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RINONAFTAZOLINA

BRUSCHETTINI Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml di soluzione nebulizzata e 100 ml di gocce contengono: nafazolinacloridrato 200 mg.
ECCIPIENTI:
P-ossibenzoici esteri, acqua distillata sterile.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Decongestionante nasale per uso topico, libera il naso in casodi raffreddore.
INDICAZIONI:
Decongestionante della mucosa nasale nel trattamento sintomatico di raffreddo-ri,sinusiti e rniti allergiche.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota verso i componenti e in particolare verso i simpatico-mimetici imidazolici. Riniti croniche. Malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Ipertiroidismi. Glaucoma. Ipertrofia prostatica. Non somministrare a bambini al di sotto dei tre anni.Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminossidasi (anti depressivi). Non assumere per via orale.
EFFETTI INDESIDERATI:
Il prodotto puo` causare localmente fenomeni di intolleranza o congestione mu-cosa di rimbalzo. Per trattamenti ad alte dosi o per terapie prolungate oltre i quattro giorni, l`assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate puo` determinare effetti sistemici,consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione. In caso di sovradosaggio, come in caso di assunzione accidentale per via orale, si manifesta iper-tensione arteriosa, tachicardia, senso di oppressione toracica, cefalea intensa e nei bambini ipotermia, depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione che richiedonol`applicazione di adeguate misure d`urgenza.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Ai bambini ed alle persone sensibili e` opportuno somministrare il pre-parato ad una concentrazione del 0,50 per mille, aggiungendo, cioe`, ad una parte di prodotto tre parti di acqua.
AVVERTENZE:
Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l`uso di de-congestionanti nasali deve essere comunque sottoposto al giudizio del medico e aver valutato
con lui il rapporto rischio /beneficio nel proprio caso. L`uso protratto di vasocostrittori locali puo`alterare la normale funzione della mucosa nasale o dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. La ripetizione di applicazioni per lunghi periodi di tempo puo` risultaredannosa. Pertanto, qualora non si apprezzino risultati favorevoli entro pochi giorni, sospendere il trattamento e consultare il medico. La congestione di rimbalzo e` frequente con l`uso di decon-gestionanti nasali, e puo` condurre con circolo vizioso ad un uso eccessivo del prodotto. Pertanto attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Casi di sovradosaggio piu` frequenti e piu`gravi sono possibili nei bambini. Nei soggetti fino a sei anni consultare quindi il medico prima dell`impiego del prodotto. Particolare cautela va adottata nei bambini, negli anziani e nelle donnenei primi mesi di gravidanza.
USO IN GRAVIDANZA:
In gravidanza Rinonaftazolina deve essere usata solo dopo aver consultato ilmedico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio con lui. Consultate il medico nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternita`.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non sono noti.
INTERAZIONI:
Se state usando altri medicinali chiedete consiglio al vostro medico o farmacista.
POSOLOGIA:
Attenzione: non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico.
S OLUZIONE GOCCE:
tre-quattro gocce per istillazioni endo nasali, due o tre volte al giorno. Per aerosol nasaleo faringeo diluire una parte di soluzione in due parti di acqua. S
OLUZIONE NEBULIZZATA:
tre nebu-lizzazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno. Non impiegare il prodotto per piu` di quattro giorni consecutivi.
SOVRADOSAGGIO:
Non superare le dosi indicate al fine di evitare effetti collaterali, quali bradicardia,sonnolenza, danni alla mucosa nasale. Il prodotto, se accidentalmente ingerito, puo` determinare fenomeni tossici. In caso di ingestione /assunzione accidentale di una dose avvertite imme-diatamente il medico o rivolgetevi al piu` vicino ospedale.


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