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SALOFALK

ABBOTTSpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Mesalazina (acido 5-aminosalicilico).
ECCIPIENTI:
Compresse: Calcio stearato, cellulosa microcristallina, copolimero dell`acido meta-crilico, ferro ossido giallo (E 172), ferro ossido rosso (E 172), glicina, polietilenglicole 6000,
polivinilpirrolidone, sodio carbonato anidro, sodio carbossimetilcellulosa, silice colloidale, tal-co, titanio biossido. Supposte: esteri della glicerina con acidi grassi saturi. Clismi: acqua depurata, carbossipolimetilene, gomma xantorrea, potassio acetato, potassio metabisolfito, sodiobenzoato, sodio edetato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antinfiammatorio intestinale.
INDICAZIONI:
Compresse rivestite: colite ulcerosa e morbo di Crohn. Clismi: colite ulcerosa alocalizzazione retto-sigmoidea. Supposte: colite ulcerosa a localizzazione rettale. Salofalk e`
indicato sia nel trattamento delle fasi attive della malattia, sia nella prevenzione delle recidive.Nella fase attiva di grado severo, puo` essere consigliabile l`associazione con trattamento cortisonico.
CONTROINDICAZIONI:
Non va somministrato in caso di ipersensibilita` ai salicilati. Non e` altresi` in-dicato in caso di gravi disturbi epatici o renali e in caso di preesistenti ulcere gastriche e duodenali. Il prodotto non va somministrato a pazienti con diatesi emorragica e ne va evitato l`usonei bambini di eta` inferiore ai due anni.
EFFETTI INDESIDERATI:
Salofalk e` dotato di una migliore tollerabilita` rispetto alla salazopirina. Rara-mente sono stati segnalati casi di cefalea, nausea, dolori addominali, pancreatite, diarrea. Possono verificarsi, seppur raramente, effetti indesiderati comuni ai salicilati, comprese le reazionidi ipersensibilita`; l`eventuale comparsa di queste ultime comportera` l`immediata interruzione del trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nei pazienti con danno renale ed epatico il prodotto va usato con cau-tela; se ne evitera` l`uso, invece, in quelli con conclamata insufficienza renale. Per la forma orale,
in pazienti che hanno una digestione gastrica eccezionalmente lenta o sono portatori di una ste-nosi pilorica, si potra` talora avere una liberazione di 5-ASA gia` nello stomaco, con una conseguente irritazione gastrica ed una perdita di efficacia nel farmaco. Recidive della sintomatologiaobiettiva e soggettiva possono verificarsi sia dopo la sospensione del trattamento sia durante il trattamento di mantenimento inadeguato.
AVVERTENZE:
In caso di gravidanza accertata o presunta Salofalk va somministrato solo in caso diassoluta necessita` e sotto stretto controllo medico; comunque l`uso del prodotto andra` evitato
nelle ultime settimane di gravidanza e durante l`allattamento. Le preparazioni in clismi conten-gono potassio metabisolfito, tale sostanza puo` provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINARI:
non interferisce sulla capacita` di guidare veicoli e sull`uso dimacchinari.
INTERAZIONI:
Puo` essere potenziato l`effetto ipoglicemizzante delle sulfaniluree. Non si possonoescludere interazioni con cumarinici, metotressato, probenecid, sulfinpirazone, spironolattone, furosemide e rifampicina. E` possibile il potenziamento di effetti indesiderati dei corticosteroidia livello gastrico. Per la forma orale, evitare l`associazione con lattulosio e con altri farmaci che abbassando il pH del colon possono ostacolare il rilascio di 5-ASA.
POSOLOGIA:
Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano i seguenti dosaggi:
COMPRESSE RIVESTITE:
1 compressa rivestita 3 volte al giorno, da assumersi prima dei pasti con abbondanteliquido. La posologia puo` essere aumentata sino a 8 compresse rivestite al giorno in pazienti
con forme gravi.
SUPPOSTE:
per il trattamento della colite e proctite ulcerosa: 1 supposta 3 volteal giorno. C
LISMI:
per il trattamento della colite e proctite ulcerosa: 1 clisma da 4 g 1 volta algiorno.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio ricorrere al lavaggio gastrico ed alla infusione venosadi soluzioni elettrolitiche. Non e` noto un antidoto specifico.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
SUPPOSTE:
conservare al riparo da fonti di calore.
CLISMI:
conservare ad una temperatura non superiore a 25-oC.


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