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PAIDOMAL

MALESCISpA IST.FARMACOBIOL.
PRINCIPIO ATTIVO:
Gocce: ogni flacone contiene: lisina teofillinato 725 mg pari a teofillina anidra400 mg (1 ml = 20 gtt= 40 mg di teofillina anidra). Compresse: ogni compressa contiene:
lisina teofillinato 182 mg pari a teofillina anidra 100 mg.
ECCIPIENTI:
Gocce: mannite. Flacone solvente: acqua depurata. Compresse: amido; carbossi-metilcellulosa; talco; magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Broncodilatatore.
INDICAZIONI:
Asma bronchiale, affezioni polmonari con componente spastica bronchiale dell`eta`pediatrica.
CONTROINDICAZIONI:
La teofillina e` controindicata negli stati di ipotensione arteriosa e nei casi diipersensibilita` individuale verso il prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
Si possono avere occasionalmente disturbi gastrointestinali (nausea, vomito,diarrea, dolore addominale), cefalea, irritabilita`, agitazione, tachicardia, extrasistolia. Tali disturbi possono dipendere da sovradosaggio che, per la variabile tolleranza individuale, puo` rara-mente osservarsi anche alle dosi indicate. L`insorgenza di tali disturbi richiede una riduzione delle dosi o una temporanea sospensione della terapia e il controllo dei livelli sierici della teofil-lina. In rari casi i sintomi da sovradosaggio possono arrivare fino a crisi convulsive generalizzate ed aritmie ventricolari gravi.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Numerosi farmaci possono ridurre la clearance epatica della teofillinacon aumenti dei livelli plasmatici, ad es. eritromicina, TAO, lincomicina, clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino antiinfluenzale, propranololo. In questi casi puo` essere necessario ri-durre il dosaggio della teofillina. La fenitoina ed altri anticonvulsivanti possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell`emivita plasmatica. In questi casi puo` essere neces-sario aumentare il dosaggio di teofillina. In tali circostanze o in caso di somministrazione di dosaggi superiori a quelli consigliati si raccomanda un monitoraggio della concentrazione deilivelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina. La somministrazione del prodotto deve avvenire con prudenza nei cardiopatici, ipertesi, ipertiroidei ed in pa-zienti con grave ipossiemia o con ulcera peptica. Particolare prudenza dovra` essere impiegata quando il Paidomal debba essere somministrato in concomitanza con farmaci simpaticomime-tici o beta-stimolanti poiche` possono aversi fenomeni di sinergismo. La teofillina non dovrebbe essere somministrata contemporaneamente ad altri derivati xantinici.
POSOLOGIA:
Salvo diversa prescrizione medica, valgono le seguenti posologie: 1-o semestre divita: 2-3 mg/kg ogni 6 ore (ad eccezione degli immaturi e dei neonati nei quali non devono essere superati 1,5 mg/kg); fino a 4 anni: 3-4 mg/kg ogni 6 ore; oltre 4 anni: 4-5 mg/kg ogni 6ore; dosi medie: kg 15 di peso: 30 gocce ogni 6 ore; kg 20 di peso: 40 gocce ogni 6 ore; kg 25 di peso: 50 gocce ogni 6 ore; kg 30 di peso: 60 gocce ogni 6 ore; oltre 10 anni: e` preferibileimpiegare le compresse con una posologia media di 1 compressa ogni 6 ore per un bambino del peso medio di 25-30 kg. E` consigliabile iniziare il trattamento con le dosi piu` basse per sag-giare la tolleranza individuale. Modalita` d`uso: per le confezioni in gocce versare tutto il solvente nel flaconcino di liofilizzato, rimettere il tappo e agitare fino a completa solubilizzazione. Togliereil tappo e applicare il contagocce. Il flaconcino cosi` ottenuto deve essere conservato ben tappato ed a temperatura ambiente per non piu` di 7 giorni. La soluzione e` da somministrare esclu-sivamente per via orale in gocce. Allo scopo di migliorare il sapore della soluzione, si consiglia di somministrare le gocce in un po` d`acqua zuccherata. N.B.: Nei soggetti obesi il dosaggio vacalcolato sulla base del peso ideale.


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