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RATACAND

ASTRAZENECA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Candesartan cilexetil.
ECCIPIENTI:
Calcio carbossimetilcellulosa, idrossipropilcellulosa, ossido di ferro (E 172), lattosiomonoidrato, magnesio stearato, amido di mais, glicole polietilenico.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antagonisti dell`angiotensina II.
INDICAZIONI:
Ipertensione essenziale.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` ad uno qualsiasi dei componenti di Ratacand. Gravidanza eallattamento. Grave insufficienza epatica e/o colestasi.
EFFETTI INDESIDERATI:
Negli studi clinici controllati gli eventi avversi sono stati lievi e transitori e con-frontabili al placebo. L`incidenza totale degli eventi avversi non ha mostrato alcuna correlazione con la dose o l`eta`. La sospensione del trattamento dovuta ad eventi avversi e` stata simile con candesartan cilexetil (2.4%) e placebo (2.6%). Gli eventi avversi piu` frequentemente rilevati in-cludono: cefalea, infezioni delle vie aeree superiori, dolore alla schiena, artralgia, mialgia, vertigini, nausea, tosse, sintomi simil-influenzali, astenia, dolore addominale, diarrea, faringite,edema periferico, angioedema, rash cutaneo, vomito, bronchite, rinite. Essi possono anche non essere correlati all`assunzione di Ratacand.
AVVERTENZE SPECIALI:
Prima di iniziare la terapia, e` importante avvertire il proprio medico se preesi-stono gravi problemi epatici o renali. Vanno inoltre segnalati episodi recenti di diarrea o vomito
eccessivi. Avvertire il proprio medico di un`eventuale intolleranza al lattosio poiche` il lattosio e` uno dei componenti delle compresse di Ratacand.
USO IN PEDIATRIA:
Ratacand non deve essere somministrato ai bambini
USO IN GRAVIDANZA:
Non ci sono esperienze sull`impiego di Ratacand in gravidanza, ma gli studisugli animali condotti con candesartan cilexetil hanno dimostrato un danno renale tardivo nei
feti e nei neonati. Si pensa che il meccanismo sia farmacologicamente mediato dagli effetti sulsistema renina-angiotensina-aldosterone. Nell`uomo, la perfusione renale fetale, che dipende dallo sviluppo del sistema renina-angiotensina-aldosterone, inizia nel secondo trimestre. Quindi il rischio per il feto aumenta se Ratacand e` somministrato durante il secondo o terzo trimestre di gravidanza. Sulla base delle suddette informazioni, non deve essere utilizzato in gravidanza.Se la gravidanza e` accertata durante il trattamento, Ratacand deve essere sospeso . Non e` noto
se candesartan venga escreto nel latte materno. Tuttavia, candesartan e` escreto nel latte dei ratti durante l`allattamento. Se l`uso di Ratacand e` considerato essenziale, l`allattamento al seno deve essere sospeso, a causa del rischio potenziale di eventi avversi nei lattanti .
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
L`effetto di Ratacand sulla capacita` di guidare e usare macchinari non e` stato studiato, ma sulla base delle sue proprieta` farmacodinamiche e` improbabileche Ratacand influenzi questa capacita`. Quando si guidano veicoli o si opera su macchinari si
dovrebbe tenere in considerazione che occasionalmente con l`uso di farmaci antipertensivi si potrebbero verificare vertigini o affaticamento.
INTERAZIONI:
Non sono state identificate interazioni medicamentose clinicamente rilevanti. I composti che sono stati sperimentati negli studi di farmacocinetica sull`uomo includono idro-clorotiazide, warfarin, digossina, contraccettivi orali (etinilestradiolo/levonorgestrel), glibenclamide e nifedipina. L`effetto antipertensivo di Ratacand puo` essere potenziato da altri antipertensivi. Sulla base dell`esperienza con l`uso di altri farmaci che agiscono sul sistema re-nina-angiotensina-aldosterone, l`uso concomitante di diuretici risparmiatori di potassio, di supplementi di potassio, di sostituti del sale contenenti potassio o di altri farmaci che possono aumentare la potassiemia (come l`eparina), puo` causare l`aumento sierico di potassio. Aumentireversibili nelle concentrazioni sieriche di litio e reazioni tossiche sono stati riportati durante la
somministrazione concomitante di litio con ACE-inibitori. Sebbene tale effetto non sia stato ri-portato con Ratacand, la possibilita` di un effetto simile non puo` essere esclusa e si raccomanda pertanto un attento monitoraggio dei livelli sierici di litio durante l`uso concomitante. La biodisponibilita` di candesartan non e` influenzata dal cibo.
POSOLOGIA:
Dosaggio Si consiglia una dose iniziale di Ratacand da 4 mg una volta al giorno. La dose usuale di mantenimento e` 8 mg una volta al giorno. La dose massima e` 16 mg una volta al giorno. La terapia dovrebbe essere adattata in base alla risposta pressoria. Il massimo effettoantipertensivo si ottiene entro 4 settimane dall`inizio del trattamento. Ratacand deve essere
somministrato una volta al giorno indipendentemente dall`assunzione di cibo.
USO NEGLI ANZIANI:
la dose iniziale e` 4 mg nei pazienti anziani con normale funzione renale ed epatica. In presenzadi insufficienza renale o epatica, si raccomanda una dose iniziale di 2 mg. La dose puo` essere
adattata in base alla risposta.
U SO IN PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RENALE:
nessun aggiustamento del dosaggio e` necessario nei pazienti con insufficienza renale lieve. In pazienti con insufficien-za renale di grado moderato e severo si raccomanda una dose iniziale di 2 mg una volta al giorno. La dose puo` essere adattata in base alla risposta. Data la limitata esperienza, Ratacand non e` raccomandato in pazienti con insufficienza renale grave o allo stadio terminale (Clearance creatinina < 15 ml/min).
USO IN PAZIENTI CON INSUFFICIENZA EPATICA:
si raccomanda una dose inizialedi 2 mg una volta al giorno in pazienti con insufficienza epatica di grado lieve e moderato. La
dose puo` essere adattata in base alla risposta. Non esistono dati in merito a pazienti con insufficienza epatica di grado severo.
TERAPIA CONCOMITANTE:
l`aggiunta di un diuretico di tipo tiazidicocome l`idroclorotiazide ha mostrato un effetto antipertensivo additivo con Ratacand.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Se si dimentica di assumere una compressa, si deve assumere la compressa successiva seguendo il normale schema di somministrazione. Non assumere una compressa extra.
SOVRADOSAGGIO:
Sintomi: sulla base delle considerazioni farmacologiche, la manifestazione principale da sovradosaggio dovrebbe essere l`ipotensione sintomatica e vertigini. In un caso di sovradosaggio di 160mg di candesartan cilexetil, la guarigione del paziente e` avvenuta senzaconseguenze. Modalita` di intervento in caso di sovradosaggio
:
se dovesse insorgere ipotensione sintomatica, si dovrebbe istituire un trattamento sintomatico e monitorare le funzioni vitali. Il paziente dovrebbe essere posto in posizione supina con le gambe sollevate. Se questo non fosse sufficiente, il volume plasmatico dovrebbe essere incrementato tramite infusione, peresempio, di soluzione salina isotonica. Farmaci simpaticomimetici possono essere somministrati nel caso in cui le misure summenzionate fossero insufficienti. E` improbabile che candesartan venga rimosso tramite emodialisi.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare in luogo asciutto a temperatura ambiente in-feriore a 30-oC.
MINSAN Confezioni Euro CL N033577180 28CPR 8MG 22,57 A 033577305 28CPR 16MG 30,91 A


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