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NARCAN

CRINOSIND.FARMACOBIOLOG. SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Naloxone cloridrato.
ECCIPIENTI:
Sodio cloruro, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua per prepa-razioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antidoto degli analgesici narcotici.
INDICAZIONI:
Antidoto nel trattamento delle intossicazioni acute da analgesici, narcotici. Si tengapresente che i sintomi dell`intossicazione acuta da oppioidi sono rappresentati da: depressione
respiratoria, stato comatoso (precoma o coma vigile e nei casi piu` gravi di tipo profondo), miosipupillare (assente in caso di assunzione contemporanea di sostanze ad effetto midriatico, nei casi di intossicazione acuta da meperidina e negli stati terminali del coma).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` al farmaco.
EFFETTI INDESIDERATI:
Non sono stati segnalati effetti collaterali, salvo la comparsa di nausea e vo-mito in soggetti sottoposti ad intervento chirurgico, trattati con Narcan a dosi superiori a quelle
raccomandate.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Deve essere somministrato con cautela in soggetti che sono notoria-mente (o che si sospettano) dipendenti da oppiacei, compresi i neonati di madri tossicomani o
sospette tali. In questi casi, infatti, si determina, un`immediata sindrome da astinenza. Deve es-sere somministrato con cautela in pazienti con disturbi cardiaci. La somministrazione di farmaci vasopressori e tecniche di rianimazione, quali il mantenimento della pervieta` delle vie aeree,la respirazione artificiale ed il massaggio cardiaco, possono essere associate per contrastare l`avvelenamento acuto da stupefacenti.
AVVERTENZE:
Nelle donne in stato di gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita`e sotto il diretto controllo del medico. Non e` efficace contro la depressione respiratoria dovuta
a farmaci non oppiacei. E` necessario tenere in osservazione accuratamente il paziente dopo l`avvenuto risveglio fino a 3-6 ore in caso di intossicazione acuta da eroina e fino a 24-48 orein caso di intossicazione acuta da metadone. E` possibile infatti che ricompaia depressione respiratoria e che il paziente ritorni in coma dopo somministrazione della prima dose efficace di Narcan, perche` la durata dell`azione antagonista (20-30 minuti dopo somministrazione endove-na; 2 ore e mezza - 3 ore dopo somministrazione intramuscolare o sottocutanea) puo` essere
inferiore a quella della sostanza oppiacea iniettata, di volta in volta variabile (eroina, morfina, metadone, pentazocina, ecc.). Si puo` quindi rendere necessaria la somministrazione di ulterioridosi dopo la prima somministrazione efficace. Dopo il primo intervento, si rende necessario,
pertanto, trasferire il paziente in ambiente ospedaliero anche per il tempestivo trattamento di eventuali complicanze non antagonizzabili con il naloxone (edema polmonare, complicanze cir-colatorie, effetti tossici e patologici da sostanze adulteranti o da altre droghe assunte contemporaneamente, altre patologie in atto aggravatesi, ecc.).
NOTE:
Narcan (naloxone cloridrato) e` una molecola di sintesi antagonista degli stupefacenti, de-rivata dall`ossimorfone. E` un antagonista puro degli stupefacenti naturali e sintetici: non possiede cioe` proprieta` "agonistiche" o morfino-simili, caratteristiche di altri antagonisti degli stupefacenti. Non determina effetti psicotomimetici, depressione respiratoria o miosi. Sommi-nistrato per via endovenosa, l`attivita` di Narcan e` in generale evidente dopo due minuti; la comparsa dell`attivita` farmacologica e` soltanto lievemente rallentata se il prodotto vienesomministrato per via sottocutanea o endomuscolare. La durata dell`attivita` e` dose-dipendente e correlata alla via di somministrazione; gli effetti farmacologici sono comunque piu` prolungati dopo somministrazione per via intramuscolare rispetto a quelli ottenibili per via endovenosa. Lanecessita` di somministrare dosi ripetute di Narcan puo` dipendere dal tipo, dalla quantita` e dalla
via di somministrazione dello stupefacente che si desidera antagonizzare. In soggetti in cui si sia stabilita dipendenza fisica da stupefacenti, puo` provocare sindrome da astinenza. Non de-termina alcuna dipendenza o assuefazione di tipo fisico o psicologico. In soggetti che non abbiano assunto stupefacenti o prodotti antagonisti degli stessi, Narcan non manifesta alcun effetto farmacologico.
POSOLOGIA:
Puo` essere somministrato per via endovenosa, sottocutanea o intramuscolare. Lasomministrazione per via endovenosa, raccomandabile in situazioni di emergenza, determina
una piu` rapida comparsa dell`attivita` farmacologica, poiche` la durata degli effetti farmacologicidi alcuni stupefacenti potrebbe superare quella di Narcan, il paziente dovrebbe essere costantemente sorvegliato e, se necessario, la somministrazione del farmaco dovrebbe essere ripe-tuta. Si raccomanda comunque di avviare sempre il paziente, il piu` presto possibile, ad un pronto soccorso attrezzato. ADULTI. Superdosaggio da stupefacenti (noto o sospetto): la doseiniziale di Narcan, somministrato per via endovenosa, intramuscolare o sottocutanea e` 0,4 mg (1 ml). Nel caso in cui dopo somministrazione endovenosa non si determini un sufficiente mi-glioramento della funzione respiratoria, e` consigliabile ripetere la dose ad intervalli di 2-3 minuti. Uno scarso miglioramento dopo somministrazione di 2-3 dosi, potrebbe essere causato daeventuali processi morbosi concomitanti od alla presenza di farmaci non oppiacei. Depressione post-operatoria da stupefacenti: per ottenere un parziale o completo antagonismo degli effettideprimenti degli oppiacei a seguito di interventi chirurgici, e` necessaria una dose minore. Questa deve essere comunque stabilita in relazione con la risposta del paziente. Deve essere som-ministrato per via endovenosa, a dosi crescenti comprese tra 0,1-0,2 mg, con intervalli di 2-3 minuti, fino ad ottenere un adeguato antagonismo degli effetti deprimenti indotti da stupefacenti.Entro 1-2 ore dalla prima somministrazione, puo` essere necessario ripetere la somministrazione, in relazione al tipo, alla quantita` ed all`intervallo di tempo intercorso dall`ultima somministra-zione di stupefacente. Dosi supplementari di Narcan per via intramuscolare, determinano comunque un effetto piu` prolungato. Dosi eccessive possono determinare una significativa di-minuzione dell`effetto analgesico indotto dallo stupefacente ed aumentare la pressione arteriosa. Analogamente, un antagonismo troppo rapido potrebbe indurre nausea, vomito,sudorazione o tachicardia. B
AMBINI. Superdosaggio da stupefacenti (noto o sospetto): la doseiniziale e` di 0,01 mg/Kg somministrata per via endovenosa, intramuscolare o sottocutanea. La
dose puo` essere ripetuta secondo le indicazioni relative alla somministrazione negli adulti. Senecessario Narcan puo` essere diluito in acqua distillata sterile.


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