A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > O > OSSIBUTININA





OSSIBUTININA


OXYBUTYNINNICOBRAND

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1)
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE:
----------------------------
OXYBUTYNIN NICOBRAND 3,9 mg/24 ore-cerotto transdermico
2)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA:
---------------------------------------
Ogni cerotto transdermico contiene 36 mg di ossibutinina. La
superficie del cerotto e` di 39 cm2 con un rilascio nominale di
3,9 mg di ossibutinina nell`arco di 24 ore.
Per gli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3)
FORMA FARMACEUTICA:
------------------
Cerotto transdermico.
4)
INFORMAZIONI CLINICHE:
---------------------
4.1)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Trattamento sintomatico dell`incontinenza da urgenza e/o
dell`aumento del tenesmo vescicale e della frequenza urinaria in
pazienti affetti da vescica instabile.
4.2)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE:
Il cerotto deve essere applicato sulla cute asciutta e intatta
dell`addome, del fianco o dei glutei, immediatamente dopo averlo
estratto dalla bustina protettiva. Ad ogni nuovo cerotto si deve
scegliere una nuova zona di applicazione, per evitare di
applicarlo sulla stessa sede entro 7 giorni dall`applicazione
precedente.
La dose raccomandata e` un cerotto transdermico da 3,9 mg
applicato due volte a settimana (ogni 3-4 giorni).
Poiche` non sono stati realizzati studi sugli effetti di
Oxybutynin Nicobrand sui bambini o gli adolescenti, se ne
sconsiglia la somministrazione in queste fasce di eta`.
4.3)
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` al principio attivo o ad uno qualsiasi degli
eccipienti del cerotto transdermico.
Oxybutynin Nicobrand e` controindicato in pazienti con ritenzione
urinaria, gravi disturbi gastrointestinali, miastenia grave o
glaucoma ad angolo chiuso, nonche` in pazienti a rischio di queste
condizioni.
4.4)
AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Oxybutynin Nicobrand deve essere somministrato con prudenza a
pazienti con compromissine epatica o renale. L`uso di Oxybutynin
Nicobrand in pazienti con compromissine epatica deve essere
monitorato attentamente. Altre cause di minzione frequente
(scompenso cardiaco o patologia renale) devono essere valutate
prima del trattamento con Oxybutynin Nicobrand. In caso di
infezione delle vie urinarie si deve avviare un`adeguata terapia
antibatterica.
RITENZIONE URINARIA:
i prodotti anticolinergici devono essere
somministrati con prudenza a pazienti affetti da un`ostruzione del
flusso vescicale clinicamente significativa, per il rischio di
ritenzione urinaria.
Poiche` gli agenti anticolinergici come l`ossibutinina possono
indurre sonnolenza, torpore o vista offuscata, si deve consigliare
ai pazienti di essere prudenti. I pazienti devono essere informati
che l`alcool puo` aumentare la sonnolenza indotta dagli agenti
anticolinergici come l`ossibutinina.
Oxybutynin Nicobrand deve essere somministrato con prudenza a
pazienti anziani, che possono essere piu` sensibili agli effetti
degli anticolinergici ad azione centrale e che presentano delle
differenze nella farmacocinetica.
La somministrazione orale di ossibutinina puo` giustificare le
seguenti avvertenze, sebbene questi eventi non siano stati
osservati durante gli studi clinici realizzati con Oxybutynin
Nicobrand:
DISTURBI GASTROINTESTINALI:
i medicinali anticolinergici possono
ridurre la motilita` gastrointestinale e devono essere
somministrati con prudenza a pazienti affetti da disturbi
ostruttivi gastrointestinali, per il rischio di ritenzione
gastrica. Lo stesso vale per la colite ulcerosa e l`atonia
intestinale. I medicinali anticolinergici devono essere
somministrati con prudenza a pazienti affetti da ernia
iatale/riflusso gastroesofageo e/o che stanno assumendo
contemporaneamente medicinali (ad es. bifosfonati) che possono
provocare o aggravare l`esofagite.
