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NEOOPTALIDON

NOVARTIS CONSUMER HEALTH SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Paracetamolo 200 mg; propifenazone 125 mg; caffeina 25 mg.
ECCIPIENTI:
Idrossipropilcellulosa; olio di dimetilsilicone; crospovidone; olio vegetale idrogenato;magnesio stearato; titanio biossido; olio di arachidi idrogenato; silice precipitata; polietilenglicole 6000; polivinilpirrolidone; saccarosio; acido stearico; talco; cellulosa microcristallina; al-cool cetilico; eritrosina (E 127); gomma arabica.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Analgesico e antipiretico.
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di stati dolorosi acuti (mal di testa; mal di denti; nevralgie;dolori mestruali) e di stati febbrili.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale gia` accertata verso i componenti. Emopatie qualigranulocitopenia e porfirie intermittenti. I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affettida grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare. Per la presenza di caffeina, il prodotto non va somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni.
EFFETTI INDESIDERATI:
Con l`uso del paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipoe gravita` inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita` quali ad esempio angioedema, edema dellalaringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalita` epatica ed epatiti, alte-razioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Eruzioni cutanee su base allergica. Qualora durante il trat-tamento comparissero ripresa della febbre, angina, alterazioni della cute o delle mucose, sospendere la terapia e consultare il medico.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
E` sconsigliabile l`uso del prodotto se il paziente e` in trattamento conantiinfiammatori. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un` epatopatia ad
alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi. Il prodotto va somministratocon cautela nei soggetti con insufficienza renale o epatica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso prin-cipio attivo, poiche` se il paracetamolo e` assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Inoltre prima di associare qualsiasi altro farmaco contattare il medico. Nei raricasi di reazioni allergiche la somministrazione del prodotto va sospesa.
AVVERTENZE SPECIALI:
E` sconsigliato in caso di gravidanza anche presunta e particolarmente nei pri-mi 3 mesi e durante l`allattamento.
INTERAZIONI:
Il prodotto puo` interagire con alcool, alcuni ipoglicemizzanti (acetoesamide, clor-propamide, tolbutamide), anticoagulanti (warfarin), fenitoina. Nel corso di terapia con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi. I pazienti in trattamento con rifampicina, cimetidina ocon farmaci antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina, devono usare il paracetamolo con estrema cautela e solo sotto stretto controllo medico. La somministrazione diparacetamolo puo` interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell`acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-pe-rossidasi).
POSOLOGIA:
ADULTI:
1-2 confetti; fino a 4 confetti nelle 24 ore, con un abbondante sorso d`ac-qua. Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati. Non somministrare il prodotto per oltre 10 giorni consecutivi sen-za consultare il medico. L`assunzione delle preparazioni analgesiche orali deve avvenire a stomaco pieno.
SOVRADOSAGGIO:
L`assunzione erronea di quantita` superiori a quelle consigliate puo` provocareconvulsioni. In caso di sovradosaggio, il paracetamolo puo` provocare citolisi epatica che puo`
evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile. Per la presenza di caffeina, sempre per dosielevate, si puo` verificare iperstimolazione con eccitazione, insonnia, tremore muscolare, nausea, vomito, aumento della diuresi, tachicardia, extrasistolia, scotoma.


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