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METFORAL850

GUIDOTTI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Metformina cloridrato.
ECCIPIENTI:
Biossido di silicio, polivinilpirrolidone, polietilenglicole, magnesio stearato, cellulosaacetoftalato, dietile ftalato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Ipoglicemizzanti orali.
INDICAZIONI:
Diabete nell`eta` matura, senza tendenza alla chetosi.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o verso altre sostanze strettamente cor-relate dal punto di vista chimico. Diabete latente, diabete chetoacedosico; diabetici con precedenti episodi di acidosi lattica; coma e precoma diabetico. Grave compromissione dellafunzione epatica. Grave compromissione della funzione renale (creatinina sierica superiore a 12 mg/L). Affezioni cardiovascolari gravi (scompenso cardiaco, shock cardiogeno o tossinfettico,turbe della circolazione arteriosa periferica); gangrena. Affezioni respiratorie gravi. Insufficienza surrenale. Alcolismo cronico; diete fortemente ipocaloriche e stati di digiuno; gravi malattie di-strofiche. Emorragie acute gravi. Gravidanza e allattamento. Non e` previsto l`uso di Metforal in eta` pediatrica. La somministrazione di Metforal e` controindicata in corso di trattamento con diu-retici od altri farmaci antiipertensivi potenzialmente in grado di provocare compromissioni della funzione renale. Il trattamento deve essere sospeso 48 ore prima dell`esecuzione di esami ra-diologici con mezzi di contrasto - es. urografia o angiografia endovenosa - riprendendolo 48 ore dopo l`esame.
EFFETTI INDESIDERATI:
Possono manifestarsi sintomi di ipoglicemia, piu` frequenti nei soggetti anzianio debilitati o traumatizzati. In pazienti predisposti per l`esistenza di insufficienza renale o malattie
cardiocircolatorie gravi si possono manifestare i sintomi dell`acidosi lattica che richiedono unadeguato trattamento da parte del medico. Sono possibili disturbi gastrointestinali (nausea, inappetenza, dolori allo stomaco, vomito e diarrea) e manifestazioni allergiche di diverso gradoe sede.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In concomitanza di traumi, interventi chirurgici, malattie febbrili e infet-tive, puo` rendersi necessaria una sospensione del trattamento e la temporanea somministrazione di insulina per ottenere un adeguato controllo del diabete.
AVVERTENZE SPECIALI:
Metforal puo` determinare ipoglicemia e acidosi lattica. Il paziente deve essereistruito dal medico a riconoscere i primi segni dell`ipoglicemia (cefalea, sudorazione, irritabilita`,
tremore) e dell`acidosi lattica (inappetenza, nausea, vomito, febbre, aumento dell`ampiezza edella frequenza del respiro, malessere, dolori addominali, diarrea, talvolta confusione o perdita di coscienza) onde poterlo avvertire tempestivamente in caso di necessita`. In corso di terapiainformare il proprio medico nel caso si accerti uno stato di gravidanza; occorre altresi` consultarlo qualora si desideri procedere all`allattamento materno o si voglia iniziare una gravidanza.Nelle pazienti che allattano occorre decidere se rinunciare a nutrire al seno il lattante ed iniziare il trattamento o, viceversa, proseguire l`allattamento evitando la somministrazione del medici-nale. Non ci sono evidenze che la sostanza possa modificare la capacita` di guidare veicoli o di azionare macchinari.
INTERAZIONI:
La metformina puo` esaltare l`azione degi anticoagulanti. Per le interazioni con diu-retici, antiipertensivi e mezzi di contrasto.
POSOLOGIA:
Il dosaggio giornaliero deve essere stabilito dal medico per ogni singolo pazientesulla base degli esami metabolici effettuati. La posologia media, salvo diverso giudizio del medico, e` la seguente: 1 compressa al mattino ed 1 alla sera (a 12 ore di intervallo), preferibilmen-te dopo i pasti. Solitamente si consiglia di iniziare la terapia con bassi dosaggi (1 compressa al giorno) aumentando progressivamente il dosaggio, se necessario. In ogni caso non deve es-sere superata la dose di 3 grammi di metformina al giorno. Il paziente deve attenersi rigorosamente alle prescrizioni mediche circa la posologia e le modalita` d`assunzione, nonche` perquanto concerne il concomitante regime dietetico e l`attivita` fisica.
SOVRADOSAGGIO:
Una assunzione eccessiva puo` determinare la comparsa dei sintomi di ipoglice-mia che possono richiedere la somministrazione di zucchero. Si possono inoltre manifestare i sintomi della acidosi lattica che richiedono l`intervento del medico. In caso di ingestione acci-dentale di una dose eccessiva di Metforal avvertire immediatamente il proprio medico o recarsi al piu` vicino ospedale; provocare il vomito.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare il medicinale in luogo asciutto.


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