Gli anticolinergici devono essere somministrati con prudenza a
pazienti affetti da neuropatia autonomica, deficit cognitivo o
morbo di Parkinson.
I pazienti devono essere informati che lo stato di prostrazione da
calore (febbre e colpo di calore dovuti ad una ridotta
sudorazione) puo` verificarsi quando gli anticolinergici come
l`ossibutinina vengono impiegati in un ambiente caldo.
L`ossibutinina puo` aggravare i sintomi di ipertiroidismo,
cardiopatia coronarica, scompenso cardiaco congestizio, aritmie
cardiache, tachicardia, ipertensione ed ipertrofia prostatica.
L`ossibutinina puo` inibire le secrezoni salivari inducendo cosi`
carie, parodontosi o candidosi orale.
4.5) INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI ED ALTRE FORME
D`INTERAZIONE:
L`uso concomitante di ossibutinina con altri medicinali
anticolinergici o con altri agenti che competono per il
metabolismo dell`enzima CYP3A4, puo` aumentare la frequenza o la
gravita` della secchezza delle fauci, della stitichezza e della
sonnolenza.
Gli agenti anticolinergici potrebbero alterare l`assorbimento di
alcuni farmaci somministrati in concomitanza, per gli effetti
anticolinergici sulla motilita` gastrointestinale. Poiche`
l`ossibutinina viene metabolizzata dall`isoenzima CYP 3A4 del
citocromo P450, non si possono escludere interazioni con i farmaci
che inibiscono questo isoenzima. Cio` e` da tenere presente in
caso di somministrazione di azoli antifungini (ad es.
ketoconazolo) o antibiotici macrolidi (ad es. eritromicina) in
concomitanza con l`ossibutinina.
L`attivita` anticolinergica dell`ossibutinina viene aumentata
dalla somministrazione concomitante di altri anticolinergici o di
farmaci con attivita` anticolinergica, come da esempio
l`amantadina ed altri farmaci anticolinergici antiparkinsoniani
(ad es. biperiden , levodopa), gli antistaminici, gli
antipsicotici (ad es. fenotiazine, butirrofenoni, clozapina), la
chinidina, gli antidepressivi triciclici, l`atropina e i composti
ad essa correlati come gli antispastici atropinici, il
dipiridamolo.
L`ossibutinina puo` avere un effetto antagonista alle terapie
procinetiche.
4.6)
GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:

GRAVIDANZA:
Non si sono dati adeguati provenienti dall`uso del cerotto
transdermico di ossibutinina in donne in gravidanza.
Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicita`
riproduttiva di lieve entita` (vedere 5.3). Oxybutynin Nicobrand
non deve essere usato durante la gravidanza se non in caso di
assoluta necessita`.
ALLATTAMENTO
Quando l`ossibutinina viene somministrata durante l`allattamento,
una piccola quantita` viene escreta nel latte materno. Si
sconsiglia quindi l`allattamento al seno durante l`assunzione
dell`ossibutinina.
4.7) EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE VEICOLI E SULL`USO DI
MACCHINARI:
Poiche` l`ossibutinina puo` causare sonnolenza, vista offuscata,
vertigini ed affaticamento, si raccomanda prudenza durante la
guida di veicoli o l`uso di macchinari.
4.8)
EFFETTI INDESIDERATI:
Le reazioni avverse al farmaco riferite piu` comunemente sono
state: reazione nella sede di applicazione (Oxybutynin Nicobrand
23,1%, placebo 7,6%). Altre reazioni avverse al farmaco riferite
sono state secchezza delle fauci (Oxybutynin Nicobrand 8,6%,
placebo 5,2%), stipsi (Oxybutynin Nicobrand 3,9%, placebo 2%),
diarrea (Oxybutynin Nicobrand 3,2%, placebo 2%), cefalea
(Oxybutynin Nicobrand 3,0%, placebo 2,4%), vertigini (Oxybutynin
Nicobrand 2,3%, placebo 1,2%) e vista offuscata (Oxybutynin
Nicobrand 2,3%, placebo 0,89%).
