A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > P > PARACETAMOLORATIOPHARM 1000





PARACETAMOLORATIOPHARM 1000

RATIOPHARM ITALIA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Paracetamolo
ECCIPIENTI:
Acido citrico anidro, Sodio bicarbonato, Sorbitolo, Sodio carbonato anidro, Sodiobenzoato, Aroma arancio, Acesulfame potassico, Dimeticone, Docusato sodico.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Il paracetamolo e` un farmaco analgesico (riduce il dolore) edantipiretico (riduce la febbre).
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa, nevralgie, mal di denti,dolori mestruali).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o altre sostanze strettamente correlatedal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici. Soggetti di eta` inferiore ai 15 anni. I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti affetti dagrave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare. Il paracetamolo e` generalmente controindicato durante la gravidanza e l`allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Con l`uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipoe gravita` inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita` quali ad esempio angioedema, edema dellalaringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalita` epatica ed epatiti, alte-razioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria) reazioni gastrointestinali e vertigini.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Impiego riservato a soggetti di eta` superiore ai 15 anni, in ragione deldosaggio di paracetamolo in ciascuna compressa. Usare con cautela nei soggetti con carenza
di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienzarenale od epatica e nei pazienti affetti da sindrome di Gilbert. Durante il trattamento con Paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco, controllare che non contenga lo stessoprincipio attivo, poiche` se il paracetamolo e` assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro far-maco. Non assumere il medicinale insieme ad altri analgesici, antipiretici o antinfiammatori non steroidei.
AVVERTENZE SPECIALI:
Uso riservato a soggetti di eta` superiore ai 15 anni, in ragione del dosaggio diparacetamolo di ciascuna compressa. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni, anche gravi, a carico del rene e del sangue. Incaso di reazioni allergiche si deve sospendere la somministrazione. In caso di dieta iposodica, occorre tenere presente che 1 compressa effervescente contiene 417,71 mg di sodio (pari a18,17 mEq). Nei soggetti con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, in caso di insufficienza renale od epatica e in eta` avanzata il prodotto va usato solo dopo aver consultato il medico.Il paracetamolo, assunto in dosi elevate di gran lunga superiori a quelle comunemente consigliate, puo` provocare citolisi epatica che puo` evolvere verso la necrosi completa ed irreversibile.Non somministrare per oltre 3 giorni alla dose massima o per oltre 7 giorni consecutivi senza consultare il medico. In caso di uso protratto e` consigliabile monitorare la funzione epatica erenale e la crasi ematica. G
RAVIDANZA ED ALLATTAMENTO. Utilizzare il paracetamolo solo nei casidi effettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico. Questo prodotto medicinale contiene
sorbitolo e sodio benzoato. Ciascuna compressa da 1000 mg fornisce 550 mg di sorbitolo. Ilsorbitolo puo` causare disturbi gastrici e diarrea. Il sodio benzoato e` un blando irritante per cute, occhi e membrane mucose; puo` aumentare il rischio di ittero nei neonati.
INTERAZIONI:
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronicocon farmaci che possono determinare l`induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di
esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, an-tiepilettici quali glutetimide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (p.e. gli an-ticolinergici) possono determinare stasi antrale ritardando l`assorbimento del paracetamolo e quindi l`insorgenza dell`effetto analgesico. La somministrazione concomitante con cloramfeni-colo puo` indurre un aumento dell`emivita del paracetamolo, con il rischio di elevarne la tossicita`. La somministrazione di paracetamolo puo` interferire con la determinazione dell`uricemia (me-diante il metodo dell`acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Nel corso di terapie con anticoagulanti si consiglia di ridurre ledosi.
POSOLOGIA:
ADULTI (E ADOLESCENTI OLTRE I 15 ANNI): 1 compressa 1-2 volte al giorno in un bic-chiere d`acqua. Nei casi piu` gravi il dosaggio giornaliero puo` essere aumentato a 3 compresse.
PAZIENTI ANZIANI:
la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra` valutareuna eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati. L`assunzione del farmaco deve avvenire a stomaco pieno. Sciogliere la compressa in un bicchiere contenente un po` d`acqua mescolandoal bisogno con un cucchiaino. Si ottiene cosi` una soluzione gradevole che puo` essere bevuta direttamente dal bicchiere. L`intervallo tra le somministrazioni non deve essere inferiore alle 4ore. Non somministrare per oltre 3 giorni alla dose massima o per oltre 7 giorni consecutivi senza consultare il medico.
SOVRADOSAGGIO:
Il paracetamolo, assunto in dosi elevate di gran lunga superiori a quelle comune-mente consigliate, puo` provocare un grave danno a carico del fegato (citolisi epatica che puo`
evolvere verso la necrosi completa ed irreversibile); nello stesso caso puo` provocare alterazionia carico del rene e del sangue, anche gravi, che si manifestano da 12 a 48 ore dopo l`assunzione. Sintomi dovuti ad intossicazione acuta da paracetamolo: nausea, vomito, anoressia (per-dita dell`appetito), pallore, dolori addominali: tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore. Procedura d`emergenza: rapida eliminazione del prodotto ingerito tramite lavanda gastricaeventualmente diuresi forzata ed emodialisi. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di paracetamolo avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al piu` vi-cino ospedale.


©MedicineLab.net