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NORDITROPIN

NOVONORDISK FARMACEUTICI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Somatropina da DNA ricombinante.
ECCIPIENTI:
Flacone solvente: alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili. Flacone polve-re: mannitolo, glicina, sodio bicarbonato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
La somatropina e` l`ormone della crescita umano. La somatro-pina ha un effetto metabolico sia nei bambini che negli adulti e stimola la crescita nei bambini.
INDICAZIONI:
BAMBINI:
Deficit staturale dovuto a carenza di ormone somatotropo. Deficit statu-rale nelle bambine dovuto a disgenesia gonadica (Sindrome di Turner). Deficit staturale in soggetti prepuberi con insufficienza renale cronica.
A DULTI:
grave insufficienza di ormone dellacrescita in soggetti affetti da una patologia ipotalamo-ipofisaria nota (deficit di un altro asse escluso quello della prolattina) dimostrata da due test di stimolo dopo la istituzione di una te-rapia sostitutiva corretta degli altri deficit ormonali esistenti. Nei soggetti adulti con insorgenza del deficit di ormone della crescita in eta` prepubere la carenza di ormone della crescita va con-fermata con due test di stimolo. Soggetti con esordio del deficit di ormone della crescita in eta` adulta: il test diagnostico di prima scelta negli adulti e` l`ipoglicemia insulinica. Quando il test diipoglicemia insulinica e` controindicato, devono essere utilizzati test alternativi: viene consigliato il test combinato arginina-GHRH. Puo` essere presa in considerazione anche una prova di sti-molo con arginina o glucagone, tuttavia queste prove hanno un valore diagnostico inferiore rispetto all`ipoglicemia insulinica.
CONTROINDICAZIONI:
Tutti i tumori maligni in fase attiva. Prima di iniziare il trattamento e` neces-sario che i processi tumorali intracranici siano inattivi e che la terapia antitumorale sia stata
completata. Gravidanza e allattamento. Ipersensibilita` ad uno dei componenti del prodotto. Iltrattamento deve essere interrotto nei bambini con insufficienza renale cronica al momento del trapianto renale.
EFFETTI INDESIDERATI:
Si puo` verificare ritenzione idrica con edema periferico. Specialmente negliadulti puo` comparire la sindrome del tunnel carpale. I sintomi sono normalmente transitori e
dose dipendenti, ma possono richiedere una riduzione della dose. Negli adulti puo` comparireanche una moderata artralgia che non tende ad aggravarsi. Nei bambini sono rari gli eventi avversi. Il registro integrato dei soggetti trattati con Norditropin comprende gli eventi avversi av-venuti in bambini in terapia per un periodo massimo di otto anni. I casi di cefalea sono presenti con un`incidenza di 0.04 paziente/anno. Raramente e` stata osservata la formazione di anticorpiantisomatropina nel corso della terapia con Norditropin. Comunque il titolo e la capacita` legante di questi anticorpi sono risultati essere molto bassi e tali da non interferire con l`effetto terapeu-tico del farmaco. Nel corso della terapia con Norditropin sono stati osservati rari casi di reazioni cutanee locali. Sono state osservate molto raramente reazioni allergiche diffuse all`alcool ben-zilico utilizzato come conservante nel solvente per la ricostituzione della preparazione. Alcuni rari casi di ipertensione endocranica benigna.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
I bambini trattati con Norditropin devono essere regolarmente control-lati da specialisti auxologi. Norditropin deve essere instaurato solo da medici esperti di deficit
secretivi di GH e del relativo trattamento. Cio` e` vero anche per la gestione della sindrome di Tur-ner e dell`insufficienza renale cronica. Non sono disponibili dati relativi alla statura finale dei bambini affetti da sindrome di Turner o da insufficienza renale cronica dopo trattamento conNorditropin. La stimolazione della crescita scheletrica nei bambini puo` essere ottenuta solo sino a quando le cartilagini epifisarie si saldano. Nei bambini con insufficienza renale cronica, la po-sologia va sempre personalizzata sulla base della risposta individuale alla terapia. I disturbi dell`accrescimento devono essere chiaramente evidenti prima di iniziare il trattamento con Nor-ditropin, seguendo la crescita mediante trattamento ottimale della malattia renale per almeno un anno. Il trattamento