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OCUFEN

ALLERGAN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: sodio flurbiprofene diidrato 0,03 g
ECCIPIENTI:
Polivinil alcool, sodio cloruro, sodio citrato diidrato, potassio cloruro, acido citricomonoidrato, acqua purificata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Farmaco antiinfiammatorio non steroideo.
INDICAZIONI:
Inibitore della miosi intraoperatoria. Stati infiammatori eventualmente dolorosi enon su base infettiva a carico del segmento anteriore dell`occhio in particolare per interventi di
cataratta e congiuntivi allergiche.
CONTROINDICAZIONI:
Soggetti con ipersensibilita` al flurbiprofene o ad altri componenti la specia-lita`.
EFFETTI INDESIDERATI:
Bruciore lieve e transitorio all`atto dell`instillazione, ed altri sintomi minori di ir-ritazione oculare. E` stato riscontrato un maggiore sanguinamento dei tessuti oculari durante interventi di chirurgia oculare.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Potendosi riscontrare una sensibilita` crociata verso l`acido acetilsalici-lico ed altri farmaci antiinfiammatori non steroidei, il farmaco dovra` essere somministrato con
cautela nei soggetti che abbiamo manifestato fenomeni di allergia a detti farmaci. La cicatriz-zazione delle ulcere corneali potrebbe essere ritardata con l`uso del prodotto. E` noto in letteratura che i farmaci antiinfiammatori non steroidei possono aumentare il tempo di emorragia,interferendo sull`aggregazione piastrinica. E` stato riscontrato che l`uso del farmaco durante interventi di chirurgia oculare puo` causare un maggiore sanguinamento dei tessuti oculari stessi(incluso l`ipoema). Si consiglia pertanto di utilizzarlo con cautela nei pazienti con alterazione della coagulabilita` del sangue o che sono sotto terapia con farmaci che prolungano il tempo dicoagulazione.
AVVERTENZE SPECIALI:
Ocufen non modifica lo stato di vigilanza.
USO IN GRAVIDANZA:
Non ci sono studi adeguati e ben controllati nelle donne in stato di gravidanza.Si consiglia l`uso del farmaco durante la gravidanza solo se il potenziale beneficio giustifica il
potenziale rischio per il feto; comunque, l`uso del prodotto va evitato nell`ultimo trimestre. Nonci sono dati circa le escrezioni di questo farmaco nel latte umano. Poiche` molti farmaci vengono escreti nel latte umano ed a causa del potenziale rischio di reazioni avverse nel neonato da flur-biprofene, dovrebbe essere considerato se interrompere l`allattamento o l`uso del farmaco, tenendo conto dell`importanza del farmaco per la madre. L`uso e l`efficacia del farmaco inpediatria non e` ancora sufficientemente documentato.
INTERAZIONI:
L`interazione di Ocufen con altri farmaci oftalmici topici non e` stata completamenteindagata. Sebbene studi clinici con acetilcolina cloridrato e prove sugli animali con acetilcolina cloridrato e carbacolo non abbiano mai evidenziato interferenze, e sebbene non ci sia una basefarmacologica per una simile interazione, si e` osservata l`inefficacia di carbacolo e acetilcolina cloridrato in pazienti trattati con Ocufen.
POSOLOGIA:
Per la prevenzione della miosi intraoperatoria: instillare nell`occhio interessato 1goccia di collirio 4 volte (ogni 30 minuti) nelle 2 ore precedenti l`intervento. Per la prevenzione
della infiammazione conseguente a laser trabeculoplastica o ad interventi di estrazione di cata-ratta: instillare nell`occhio interessato 1 goccia di collirio 4 volte al di` nei 3 giorni precedenti l`intervento; 1 goccia 4 volte al di` per altri 7-14 giorni successivi all`intervento.
SOVRADOSAGGIO:
L`eventuale sovradosaggio di Ocufen non puo` causare fenomeni tossici acuti. Incaso di ingestione accidentale del collirio e` sufficiente ingerire liquidi per diluirlo.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura non superiore a + 25C


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