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NEUROTON

NUOVOCONSORZ.SANIT.NAZ. Srl
CONCESSIONARIO:
NCSN FARMACEUTICI Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Neuroton
500:
citicolina (sale sodico) 524 mg, pari a citicolina 500 mg. Neu-roton
1000:
citicolina (sale sodico) 1048 mg, pari a citicolina 1000 mg.
ECCIPIENTI:
Neuroton
500:
acqua p.p.i. q.b. a 3 ml. Neuroton
1000:
acqua p.p.i. q.b. a 4 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Psicoanalettico, psicostimolante attivo nel trattamento dei di-sturbi della coscienza.
INDICAZIONI:
Neuroton e` efficace nei disturbi della coscienza conseguenti a traumi cerebrali, adinterventi sul cervello o ad alterazioni cerebrali acute, quali le cerebrovasculopatie e l`efficacia maggiore puo` essere prevista quando il Neuroton sia somministrato nella fase di decrementodell`edema cerebrale e nel periodo di ripresa della coscienza. La coscienza puo` riprendere nel giro di un`ora dalla somministrazione, oppure, qualora l`effetto non sia chiaramente manifesto,un risultato favorevole potra` essere ottenuto mediante la somministrazione continua per due otre settimane. E` stata dimostrata l`efficacia clinica di Neuroton, oltre che nei casi di traumacra-nico, dopo interventi cerebrali e nell`ambito delle sequele dell`apoplessia, anche nei riguardi di svariati sintomi derivanti da diverse condizioni patologiche subacute e croniche del sistemanervoso centrale. Neuroton, sempre ottimamente tollerato, ha prodotto una netta attenuazione della rigidita` bradicinesia, apatia e depressione, in pazienti affetti da morbo di Parkinson o dasindromi parkinsoniane. Neuroton trova particolare validita` nel parkinsonismo aterosclerotico, ove sembra agisca contemporaneamente, sia sul sistema nigostriatale, che in quello piramida-le, nonche` sui disturbi di tipo cerebrale diffuso e sul bradipsichismo. La classica terapia del morbo di Parkinson con L-Dopa, trova dei limiti nella comparsa della cosiddetta "sindrome alungo termine" che si manifesta in un notevole numero di parkinsoniani in terapia con L-Dopa, da almeno 3-5 anni. Essa e` caratterizzata da una parte dalla perdita di efficacia del trattamento,dall`altra dalla comparsa di una sindrorne discinetica di gravita` variabile. In questi casi, l`aggiunta di 500-1000 mg giornalieri di Neuroton al consueto dosaggio di L-Dopa, consente di ottenereun soddisfacente controllo della sintomatologia parkinsoniana; e` talora possibile raggiungere tali risultati riducendo sensibilmente il dosaggio di L-Dopa da associarsi a Neuroton.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso il prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
Non ne sono stati segnalati, ne` sono riscontrabili in letteratura.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Non si ritiene di dover implicare precauzioni od avvertenze oltre a quelleraccomandate per l` uso in generale, in corso di gravidanza, anche in considerazione del fatto
che il farmaco, in corso di sperimentazione tossico-farmacologica, ha dimostrato di essereininfluente sulla gravidanza e sul prodotto del concepimento.
AVVERTENZE:
Neuroton non sostituisce tutti quei provvedimenti terapeutici che possono essere in-dicati nelle varie condizioni morbose, ma li affianca e li integra. In presenza di grave edema cerebrale e` necessario somministrare, in concomitanza, farmaci che abbassano la pressione intracerebrale, come mannitolo e corticosteroidi.
INTERAZIONI:
Neuroton puo` essere utilizzato in concomitanza con antiemorragici, con sostanzeche fanno diminuire la pressione intracranica e con liquidi di perfusione. Nel caso di trattamento
di morbo di Parkinson, l`aggiunta di 500-1000 mg giornalieri di Neuroton al consueto dosaggiodi L-Dopa, consente di ottenere un soddisfacente controllo della sintomatologia parkinsoniana; e` talora possibile raggiungere tali risultati, riducendo sensibilmente il dosaggio di L-Dopa da as-sociare a Neuroton.
POSOLOGIA:
Una fiala da 500 mg una o due volte al giorno, o una fiala da 1000 mg una volta algiorno, per via intramuscolare, o endovenosa lenta, o per infusione endovenosa a goccia, secondo prescrizione medica. Quando si abbia un ritardo nella ripresa della coscienza si racco-manda una somministrazione continua fin dalla fase iniziale, allo scopo di favorire tale ripresa. In caso di somministrazione endovenosa, iniettare molto lentamente. Nel morbo di Parkinson enelle sindromi parkinsoniane Neuroton viene somministrato alla dose di 500-1000 mg/die, per via intramuscolare, endovenosa lenta o per fleboclisi. Sono consigliabili cicli terapeutici delladurata di 3-4 settimane, opportunamente intervallati tra loro. Neuroton non influisce sulla respirazione, polso e pressione arteriosa, ed e` percio` possibile un trattamento prolungato e continuo.In presenza di emorragia intracranica non devono essere somministrate alte dosi di Neuroton (al di sopra di 500 mg in unica somministrazione), in quanto possono aumentare il flusso ce-rebrale ematico. In questo caso, possono essere somministrate dosi frazionate. Non sono state segnalate fenomenologie da imputarsi a sovradosaggi e sovraconsumi.


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