A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > P > PIPERACILLINADOROM





PIPERACILLINADOROM

DOROM Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Piperacillina sodica 1,04 - 2,08 g pari a piperacillina 1 - 2 g.
ECCIPIENTI:
Fiala solvente: lidocaina cloridrato; acqua p.p.i.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibatterico beta-lattamico, penicillina.
INDICAZIONI:
Infezioni gravi del rene e delle vie genito-urinarie; infezioni acute e croniche dellevie respiratorie; infezioni ginecologiche e della cavita` addominale; infezioni sistemiche e setticemie; infezioni della pelle e dei tessuti molli; profilassi peri-operatoria.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` gia` nota alle penicilline e alle cefalosporine. Ipersensibilita`alla lidocaina (solvente intramuscolare).
EFFETTI COLLATERALI:
Le reazioni secondarie sono rare e comunque di entita` lieve o moderata. Isintomi segnalati con maggior frequenza sono orticaria e rash cutaneo, generalmente transitori. Poco frequenti nausea e diarrea. E` possibile la comparsa di reazioni anafilattoidi da piperacillina ed altri gravi fenomeni allergici come con le altre penicilline. Eccezionali e di incerto significatole variazioni del tasso delle transaminasi; altrettanto infrequenti anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi, di norma reversibili con l`interruzione della terapia e ritenute anche esse espressioni di ipersensibilita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In caso di insufficienza renale grave, poiche` il farmaco viene eliminatoprincipalmente per via renale, le posologie saranno ridotte in funzione della clearance della creatinina. Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va sommini-strato nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto controllo del medico.
AVVERTENZE:
Reazioni di ipersensibilita` e di anafilassi gravi sono state riportate per lo piu` a seguitodi impiego parenterale di penicilline, specie in soggetti con anamnesi di ipersensibilita` verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno ed orticaria. E` possibile allergia crociata con penicillina G, penicilline semisintetiche e cefalosporine. Prima di iniziare una terapia con una penicillina e`quindi necessaria un`anamnesi accurata. In caso di reazione allergica si deve interrompere la
terapia ed istituire un trattamento idoneo (amine vasopressorie, antiistaminici, corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi, un immediato trattamento con adrenalina od altre opportune misuredi emergenza. L`uso prolungato di penicilline, cosi` come di altri antibiotici, puo` favorire lo sviluppo di microorganismi non sensibili, inclusi i funghi, che richiede l`adozione di adeguate misure terapeutiche. Durante i trattamenti prolungati con dosi elevate, sono raccomandabilicontrolli periodici della crasi ematica e della funzionalita` epatica e renale.
INTERAZIONI:
L`associazione con aminoglicosidi ha evidenziato l`attivita` sinergica su ceppi diPseudomonas, Serratia, Klebsiella, Proteus indolo positivo, Providencia e Staphylococcus. L`associazione con cefalosporine puo` risultare sinergica, additiva indifferente o antagonista infunzione del tipo di cefalosporine e/o del microorganismo saggiato. L`associazione di piperacillina con oxacillina o flucloxacillina ha un effetto sinergico o addittivo. Il vantaggio di tali asso-ciazioni e` quello di fornire uno spettro che comprende Gram-positivi, compresi gli stafilococchi produttori di penicillinasi.
INTERAZIONI CON PROBENECID:
1 g di probenecid per os aumenta del 30%sia il picco sierico che l`emivita terminale, mentre diminuisce il volume di distribuzione apparente del 20% e la clearance renale del 40%.
I NTERAZIONI CON I TESTS DI LABORATORIO:
come lealtre betalattamine, la piperacillina puo` dar luogo a falsi positivi del test di Coombs.
POSOLOGIA:
La piperacillina 1 e 2 g puo` essere somministrata sia per via i.m. che per e.v. direttao in fleboclisi. La fiala di solvente con lidocaina acclusa alla confezione va impiegata solo per somministrazione intramuscolare. Per la somministrazione e.v. diretta o in fleboclisi va impie-gato un idoneo solvente. S
OMMINISTRAZIONE I.M.: orientativamente puo` venire adottato il seguen-te schema: Adulti: 1 flacone da 2 g 2 volte al di`. Bambini con eta` superiore a 6 anni: 1 flacone
da 1 g due volte al di`. Bambini con eta` inferiore a 6 anni: 12 flacone da 1 g per due volte al di`.S
OMMINISTRAZIONE E.V.
O PER FLEBOCLISI:
Adulti: 150 - 300 mg/Kg/die (fino a 24 g nelle 24 ore)suddivisi in piu` somministrazioni secondo la sede e la gravita` dell`infezione. Bambini: 100 - 300
mg/Kg/die suddivisi in piu` somministrazioni secondo la sede e la gravita` dell`infezione. In casodi insufficienza renale grave e` necessario adeguare le posologie in funzione della clearance della creatinina.
SOVRADOSAGGIO:
Non si conoscono segni di sovradosaggio da piperacillina sodica.


©MedicineLab.net