SCOPOLAMINABROMIDRATO
INTES (INDUS.TERAP.SPLENDORE)PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: scopolamina bromidrato 0,5 g
ECCIPIENTI:
Flaconcini monodose: sodio cloruro, acqua depurata sterile. Flacone 10 ml: sodiocloruro, propile p-idrossibenzoato, metile p-idrossibenzoato, acqua depurata sterile
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Midriatico, cicloplegico
INDICAZIONI:
Midriatico indicato per eseguire a scopo diagnostico l`esame del cristallino e delfondo oculare. Cicloplegico per eseguire l`esame della rifrazione. Laddove e` richiesto un effetto
midriatico e cicloplegico prima e dopo interventi chirurgici per il trattamento delle uveiti.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota verso i componenti e nei soggetti affetti da glaucoma ocon tendenza all`ipertensione oculare.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`uso prolungato puo` causare irritazione locale caratterizzata da congiuntivitefollicolare, congestione vascolare, edema, essudati e dermatite eczematosa. Puo` manifestarsi sonnolenza.
ATTENZIONE:
solo per uso topico oculare.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
L`uso di scopolamina, in occhi predisposti, puo` determinare ipertensio-ne o un attacco di glaucoma acuto. Per evitare il glaucoma da chiusura dell`angolo, e` necessario valutare, prima dell`uso, la profondita` della camera anteriore. Solo per uso topico oculare.Usare con cautela negli infanti e nei bambini. Come per tutti i farmaci l`uso di scopolamina in gravidanza e durante l`allattamento va fatto solo nei casi di effettiva necessita`.
AVVERTENZE:
La perdita transitoria del potere di accomodazione e` una conseguenza del tutto nor-male dell`azione della scopolamina. La scopolamina e` da usarsi esclusivamente per uso esterno. Al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico e` opportuno, dopo l`instillazione,comprimere con le dita il sacco lacrimale per un minuto. Il prodotto, se ingerito accidentalmente o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puo` determinare fenomeni tossici. Al paziente va consigliato di non guidare e di non intraprendere attivita` pericolose se avverte sonno-lenza o quando la pupilla e` dilatata. Dopo l`instillazione del prodotto, il paziente potrebbe essere
particolarmente sensibile alla luce, si consiglia di evitare le esposizioni alla luce intensa, quando la pupilla e` dilatata. Dopo l`uso, lavarsi accuratamente le mani. Per conservare la sterilita` delprodotto, si raccomanda di non toccare, durante l`uso, con la punta del contagocce, qualsiasi
superficie (palpebre, congiuntiva). Per la confezione monodose: Prodotto sterile monouso. Dopo l`uso va gettato anche se utilizzato solo parzialmente.
INTERAZIONI:
Per ottenere una midriasi ottimale la scopolamina puo` essere associata a fenilefri-na. La scopolamina e` incompatibile con gli alcali, ioduro e acido tannico.
POSOLOGIA:
Nella rifrazione, instillare una o due gocce nel sacco congiuntivale un`ora primadell`esame. Nelle uveiti instillare una o due gocce fino a tre volte al giorno.