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PRAXILENE

PRODOTTIFORMENTI Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Compresse: naftidrofurile ossalato acido 200 mg. Confetti: naftidrofurile 100mg
ECCIPIENTI:
Compresse: lattosio, copolimeri di esteri metilici, etilici e trimetilaminoetilici degliacidi acrilico e metacrilico, glicerolo behenato, talco, magnesio stearato, idrossipropilmetilcellulosa 2910, copolimero di esteri metilici ed etilici degli acidi acrilico e metacrilico in dispersio-ne acquosa, polietilenglicole 4000. Confetti: amido di mais, cellulosa microgranulare, lattosio, silice precipitata, magnesio stearato, acido stearico, talco, destrina, gomma lacca, glucosio,saccarosio, indigotina E132, eritrosina E127, cera carnauba.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Vasodilatatore centrale e periferico.
INDICAZIONI:
VASCULOPATIE CEREBRALI. Insufficienza cerebrovascolare, ictus, emiplegie, arterio-sclerosi cerebrale, angiospasmo retinico. Praxilene trova ottimale impiego nel paziente con disturbi psicocomportamentali della senescenza, in particolare diminuita capacita` diconcentrazione e disturbi della memoria correlati a turbe circolatorie cerebrali. V
ASCULOPATIE PERIFERICHE. Arteriopatie croniche arteriosclerotiche e diabetiche. Sindrome di Raynaud. Morbo diBuerger. Acrocianosi ed eritrocianosi. Ulcere varicose ed edema post-flebitico.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata al farmaco.
EFFETTI INDESIDERATI:
Raramente il farmaco puo` determinare cefalea, nausea, vertigine, diarrea,anoressia, eruzione cutanea.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Come per ogni potente vasodilatatore l`uso del naftidrofurile non e` in-dicato nelle emorragie cerebrali recenti.
AVVERTENZE:
Evitare l`associazione con anti-aritmici e beta bloccanti, che potrebbero avere un ef-fetto additivo.
INTERAZIONI:
Non note.
POSOLOGIA:
Via orale: 1 compressa rivestita a cessione regolata da 200 mg 2 o 3 volte al giorno.Eventuali riduzioni della dose possono essere ottenute con 1 confetto da 100 mg 2 o 3 volte al
giorno. La somministrazione orale puo` avvenire ai pasti o essere accompagnata da un bicchie-re di acqua o altri liquidi.
SOVRADOSAGGIO:
Si manifesta con disturbi della conduzione intracardiaca e/o un effetto convulsi-vante. In caso di disturbi gravi intervenire con iniezione di isoprenalina ed eventualmente sedativi (tipo diazepam). In presenza di un sovradosaggio massivo accidentale, assicurare unabuona ventilazione respiratoria e, al bisogno, prevedere le misure di rianimazione cardiorespiratoria.


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