Effetti indesiderati noti per essere associati alla terapia
anticolinergica, ma non osservati con Oxybutynin Nicobrand durante
gli studi clinici, sono: anoressia, vomito, esofagite da reflusso,
ridotta sudorazione, colpo di calore, ridotta lacrimazione,
midriasi, tachicardia, aritmia, disorientamento, scarsa capacita`
di concentrazione, affaticamento, incubi, irrequietezza,
convulsioni, ipertensione intraoculare e induzione del glaucoma,
confusione, ansia, paranoia, allucinazioni, fotosensibilita`,
disfunzione erettile.
Reazioni avverse al farmaco riferite e loro frequenza:
REAZIONI NELLA SEDE DI APPLICAZIONE
Tutte le reazioni nella sede di applicazione:
23,1% molto comune
- Prurito nella sede di applicazione
14,3% molto comune
- Eritema nella sede di applicazione
5,7% comune
- Reazione nella sede di applicazione
3,5% comune
- Eruzione nella sede di applicazione
3,0% comune
INFEZIONI ED INFESTAZIONI:
Vie urinarie 1,2% comune
Alte vie respiratorie 0,2% non comune
Fungine 0,2% non comune
DISTURBI OCULARI:
Anomalie della vista 2,3% comune
ALTERAZIONI DELL`APPARATO UDITIVO E VESTIBOLARE:
Vertigini 2,3% comune
ALTERAZIONI CARDIACHE:
Palpitazioni 0,3% non comune
ALTERAZIONI DEL SISTEMA VASCOLARE:
Vampate di calore 0,3% non comune
Orticaria 0,4% non comune
ALTERAZIONI DELL`APPARATO GASTROINTESTINALE:
Secchezza delle fauci 8,6% comune
Stipsi 3,9% comune
Diarrea 3,2% comune
Nausea 2,1% comune
Dolore addominale 1,2% comune
Dispepsia 0,4% non comune
Disturbi addominali 0,5% non comune
ALTERAZIONI DELL`APPARATO MUSCOLOSCHELETRICO
Dolore lombare 0,8% non comune
ALTERAZIONI RENALI E DELLE VIE URINARIE
Ritenzione urinaria 0,3% non comune
Disuria 0,9% non comune
DISORDINI GENERALI
Cefalea 3,0% comune
Sonnolenza 1,2% comune
Rinite 0,5% non comune
LESIONI
Lesioni inflitta 0,3% non comune
4.9)
SOVRADOSAGGIO:
La concentrazione di ossibutinina nel plasma diminuisce entro 1-2
ore dopo aver rimosso il(i) sistema(i) transdermico(i). I pazienti
devono essere monitorati fino alla scomparsa dei sintomi. Il
sovradosaggio con ossibutinina e` stato associato agli effetti
anticolinergici fra cui eccitazione a livello del SNC, vampate di
calore, febbre, disidratazione, aritmia cardiaca, vomito e
ritenzione urinaria. E` stato riferito il caso di un ragazzo di 13
anni che ha assunto 100 mg di cloruro di ossibutinina per via
orale, in associazione con alcool e ha manifestato perdita di
memoria e il caso di una donna di 34 anni che ha manifestato
stupor, seguito da disorientamento ed agitazione al risveglio,
pupille dilatate, cute secca, aritmia cardiaca e ritenzione
urinaria. Entrambi i pazienti si sono ripresi completamente dopo
un trattamento sintomatico.
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio con Oxybutynin
Nicobrand.
5)
PROPRIETA` FARMACOLOGICHE:
-------------------------
5.1)
PROPRIETA` FARMACODINAMICHE:
Categoria farmacoterapeutica: antispastici delle vie urinarie,
codice
ATC:
G04B D04.
Meccanismo di azione: l`ossibutinina agisce da antagonista
competitivo dell`acetilcolina sui recettori muscarinici
postgangliari, rilasciando la muscolatura liscia della vescica.
EFFETTI FARMACODINAMICI:
In pazienti con vescica iperattiva, caratterizzata da instabilita`
o iperreflessia del muscolo detrusore, studi cistometrici hanno
dimostrato che l`ossibutinina aumenta la capacita` vescicale
massima ed aumenta il volume alla prima contrazione del muscolo
detrusore. L`ossibutinina, quindi, riduce il tenesmo vescicale e
la frequenza sia degli episodi di incontinenza sia della minzione
volontaria.
