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SIEROCONTRO LA GANGRENA GASSOSA BERNA


ECCIPIENTI:
Fenolo, cloruro di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Sierimmune polivalente contro la gangrena gassosa.
INDICAZIONI:
Profilassi della gangrena gassosa, in caso di gravi ferite lacere, devitalizzate e con-taminate da materiale infetto. Terapia della gangrena gassosa.
CONTROINDICAZIONI:
Individui allergici al siero eterologo o con manifestazioni allergicheall`anamnesi.
EFFETTI INDESIDERATI:
Possono verificarsi eventuali reazioni anafilattiche immediatamente o con mi-nore intensita` fino a due ore dopo la somministrazione. Potrebbe verificarsi la malattia da siero, caratterizzata da linfoadenopatie, poliartriti, febbre ecc.: la sua frequenza e` in rapporto allaquantita` di siero somministrata, alla sensibilita` del paziente ed a precedenti trattamenti con siero. Possono comparire anche reazioni locali di tipo allergico (indurimento, dolenzia, eritema,orticaria), senza disturbi sistemici, 7-10 giorni dopo l`iniezione e perdurare un paio di giorni.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima del trattamento effettuare una prova di tollerabilita` cutanea (Skintest) mediante iniezione intradermica di 0,1 ml di siero, preferibilmente diluito con soluzione fisiologica
1:
100 e piu`; iniettare il rimanente per via intramuscolare solo se non sono comparsemanifestazioni di intolleranza entro 30 minuti dal test, durante i quali e` opportuno che il paziente rimanga sotto controllo medico. Durante l`esecuzione della prova di tollerabilita` e durante lasomministrazione della dose intera di siero devono essere disponibili farmaci d`emergenza per il trattamento di eventuali reazioni allergiche (ad es.soluzione di adrenalina
1:
1000 ecc.).
AVVERTENZE SPECIALI:
Associare antibiotici specifici ed attuare un trattamento razionale della feritacontaminata. Il trattamento corretto delle lesioni e la vaccinazione antitetanica sono parte integrante della profilassi. Nella terapia della gangrena gassosa puo` essere utile somministrare an-che immunoglobulina umana normale per la terapia di una eventuale sepsi concomitante. In gravidanza deve essere impiegato solo in caso di effettiva necessita`, a giudizio del medico
INTERAZIONI:
Non segnalate.
POSOLOGIA:
PROFILASSI:
2.500 UI per via intramuscolare.
T ERAPIA:
somministrare, al primo so-spetto clinico di gangrena gassosa 25.000-75.000 UI in base al peso corporeo del paziente,
allo stadio ed alla gravita` della malattia. Il siero deve essere iniettato per via intramuscolare pos-sibilmente anche intorno alla ferita . In caso di prescrizione di dosaggi elevati si puo` somministrare il siero in dosi frazionate e ad intervalli di alcune ore.
SOVRADOSAGGIO:
Il sovradosaggio puo` provocare effetti collaterali di maggiore intensita` di quellisolitamente riscontrati.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare tra +2 e +8-oC, al riparo dalla luce. Non con-gelare: il siero inavvertitamente congelato non deve essere usato.


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