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PSORIDERM

MIPHARM SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Crema 0,5 - 1%: 100 g contengono: ditranolo 0,5 - 1 g.
ECCIPIENTI:
Acido salicilico, trigliceridi di acidi grassi saturi, alcool stearilico poliossietilenato, gli-ceril beenato, imidazolidinilurea, disodio edetato, gallato di propile, paraidrossibenzoato del glicofenilundecilenetere, acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Anti-psoriasico per uso topico.
INDICAZIONI:
Trattamento topico della psoriasi subacuta e cronica, compresa quella del cuoiocapelluto.
CONTROINDICAZIONI:
Controindicato nella psoriasi in fase acuta o nei casi in cui sia presente in-fiammazione, nonche` in caso di ipersensibilita` verso il ditranolo o gli altri componenti del prodotto. E` inoltre controindicato in gravidanza, durante l`allattamento ed in eta` pediatrica.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`irritazione della pelle sana e` l`effetto indesiderato piu` ampiamente riportato.La cute circostante la lesione, nel corso del trattamento, tende ad assumere un colore porpora
o marrone che regredisce con la sospensione della terapia. Talvolta puo` aversi una temporaneadecolorazione dei capelli e delle unghie, che puo` essere minimizzata seguendo con scrupolo le modalita` d`impiego del prodotto.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Il ditranolo ha un deciso potere irritante. Inizialmente, applicazioni piu`di una volta al giorno possono essere mal tollerate per cui, prima di iniziare il trattamento, e` consigliabile effettuare una prova su una zona epidermica limitata. A seguito della applicazione to-pica della crema non si sono verificate anormalita` a livello renale, epatico ed ematologico, cio` nonostante si consiglia prudenza nei pazienti con malattie renali. Per tali pazienti, come pureper quelli sottoposti ad applicazioni prolungate e su zone estese del corpo, si consiglia di effettuare periodicamente esami delle urine per la rilevazione dell`albuminuria. In considerazione de-gli effetti gravemente irritanti del ditranolo sulla congiuntiva, si eviti scrupolosamente il contatto con gli occhi. Al fine di evitare contatti accidentali si consiglia di lavare bene le mani dopo l`im-piego. In caso di contatto accidentale con gli occhi o le mucose effettuare immediatamente un lavaggio con abbondante acqua tiepida. Non applicare sul viso, sui genitali e su aree intertrigi-nose. Se le applicazioni iniziali provocano bruciore o dolore delle parti affette, si consiglia, nel caso di persistenza dei sintomi, di ridurre la frequenza delle applicazioni o, se si rende neces-sario, interrompere il trattamento.
AVVERTENZE SPECIALI:
L`uso, specie se prolungato del prodotto, puo` dare origine a fenomeni di sen-sibilizzazione; ove cio` accada e` necessario interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche. USO IN GRAVIDANZA, ALLATTAMENTO,
ETA` PEDIATRICA:
In assenza di dati clinici ilrischio in gravidanza e` sconosciuto. Evitare di somministrare il prodotto nelle donne in stato di gravidanza. Non va utilizzato durante l`allattamento. Non sono ancora state accertate la sicurez-za e l`efficacia d`impiego in eta` pediatrica. Non vi sono effetti del trattamento sulla capacita` di guidare un veicolo o di azionare determinate macchine.
INTERAZIONI:
Non sono, ad oggi, note interazioni medicamentose ne` di altro tipo.
POSOLOGIA:
1-2 applicazioni al giorno o secondo prescrizione medica. E` consigliabile iniziare iltrattamento con la concentrazione piu` bassa. Va applicato in uno strato sottile, preferibilmente
la sera prima di coricarsi, e spalmato con delicatezza sulla zona affetta in modo da consentirnel`assorbimento completo. Il mattino successivo e` opportuno lavare dalle parti trattate il preparato residuo, che nel frattempo potra` aver assunto un colore rosso-brunastro. Per l`uso sul cuo-io capelluto conviene lavare bene con uno shampoo la parte da trattare, in modo da rimuovere sia le scaglie che i residui di ogni applicazione precedente e, dopo aver asciugato e tirato daparte i capelli, applicare la crema sulla zona affetta. E` importante, al fine di evitare effetti indesiderati e/o macchiare indumenti o biancheria, usare la crema nella quantita` minima indispen-sabile e limitare l`uso delle concentrazioni piu` alte solo ai casi resistenti. La durata del trattamento va protratta sotto la supervisione del medico fino ad ottenere l`effetto desiderato.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono noti casi di tossicita` sistemica da sovradosaggio.


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