conservativo dell`insufficienza renale deve essere mantenuto con la con-sueta terapia e se necessario con la dialisi durante il trattamento con Norditropin. I pazienti con insufficienza renale cronica presentano una normale riduzione della funzione renale come evo-luzione naturale della loro malattia. Tuttavia, come misura precauzionale durante il trattamento con Norditropin, la funzione renale deve essere controllata per rilevare prontamente una ecces-siva riduzione o un aumento della velocita` di filtrazione glomerulare (che puo` implicare iperfiltrazione). Poiche` la somatropina puo` influenzare il metabolismo dei carboidrati, i pazientidevono essere controllati per scoprire una eventuale intolleranza al glucosio. I livelli plasmatici di tiroxina possono ridursi durante il trattamento con Norditropin a causa della aumentata deio-dinazione periferica di T4 a T3. Uno stato di ipotiroidismo si puo` sviluppare durante l`evoluzione di una patologia ipofisaria. I pazienti con sindrome di Turner hanno un rischio aumentato di svi-luppare un ipotiroidismo primario associato ad anticorpi anti-tiroide. Poiche` l`ipotiroidismo puo` influenzare la risposta al Norditropin, i pazienti devono effettuare ontrolli periodici della funzionetiroidea e devono essere trattati, quando indicato, con ormoni tiroidei. Puo` essere necessario effettuare aggiustamenti della posologia insulinica nei diabetici insulino-trattati dopo l`inizio deltrattamento con Norditropin. I pazienti con insufficienza dell`ormone della crescita secondaria ad una lesione intracranica devono essere esaminati frequentemente per evidenziare una pro-gressione o una ricorrenza della lesione di base. In un esiguo numero di pazienti con deficit di ormone della crescita, alcuni dei quali trattati con somatropina e` stata fatta diagnosi di leuce-mia. Sulla base dei dati attuali e` improbabile che la somatropina sia responsabile di questa patologia. Il trattamento con l`ormone della crescita non e` associato ad un aumento delle recidivenei pazienti con completa remissione di tumori o di patologie maligne. Nonostante questo, i pazienti che hanno ottenuto una completa remissione da patologie maligne devono essere con-trollati accuratamente per escludere recidive prima di iniziare la terapia con Norditropin. Pazienti con patologie endocrine possono sviluppare piu` frequentemente slittamenti della testa delleepifisi femorali e la sindrome di Legg-Calve`-Perthes si puo` verificare piu` frequentemente nei pazienti di bassa statura. Queste patologie possono dar segno di se` con lo sviluppo di uno zop-picamento o di dolori all`anca o al ginocchio: medici e genitori devono esserne informati. In caso di grave o ricorrente cefalea, disturbi della vista, nausea e/o vomito, si raccomanda di ese-guire un esame del fondo dell`occhio per la diagnosi di un eventuale edema della papilla. Se l`edema della papilla e` confermato, deve essere presa in considerazione la diagnosi di iperten-sione endocranica benigna e, se ritenuto opportuno, il trattamento con l`ormone della crescita deve essere interrotto. Al momento non ci sono dati sufficienti circa la condotta clinica da te-nere nei pazienti nei quali l`ipertensione endocranica benigna si sia risolta. Nel caso si decida di riprendere il trattamento con l`ormone della crescita, e` necessario un attento controllo del pa-ziente in merito alla ricomparsa di sintomi di ipertensione endocranica. Il deficit di ormone della crescita negli adulti e` una patologia che dura per tutta la vita e deve essere trattata di conse-guenza, comunque le esperienze cliniche nei soggetti con oltre 60 anni di eta` ed in quelli trattati da piu` di cinque anni sono ancora limitate.
USO IN GRAVIDANZA:
Attualmente esiste una scarsa dimostrazione della sicurezza della terapia consomatropina durante la gravidanza. La possibilita` che la somatropina venga escreta nel latte
materno non puo` essere esclusa.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Nulla da segnalare.
INTERAZIONI:
La terapia concomitante con glicocorticoidi puo` inibire la crescita e percio` si con-trappone all`effetto stimolante la crescita di Norditropin. L`effetto dell`ormone della crescita sulla statura finale puo` anche essere influenzato dalla associazione con altri ormoni per esempio legonadotropine, gli steroidi anabolizzanti, gli estrogeni e gli ormoni tiroidei.