L`ossibutinina e` una miscela racemica (
50:
50) degli isomeri R e
S. L`attivita` antimuscarinica risiede prevalentemente
nell`isomero R. L`isomero R dell`ossibutinina mostra una maggiore
selettivita` per i sottotipi muscarinici M1 ed M3 (prevalenti nel
muscolo detrusore vescicale e nella ghiandola parotidea) rispetto
al sottotipo M2 (prevalente nel tessuto cardiaco). Il metabolito
attivo, la N-desetil-ossibutinina, ha un`attivita` farmacologica
sul muscolo detrusore umano simile a quella degli studi IN VITRO
con l`ossibutinina, ma ha un`affinita` di legame al tessuto
patorideo maggiore dell`ossibutinina. La forma libera base
dell`ossibutinina e` farmacologicamente equivalente
all`ossibutinina cloridrato.
EFFICACIA CLINICA:
Un totale di 957 pazienti affetti da incontinenza urinaria ha
urgenza sono stati valutati in tre studi controllati in cui si
confrontava Oxybutynin Nicobrand con placebo, ossibutinina orale
e/o tolterodina in capsule ad azione prolungata. Sono state
valutate le riduzioni degli episodi settimanali di incontinenza,
della frequenza urinaria e del volume di svuotamento vescicale.
Oxybutynin Nicobrand ha portato sensibili miglioramenti ai sintomi
della vescica iperattiva rispetto al placebo.
5.2)
PROPRIETA` FARMACOCINETICHE:
ASSORBIMENTO
Oxybutynin Nicobrand ha una concentrazione di ossibutinina
sufficiente a mantenerne il trasporto continuo nell`arco dei 3-4
giorni dell`intervallo di somministrazione. L`ossibutinina viene
trasportata attraverso la cute intatta e passa nella circolazione
sistemica mediante diffusione passiva attraverso lo strato corneo
dell`epidermide. Dopo l`applicazione di Oxybutynin Nicobrand, la
concentrazione di ossibutinina nel plasma aumenta per circa 24-48
ore, raggiungendo le concentrazioni massime medie di 3-4 ng/ml. Le
condizioni di stato stazionario vengono raggiunte durante la
seconda applicazione del cerotto transdermico. Successivamente, le
concentrazioni si mantengono stazionarie per un periodo massimo
di 96 ore. La differenza dell`AUC e della Cmax dell`ossibutinina e
del metabolito attivo, la N-desetil-ossibutinina, a seguito della
somministrazione transdermica di Oxybutynin Nicobrand sull`addome,
sui glutei o sul fianco, non ha rilevanza clinica.
DISTRIBUZIONE
L`ossibutinina viene distribuita ampiamente nei tessuti a seguito
dell`assorbimento sistemico. E` stato calcolato che il volume di
distribuzione e` di 193 l a seguito di somministrazione endovenosa
di 5 mg di ossibutinina cloridrato.
METABOLISMO
L`ossibutinina somministrata per via orale viene metabolizzata
principalmente dai sistemi enzimatici del citocromo P450, in
particolare dal CYP3A4, presente in prevalenza nel fegato e nella
parete intestinale. I metaboliti comprendono l`acido
fenilcicloesil glicolico, farmacologicamente inattivo, e la N-
desetil-ossibutinina, che e` farmacologicamente attiva. La
somministrazione transdermica dell`ossibutinina evita il
metabolismo gastrointestinale ed epatico di primo passaggio,
riducendo la formazione del metabolito N-desetil.
ESCREZIONE
L`ossibutinina viene ampiamente metabolizzata dal fegato, vedi
sopra, con meno dello 0,1% della dose somministrata escreta
invariata nelle urine. Inoltre, meno dello 0,1% della dose
somministrata viene escreta sotto forma del metabolito N-desetil-
ossibutinina.
