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NARISTAR

UCBPHARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Cetirizina dicloridrato 5 mg (pari a Cetirizina 4,21 mg), Pseudoefedrina clori-drato 120 mg (pari a Pseudoefedrina 98,316 mg).
ECCIPIENTI:
Eccipienti della compressa di cetirizina: amido di mais, lattosio, polivinilpirrolidone,magnesio stearato, idrossi-propil-metil-cellulosa, titanio biossido, polietilenglicole 400, talco. Eccipienti dei granuli di pseudoefedrina a rilascio prolungato: saccarosio, amido di mais, acidostearico, eudragit rs, eudragit s, dibutilftalato, talco. Eccipienti delle capsule: gelatina, titanio biossido, ossido di ferro rosso, ossido di ferro nero.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Prodotto rinologico che riduce la congestione, la secrezione,il prurito nasale e la lacrimazione. E` composto da Cetirizina dicloridrato che e` un efficace antistaminico e dalla Pseudoefedrina cloridrato che e` un decongestionante della vie respiratorie su-periori.
INDICAZIONI:
Trattamento dei sintomi delle riniti acute con congestione ed ipersecrezione nasa-le, prurito nasale e/o oculare e lacrimazione.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o altre sostanze strettamente correlatedal punto di vista chimico. Inoltre non deve essere usato in pazienti con grave ipertensione, gravi disturbi coronarici, ed in quei pazienti che siano stati trattati nelle due settimane precedenticon inibitori delle monoaminoossidasi (farmaci antidepressivi), nei pazienti con glaucoma e con ritenzione urinaria. E` opportuno consultare il medico anche nei casi in cui tali disturbi sifossero manifestati nel passato. In bambini con meno di 12 anni. In gravidanza e allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Piu` frequentemente si osservano: secchezza alla bocca, cefalea, insonnia,sonnolenza, tachicardia, nervosismo, vertigini e nausea. In rari casi e` possibile osservare: ansieta`, irrequietezza, tremori, debolezza, difficolta` respiratoria, disturbi urinari, convulsioni, arit-mie, ipotensione. Possono osservarsi reazioni di ipersensibilita` caratterizzate da reazioni cutanee od angioedema.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Dovrebbe essere usato con prudenza in diabetici ed in soggetti conipertiroidismo, ipertensione, tachicardia, aritmia, insufficienza epatica o renale. onsultare il medico per determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilita` verso gli antistaminicie verso la pseudoefedrina. Cautela anche in soggetti in cura con simpaticomimetici (decongestionanti, anoressizzanti, psicostimolanti quali le anfetamine), antidepressivi triciclici e digitale.
AVVERTENZE:
Cetirizina alle dosi consigliate non influenza le funzioni cognitive motorie; nessun ef-fetto su queste capacita` e` stato dimostrato con pseudoefedrina. Comunque si consiglia di non
superare le dosi raccomandate quando si guida o si usano macchine potenzialmente pericolo-se.
USO IN GRAVIDANZA:
Non deve essere usato durante la gravidanza. Sia cetirizina che pseudoefedri-na sono escrete col latte materno per cui Naristar non dovrebbe essere assunto durante l`allattamento. L`uso va anche evitato nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriatepianificare una maternita`.
INTERAZIONI:
Nessuna interazione e` stata documentata per cetirizina. Non deve essere assuntoin concomitanza con inibitori delle monoaminoossidasi (antidepressivi), beta-bloccanti, digitale e con antipertensivi quali metildopa, guanetidina e reserpina. Gli antiacidi incrementano l`as-sorbimento della pseudoefedrina mentre esso viene ridotto dalla contemporanea assunzione di caolino. Poiche` i tests allergici sono inibiti dagli antiistaminici (cetirizina) e` necessario far tra-scorrere un adeguato periodo dopo la somministrazione prima di praticarli. Se si stanno usando altri medicinali chiedere consiglio al medico o farmacista.
POSOLOGIA:
ADULTI E RAGAZZI A PARTIRE DA 12 ANNI:
una capsula 2 volte al di`, il mattino e la sera,da assumere senza masticare durante o lontano dai pasti. Assumere le capsule senza masticarle ne` aprirle, durante o lontano dai pasti. La dose deve essere dimezzata in pazienti con in-sufficienza renale. In caso di pazienti diabetici ed in soggetti con ipertiroidismo, ipertensione, tachicardia, aritmia, insufficienza epatica, nonche` in soggetti anziani occorre rivolgersi al me-dico. Non usare per periodi superiori alla durata della sintomatologia acuta. Ottenuto un miglioramento dei disturbi nasali, il trattamento puo` essere continuato, se richiesto, con la solacetirizina.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio si puo` osservare: tachicardia, aritmie, ipertensione, ef-fetti depressivi o stimolanti sul Sistema Nervoso Centrale (sedazione, difficolta` respiratoria, collasso, insonnia, tremori, convulsioni). Il trattamento, che deve avvenire preferibilmente inambiente ospedaliero, deve essere sintomatico. Una lavanda gastrica e` consigliata. Non sono noti antidoti. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Naristar av-vertire immediatamente il medico o rivolgersi al piu` vicino ospedale.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare Naristar a temperatura ambiente.


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