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PALUDRINE

ASTRAZENECA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Proguanile cloridrato 100 mg.
ECCIPIENTI:
Amido di mais, calcio carbonato, gelatina, magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antimalarici. Paludrine puo` essere impiegato per prevenire lamalaria presente in alcune zone del mondo. Paludrine, tuttavia, non e` indicato per la terapia della
malaria.
INDICAZIONI:
Profilassi della malaria.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota nei confronti dei componenti del prodotto o di altre so-stanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Insufficienza epatica grave, ulcera gastroduodenale. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Lievi disturbi transitori a livello dello stomaco, che generalmente miglioranocon il proseguimento della terapia. Molto raramente si sono verificate: infiammazione e ulcerazioni della bocca, perdita di capelli reversibile, reazioni cutanee. Nei pazienti con insufficienzarenale grave si sono verificati rari casi di alterazioni ematologiche. In caso di sovradosaggio possono manifestarsi: ematuria, irritazione renale, disturbi a livello epigastrico e vomito.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima di iniziare il trattamento, e` indispensabile rivolgersi a un espertoriguardo al regime profilattico adeguato alla zona malarica che si intende raggiungere. Paludrine
deve essere usato con cautela nei pazienti con insufficienza renale grave. Prima di iniziare il trat-tamento occorre segnalare al medico se: si hanno problemi a livello renale;si e` in stato di gravidanza o si desidera pianificare una maternita`. Anche se si assume Paludrine durante la fasedi allattamento, il lattante deve essere sottoposto a un trattamento antimalarico apposito. La comparsa di vomito e/o diarrea puo` compromettere l`efficacia del trattamento: informare il me-dico di tali evenienze. All`inizio del trattamento, ai soggetti anziani, il medico puo` richiedere gli esami della funzionalita` renale. Il trattamento deve essere continuato per ulteriori 4 settimanedopo aver lasciato la zona malarica. Contattare il proprio medico nel caso si verifichi un rialzo della temperatura corporea al rientro da una zona malarica. Per prevenire la malaria, oltre adassumere Paludrine, e` necessario proteggersi dalle punture delle zanzare. Per questo motivo e` opportuno indossare abiti con maniche lunghe e pantaloni lunghi dai colori delicati, soprattuttodopo il tramonto; spalmare sulle parti del corpo non coperte dagli abiti, sostanze repellenti per le zanzare e dormire riparati da una zanzariera o in camere adeguatamente protette da zanza-riere. Inoltre, e` necessario assumere informazioni relative al comportamento da adottare per prevenire la malaria inerente la zona che si intende raggiungere.
AVVERTENZE SPECIALI:
Nell`eventualita` di ricovero in ospedale, informare il personale medico del trat-tamento in corso con Paludrine. Gravidanza e allattamento: la gravidanza accresce il rischio di
sviluppare la malaria. La somministrazione di farmaci e` generalmente sconsigliata in gravidan-za, specie nel 1-o trimestre. Paludrine e` stato ampiamente utilizzato da oltre quarant`anni senza che sia stato stabilito un legame causale tra la sua somministrazione ed eventuali eventi avversinella madre o nel feto. Sebbene Paludrine venga escreto nel latte materno, la quantita` risulta insufficiente per la protezione chemioterapica del lattante. Pertanto e` necessaria una chemio-profilassi apposita per il lattante. Effetti sulla capacita` di guidare e sull`uso di macchine: e` improbabile che l`assunzione di Paludrine influisca sulla capacita` di guidare e sull`uso dimacchine.
INTERAZIONI:
Non sono note interazioni con altri farmaci. Tuttavia, prima di iniziare il trattamentocon Paludrine occorre segnalare al proprio medico l`eventuale assunzione di farmaci concomitanti.
POSOLOGIA:
La dose usuale per gli adulti e` di 200 mg (2 compresse) al giorno. Un dosaggio in-feriore puo` essere prescritto a pazienti con problemi di funzionalita` renale. La dose per i bambini
e` la seguente:inferiore a 1 anno: 1/4 di compressa (25 mg) al giorno; da 1 a 5 anni: 1/2 compressa (50 mg) al giorno;da 5 a 9 anni: 1 compressa (100 mg) al giorno; da 9 a 14 anni: 1 e 1/2 compressa (150 mg) al giorno;oltre i 14 anni: dose giornaliera come gli adulti. Insufficienza renale. Il dosaggio deve essere ridotto nei pazienti con clearance creatininica (ml/min/1,73m
2) inferiore a 60 ml/min, come segue:
Clearance creatininica >=
60:
200 mg una volta al giorno (dose standard)Clearance creatininica 20 -
59:
100 mg una volta al giorno
Clearance creatininica 10 -
19:
50 mg ogni due giorniClearance creatininica <
10:
50 mg una volta alla settimana Nei pazienti anziani e` opportuno monitorare la funzionalita` renale al fine di personalizzare la po-sologia onde evitare iperdosaggio da accumulo. Le compresse devono essere assunte intere, con acqua. a stomaco pieno, una volta al giorno e preferibilmente sempre alla stessa ora. Nelcaso si debba somministrare il farmaco a un bambino molto piccolo, le compresse possono essere ridotte in polvere e aggiunte al cibo (latte, miele o prosciutto). Ai soggetti non immuniche si recano in zona malarica deve essere raccomandato di iniziare il trattamento con Paludrine almeno 24 ore prima dell`arrivo, proseguirlo quotidianamente durante la permanenza e con-tinuarlo per altre 4 settimane dopo aver lasciato la zona malarica. Nei soggetti parzialmente immuni l`efficacia della profilassi della malaria e` dubbia. Tuttavia la profilassi puo` risultare effi-cace in certi gruppi ad alto rischio.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Nel caso in cui, per dimenticanza si ometta l`assunzione di una dose,e` opportuno assumerla appena possibile. Non devono essere assunte due dosi contemporaneamente.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio possono manifestarsi: ematuria, irritazione renale, di-sturbi a livello epigastrico e vomito. In caso di assunzione accidentale di dosi superiori a quella
consigliata, occorre rivolgersi immediatamente al proprio medico o all`ospedale piu` vicino.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura inferiore a + 30-oC.


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