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PIROXICAMGNR

GNR SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Piroxicam.
ECCIPIENTI:
Supposte: cellulosa microgranulare, gliceridi semisintetici liquidi, gliceridi semisin-tetici solidi. Capsule: amido, lattosio, magnesio stearato. Costituenti della capsula: gelatina rigida colorata con E132, E171, E172.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiinfiammatorio, antireumatico non steroideo.
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico delle affezioni reumatiche, infiammatorie e degenerative.
CONTROINDICAZIONI:
Il prodotto non deve essere usato nei soggetti che hanno dimostrato iper-sensibilita` al farmaco ne` in presenza di ulcera gastro-intestinale, gastriti, dispepsie, gravi disturbi epatici e renali, grave insufficienza cardiaca, grave ipertensione, alterazioni ematiche gravi,ne` in soggetti con diatesi emorragiche. Esiste la possibilita` di sensibilita` crociata con acido acetilsalicilico o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei. Il prodotto non deve essere sommini-strato ai pazienti nei quali l`acido acetilsalicilico o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei provochino sintomi di asma, rinite, poliposi nasale ed orticaria. L`uso del prodotto e` controin-dicato in caso di gravidanza accertata o presunta, durante l`allattamento e nell`infanzia.
EFFETTI INDESIDERATI:
I disturbi gastro-intestinali costituiscono gli effetti collaterali piu` comunementesegnalati e sono rappresentati da nausea, disturbi gastrici, stipsi, diarrea, flatulenza, dolore epigastrico, anoressia. Sono stati riferiti casi sporadici di ulcere gastriche, con o senza emorragia,e perforazioni che raramente si sono rivelate fatali. Altri effetti collaterali segnalati: fenomeni di ipersensibilita` quali eruzioni cutanee, cefalea, vertigine, sonnolenza, malessere, tinnito, sordita`,astenia, alterazioni dei parametri ematologici, diminuzione dell`emoglobina e dell`ematocrito, aumento dell`azotemia. Raramente possono verificarsi vomito, edema allergico del volto e dellemani, aumento della fotosensibilita` cutanea, disturbi della vista, anemia aplastica, anemia emolitica pancitopenia, piastrinopenia, porpora di Schoenlein-Henoch, eosinofilia, aumento degli in-dici della funzionalita` epatica, ittero, con rari casi di epatite fatale. Sono stati riportati rari casi di pancreatite. Sono stati riferiti alcuni casi di ematuria, disuria, insufficienza renale acuta, riten-zione idrica, che puo` manifestarsi in forma di edema soprattutto nelle regioni declivi degli arti inferiori o di disturbi cardiocircolatori (ipertensione, scompenso). In casi sporadici sono statiriferiti: epistassi, ematemesi, melena, sanguinamento gastrointestinale, secchezza delle fauci, eritema multiforme, ecchimosi, desquamazione cutanea, sudorazione, ipoglicemia, iperglice-mia, modificazioni del peso corporeo, eretismo, insonnia, depressione, sindrome di Stevens Johnson, sindrome di Lyell, agranulocitosi, disfunzione vescicale, shock e sintomi premonitori,insufficienza cardiaca acuta, stomatite, alopecia, turbe dell`accrescimento ungueale.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In pazienti con anamnesi positiva per affezioni della parte alta del trattogastrointestinale il prodotto puo` essere somministrato solo sotto stretto controllo medico. Particolare cautela deve essere adottata anche nel trattamento di soggetti che presentino insuffi-cienza cardiocircolatoria, ipertensione arteriosa, funzionalita` epatica o renale ridotta, ipoperfusione renale, alterazioni ematiche in atto o pregresse, ed in soggetti in terapia diureticaed in quelli di eta` avanzata. Per l`interazione del farmaco con il metabolismo dell`acido arachidonico, in asmatici e soggetti predisposti possono insorgere crisi di broncospasmo ed even-tualmente shock ed altri fenomeni allergici. Il prodotto puo` modificare l`integrita` di vigilanza in modo tale da compromettere la guida di autoveicoli e l`impegno in attivita` che richiedono pron-tezza di riflessi. Come per altre sostanze ad azione analoga, sono stati osservati in alcuni pazienti aumenti dell`azotemia che non progrediscono, con il protrarsi della somministrazione,oltre un certo livello. Ritornano ai valori normali una volta sospesa la terapia. E` consigliabile, inoltre, controllare frequentemente il tasso glicemico nei pazienti diabetici ed il tempo di pro-trombina nei soggetti che effettuano un concomitante trattamento anticoagulante con derivati dicumarolici. Piroxicam, come altri farmaci antiinfiammatori non steroidei, diminuisce l`aggre-gazione piastrinica ed allunga il tempo di coagulazione; questa eventualita` va ricordata quando si effettuano prove ematologiche ed impone vigilanza quando il paziente e` in trattamento con-temporaneo con farmaci che inibiscono l`aggregazione piastrinica. Essendosi rilevate alterazioni oculari nel corso di terapia con FANS si raccomanda, in caso di trattamenti prolungati, dieffettuare periodici controlli oftalmologici.
AVVERTENZE SPECIALI:
USO IN CASO DI GRAVIDANZA E DI ALLATTAMENTO:
E` controindicato durante la gra-vidanza, accertata o presunta e l`allattamento. E
FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINARI:
Piroxicam puo` modificare l`integrita` di vigilanza in modo tale da compromettere laguida di autoveicoli e l`impiego in attivita` che richiedono prontezza di riflessi.
INTERAZIONI:
Piroxicam interagisce con acido acetilsalicilico, con altre sostanze antiinfiamma-torie non steroidee e con sostanze che inibiscono l`aggregazione piastrinica. La contemporanea somministrazione di litio e FANS provoca aumento dei livelli plasmatici del litio. Piroxicam silega molto alle proteine ed e` quindi probabile che spiazzi altri farmaci legati alle proteine. In caso di trattamento con piroxicam e farmaci ad alto legame proteico, i medici dovranno tenere sottocontrollo i pazienti per eventuale aggiustamento dei dosaggi.
POSOLOGIA:
CAPSULE:
20 mg al giorno, in unica somministrazione. La posologia puo` essere au-mentata a 30 mg (in una o piu` somministrazioni), se necessario. In qualche paziente puo` essere sufficiente una dose di 10 mg/die. Una somministrazione prolungata di dosi maggiori di 30 mg/die aumenta il rischio di effetti collaterali di tipo gastrointestinale. S
UPPOSTE:
1 supposta 1-2 vol-te al giorno. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita
dal medico che dovra` valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio e` indicata una terapia sintomatica di sostegno.


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