5.3)
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA:
I dati preclinici ottenuti da studi di tossicologia acuta,
tossicita` per somministrazioni ripetute, genotossicita`,
potenziale cancerogeno e tossicita` locale non evidenziano
particolari rischi per l`uomo. Ad una concentrazione di 0,4
mg/kg/die di ossibutinina somministrata per via sottocutanea, la
frequenza di anomalie organiche e` aumentata significativamente,
ma e` stata osservata solo in presenza di tossicita` materna.
Oxybutynin Nicobrand rilascia circa 0,08 mg/kg/die. Ad ogni modo,
non essendo chiara l`associazione fra la tossicita` materna e
l`effetto sullo sviluppo, la rilevanza per la sicurezza dell`uomo
non puo` essere definita. Nello studio sulla fertilita` condotto
sui ratti con somministrazione sottocutanea, se per i maschi non
e` stato riscontrato alcun effetto, nelle femmine la fertilita`
veniva compromessa ed e` stato identificato un livello NOAEL (no
observed adverse effect level=livello piu` alto di dose che non
produce effetto tossico) di 5 mg/kg.
6)
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE:
--------------------------
6.1)
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI:
Il cerotto transdermico e` composto da tre strati: una pellicola
di rivestimento, uno strato di adesivo/farmaco e una pellicola da
staccare. La pellicola da rivestimento garantisce l`occlusivita` e
l`integrita` fisica del sistema a matrice e protegge lo strato di
adesivo/farmaco. Quest`ultimo contiene ossibutinina e glicerina
triacetato. La pellicola da staccare e` formata da due strisce
sovrapposte di poliestere siliconato che il paziente deve
rimuovere e gettare prima di applicare il cerotto.
PELLICOLA DI RIVESTIMENTO:
Poliestere/etilenvinil acetato (PET/EVA), trasparente.
STRATO CENTRALE:
Glicerina triacetato
Soluzione adesiva a base di copolimeri acrilici, contenente domini
di 2-etilesil acrilato, N-vinilpirrolidone e polimero esametilen
glicole dimetacrilato.
PELLICOLA DA STACCARE:
Poliestere siliconato
6.2)
INCOMPATIBILITA`:
Non pertinente.
6.3)
PERIODO DI VALIDITA`:
2 anni.
6.4)
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE:
Conservare nella confezione originale. Non refrigerare. Non
congelare.
6.5)
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE:
I cerotti transdermici sono contenuti singolarmente in bustine in
laminato di LDPE/carta e forniti in scatole da 8 a 24 con
calendario per il paziente.
6.6) ISTRUZIONI PER L`IMPIEGO E LA MANIPOLAZIONE E PER LO
SMALTIMENTO:
Applicare immediatamente dopo l`estrazione dalla bustina
protettiva. Dopo l`uso, il cerotto contiene ancora significative
quantita` di principi attivi. I principi attivi residui del
cerotto possono avere effetti dannosi se raggiungono l`ambiente
acquoso. Di conseguenza, dopo aver rimosso il cerotto usato,
questo deve essere piegato a meta`, con il lato adesivo rivolto
verso l`interno in modo che la membrana di rilascio non sia
esposta, inserito nella bustina originale e smaltito in condizioni
di sicurezza lontano dalla portata dei bambini. Sia i cerotti
usati che quelli nuovi devono essere smaltiti in conformita` ai
requisiti di legge locali o resi in farmacia. I cerotto usati non
devono essere gettati nel water ne` smaltiti utilizzando sistemi
di eliminazione dei residui liquidi.
Le attivita` che comportano un`eccessiva sudorazione o
l`esposizione all`acqua o a temperature estreme possono causare
problemi di aderenza del cerotto. Non si deve esporre il cerotto
al sole.
7)
TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
--------------------------------------------------------
NICOBRAND LIMITED
189 Castleroe Road
Coleraine
Irlanda del Nord
BT51 3RP
8) NUMERO(I) DELL`AUTORIZZAZIONE (DELLE AUTORIZZAZIONI)
---------------------------------------------------------------
ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
---------------------------
9) DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/
RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE:
-----------------------------------------------------------
10)
DATA DI REVISIONE DEL TESTO:
---------------------------
(GIOFIL GIUGNO 2004)


©MedicineLab.net