POSOLOGIA:
La posologia va sempre personalizzata sulla base della risposta individuale alla te-rapia. In generale si raccomanda la somministrazione giornaliera serale per via sottocutanea, sebbene possa essere utilizzata anche la somministrazione intramuscolare. Il sito di iniezionedeve essere variato per prevenire fenomeni di lipoatrofia. B
AMBINI:
Carenza di ormone della cre-scita: 0,07-0,1 UI/kg/die (ovvero 2-3 UI/m 2/die) equivale a
:
25-35 mcg/kg/die oppure 0,7-1,0
mg/m2/die. Sindrome di Turner: 0,14 UI/kg/die (ovvero 4,3 UI/m2/die) equivale a: 50 (g/kg/dieoppure 1,4 mg/m
2/die. Insufficienza renale cronica: 0,14 UI/kg/die (ovvero 4,3 UI/m2/die) equivale a
:
50 mcg/kg/die oppure 1,4 mg/m2/die.
ADULTI:
Trattamento sostitutivo in soggetti adulti. La dose deve essere adattata alle necessita` individuali del paziente. Si raccomanda di iniziare
il trattamento con una dose molto bassa, es. 0,45-0,9 UI/die (uguale a 0,15-0,3 mg/die). Siconsiglia di aumentare la dose iniziale gradualmente, ad intervalli mensili, sulla base della risposta clinica e dell`insorgenza di eventi avversi. Il dosaggio serico dell`IGF-1 puo` essere utilizzatocome guida per gli aggiustamenti posologici. La dose richiesta decresce con l`aumentare dell`eta`. La posologia di mantenimento varia significativamente da persona a persona, ma rara-mente supera le 3 UI al di` (1 mg/die). C
ONDIZIONI PER LA PRESCRIZIONE E LA SOMMINISTRAZIONE DEL FARMACO. Il farmaco deve essere impiegato solo nelle indicazioni autorizzate. Da vendersi dietropresentazione di ricetta medica rilasciata dai centri universitari od ospedalieri specializzati individuati dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano (registro USL). La diagnosideve essere accertata prima di iniziare la somministrazione di Norditropin. Cio` richiede l`esame clinico del paziente con dettagliata anamnesi, in particolare per quanto riguarda le valutazioniauxologiche (nei soggetti prepuberi) e l`effettuazione di esami di laboratorio, ivi compresi i test di stimolo per verificare la funzionalita` ipotalamo - ipofisaria. Si ritiene necessario che la terapiacon Norditropin sia controllata da un medico esperto in diagnosi e trattamento di pazienti con problemi relativi a deficit secretivi di GH. I pazienti che, in seguito all`indagine diagnostica sopraindicata, saranno avviati al trattamento con somatropina, dovranno essere iscritti in un registro regionale e controllati con valutazioni cliniche auxologiche (nei soggetti prepuberi) e di labora-torio (funzionalita` tiroidea, metabolismo glucidico, etc.) ogni sei mesi. La mancata osservanza delle disposizioni sopra indicate puo` determinare per il paziente l`assunzione di un rischio nonbilanciato dal beneficio terapeutico atteso. Sotto tale aspetto si tenga presente che i dati per la valutazione dell`efficacia a lungo termine della somatropina nel trattamento dei deficit staturaliassociati alla Sindrome di Turner e all`insufficienza renale cronica, sono ancora inadeguati.
SOVRADOSAGGIO:
Mancano informazioni su sovradosaggio e avvelenamento. Un sovradosaggioacuto puo` produrre in un primo tempo ipoglicemia e successivamente iperglicemia. La riduzione dei livelli di glucosio e` stata riscontrata in laboratorio, ma non produce segni clinici di ipo-glicemia. Un sovradosaggio protratto nel tempo puo` dar luogo a segni e sintomi correlati con l`eccesso di ormone della crescita umano.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare tra 2-oC e 8-oC. Non congelare.
STABILITA`:
Soluzione ricostituita: 14 giorni se conservata fra 2-oC e 8-oC.
INCOMPATIBILITA`:
Nessuna, sia nel caso il solvente venga somministrato dopo essere stato utiliz-zato per preparare la soluzione, che nel caso venga iniettato da solo.


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