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NORPA

SALUS RESEARCHES SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Atenololo 100 mg, indapamide 2,5 mg.
ECCIPIENTI:
Magnesio carbonato, amido di mais, sodio laurilsolfato, gelatina, magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Associazione farmacologica di un beta-bloccante selettivo edi un diuretico per il trattamento dell`ipertensione arteriosa.
INDICAZIONI:
Trattamento dell`ipertensione arteriosa.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nei confronti dei componenti ed in genere verso i derivati sul-famidici. Insufficienza epatica e/o renale grave. Bradicardia spiccata. Blocco atrioventricolare
superiore al 1-o grado. Shock cardiogeno. Insufficienza cardiaca non controllata da una terapiaadeguata. Accidenti cerebrovascolari recenti. Feocromocitoma e sindrome di Conn.
EFFETTI INDESIDERATI:
In corso di trattamento con Nor-Pa possono comparire effetti indesiderati se-gnalati con i singoli componenti l`associazione (Atenololo e Indapamide), tali effetti indesiderati comprendono: senso di freddo alle estremita`, perdita di forza con incapacita` a sostenere glisforzi (astenia), affaticamento muscolare, crampi muscolari, vertigini, disturbi del sonno, diminuzione della frequenza dei battiti del cuore (bradicardia), palpitazioni, abbassamento dellapressione arteriosa che si manifesta nella stazione eretta (ipotensione ortostatica), disturbi gastrointestinali (nausea, intolleranza digestiva), reazioni allergiche comprendenti prurito, ortica-ria, eritemi, eruzioni maculopapulose e secchezza degli occhi, moderato aumento dell`uricemia (occorre controllare l`uricemia nei gottosi), ipokaliemia, iponatriemia, alcalosi ipocloremica, lie-ve aumento dell`azoto ureico. Sono stati riferiti casi isolati di presenza nel sottocutaneo di macchie emorragiche per diminuzione delle piastrine nel sangue (porpora trombocitopenica) ediminuzione di un certo tipo di globuli bianchi nel sangue (granulocitopenia). Si tenga presente, inoltre, che con altri beta-bloccanti, sono stati riferiti: allucinazioni visive, aggravamento di sin-dromi nervose con depressione mentale, atteggiamento corporeo abnorme di completa immobilita` (catatonia), confusione e turbe della memoria. Sulla base della gravita` degli effettiindesiderati sopracitati, il medico valutera` l`opportunita` di una sospensione, nei limiti del possibile, graduale, del trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nei pazienti con insufficienza cardiaca, il trattamento con Nor-Pa puo`essere attuato se la stessa viene adeguatamente controllata da farmaci specifici. Qualora comparisse l`insufficienza cardiaca congestizia, si dovra` sospendere temporaneamente la terapiafino a che la manifestazione sia stata controllata. La riduzione della frequenza cardiaca e` una evenienza comune ai farmaci con le caratteristiche di Nor-Pa: nel caso compaiano sintomi ri-conducibili ad una eccessiva diminuzione dovra` essere considerata una riduzione della posologia. La cardioselettivita`, caratteristica di Nor-Pa, consente il suo impiego, con cautela, neipazienti con malattie ostruttive croniche delle vie aeree. Tuttavia nei soggetti asmatici si puo` determinare un aumento delle resistenze delle vie respiratorie, ma a differenza di quanto indottodai beta-bloccanti non selettivi, tale broncospasmo puo` essere risolto mediante l`impiego di comuni broncodilatatori. Nor-Pa viene escreto per via renale e, di conseguenza, il suo dosaggiodeve essere regolato con particolare attenzione nei pazienti con compromissione della funzionalita` renale. Qualora il paziente in trattamento con Nor-Pa dovesse essere sottoposto ad ane-stesia generale, occorre che gli anestesisti siano informati di tale terapia, in quanto il blocco beta-adrenergico puo` ridurre l`effetto inotropo di quegli anestetici che necessitano di un`adegua-ta mobilizzazione catecolaminica per il mantenimento della funzionalita` cardiaca. Nei pazienti diabetici in particolare in quelli affetti da diabete labile o in pazienti soggetti ad ipoglicemia, Nor-Pa puo` prevenire la comparsa di segni e sintomi premonitori dell`ipoglicemia acuta, quali le modificazioni della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Nei trattamenti prolungati e` per-tanto consigliabile un controllo periodico dei relativi parametri ematochimici. Per la presenza dell`Indapamide, Nor-Pa puo` determinare effetti sul metabolismo del potassio con riduzione del-la Kaliemia specie negli anziani, nei soggetti sottoposti a restrizioni dietetiche, nei portatori di affezioni epato-renali o in caso di vomito e diarrea persistenti; per questo motivo e` necessariopraticare durante la terapia periodiche determinazioni del livello ematico del potassio. Per le caratteristiche dell`Indapamide e` inoltre opportuno controllare regolarmente i valori dell`uricemia edella calcemia e seguire la terapia con particolare cautela nei soggetti con malattie epatiche o renali.
AVVERTENZE SPECIALI:
Sebbene gli studi di farmacotossicologia non abbiano rilevato effetti teratoge-ni, l`impiego di Nor-Pa viene sconsigliato in gravidanza e nell`allattamento. Come per gli altri farmaci che inibiscono i beta-recettori, il trattamento con Nor-Pa non deve essere sospesobruscamente.
INTERAZIONI:
Nor-Pa, come tutti i farmaci contenenti beta-bloccanti, non dovra` essere associatoa verapamile per la possibilita` che si manifestino marcata bradicardia, ipotensione, insufficienza cardiaca, blocco atrioventricolare e arresto cardiocircolatorio. E` necessario che trascorra unragionevole periodo di tempo dalla sospensione di uno di questi farmaci prima di iniziare l`altra terapia. I betabloccanti inoltre possono potenziare l`effetto cardiodepressivo di altri farmaci an-tiaritmici e interferire con l`azione degli ipoglicemizzanti orali. Se Nor-Pa e clonidina vengono somministrati contemporaneamente, la somministrazione di clonidina non deve essere interrot-ta se non parecchi giorni dopo la sospensione di Nor-Pa. Per la presenza dell`Indapamide, NorPa non andra` associato a sali di litio o a diuretici potassio-disperdenti. Cautela richiede l`impie-go di Nor-Pa nei soggetti in terapia digitalica, cortisonica ovvero in quelli che assumono cronicamente lassativi.
POSOLOGIA:
La posologia consigliata e` di una compressa al giorno, preferibilmente al mattino.Gli effetti terapeutici maggiori si evidenziano solitamente dopo una o due settimane di terapia.
Nella fase di terapia di mantenimento la posologia puo` essere ridotta a mezza compressa, agiudizio del medico.
SOVRADOSAGGIO:
Qualora, eccezionalmente, compaia una spiccata bradicardia, il trattamento conNor-Pa dovra` essere sospeso. E` consigliabile, in tale evenienza, somministrare 1-2 mg di solfato di atropina per via endovenosa, eventualmente seguiti da uno stimolante i ? -recettori, qualiisoprenalina alla dose di 25 mg o orciprenalina, alla dose di 0,5 mg somministrati entrambi per infusione lenta.


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