPPRESENTANTE PER LA VENDITA IN ITALIA:
Boehringer Ingelheim Italia s.p.a.
Loc. Prulli, 103/c Reggello - Firenze
8)
NUMERO DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
------------------------------------------------------
9) DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/
RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE:
-----------------------------------------------------------
10)
DATA DI REVISIONE DEL TESTO:
---------------------------
06/06/2003
(GIOFIL OTTOBRE 2004)


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