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MEPISOLVER

SOLVERPHARMA Srl
CONCESSIONARIO:
PIERREL FARMACEUTICI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Mepisolver 10 mg/ml - 20 mg/ml: 1 ml contiene Mepivacaina HCl 10 - 20 mg.
ECCIPIENTI:
Sodio cloruro 8 mg (Mepisolver 10 mg/ml) - 7 mg (Mepisolver 20 mg/ml), Acquaper preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Anestetici locali.
INDICAZIONI:
La mepivacaina e` un anestetico locale di tipo amidico a media durata d`azione, lecui caratteristiche farmacologiche sono state dimostrate su vari animali da esperimento. In
sede di applicazione (superficiale, intradermica e sottocutanea) la mepivacaina, a dosi terapeu-tiche, non provoca fenomeni irritativi locali. Nessun danno a livello materno o fetale e` stato osservato negli animali da esperimento. L`inizio dell`effetto anestetico da mepivacaina e` rapido (3-20 minuti), pur dipendendo dalla tecnica di anestesia. La durata dell`anestesia e` generalmente adeguata per un procedimento chirurgico di circa due ore. Mepisolver e` indicata in tutti gli in-terventi che riguardano: chirurgia generale (piccola chirurgia); ostetricia e ginecologia; oculistica (blocco retrobulbare, ecc.); dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.);otorinolaringoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi sull`orecchio medio, ecc.); ortopedia (riduzione fratture e lussazioni, ecc.); medicina generale (causalgie, nevralgie, ecc.); medicinasportiva (strappi muscolari, meniscopatie, ecc.).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` gia` nota verso i componenti. Ipersensibilita` verso i compo-nenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso gli anestetici locali dello stesso gruppo (tipo amidico). Controindicato in gravidanza accertata opresunta.
EFFETTI INDESIDERATI:
Si possono avere reazioni tossiche o reazioni allergiche per azione dell`aneste-tico. Fra le prime vengono riferiti fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura cor-porea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se e` interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolari, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmia,ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l`apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergichesi verificano perlopiu` in soggetti ipersensibili, ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilita` individuale all`anamnesi. Le manifestazioni a carattere locale comprendono: eruzionicutanee di tipo vario, orticaria e prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo e collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Mepisolver deve essere usata con assoluta cautela in soggetti in corsodi trattamento con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest`ultimo senza che siatrascorso un intervallo minimo di 24 ore. E` necessario comunque usare le dosi e le concentrazioni piu` basse che possano consentire di ottenere l`effetto ricercato. Il prodotto deve esseresomministrato sotto diretto controllo medico.
AVVERTENZE SPECIALI:
La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate e` consigliabile lasciar trascorrere circa due minuti prima di procedere alblocco locoregionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo, sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (es. modificazio-ne del sensorio). E` necessario avere la disponibilita` immediata dell`equipaggiamento, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza poiche` in casi rari sono stati riferiti, aseguito dell`uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita` individuale nell`anamnesi. La soluzione contenuta nelle fiale, nei flaconi e nellesiringhe preriempite, non contenendo conservanti, e` per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate.
USO IN GRAVIDANZA:
Il prodotto va utilizzato nei casi di gravidanza accertata o presunta solo in casidi effettiva necessita`.
INTERAZIONI:
Non sono note interazioni con altri farmaci. Occorre comunque cautela in caso disoggetti trattati con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.
POSOLOGIA:
La dose massima nell`adulto sano (non pretrattato con sedativi) in una singola som-ministrazione o in piu` somministrazioni ripetute in un tempo inferiore ai 90 minuti e` di 7 mg/kg senza mai superare i 550 mg. La dose totale nelle 24 ore non deve mai superare i 1000 mg; inpediatria non superare i 5-6 mg/kg. Dosi consigliate: C
HIRURGIA. Blocco peridurale e caudale:fino a 400 mg raggiungibili con 15-30 ml di una soluzione 10 mg/ml o con 10-20 ml di una
soluzione 20 mg/ml. Blocco paravertebrale: fino a 400 mg con soluzione 10 mg/ml per il bloc-co del ganglio stellato e per i blocchi vegetativi, 10-20 mg/ml per il blocco vertebrale dei nervi somatici. Blocco nervoso periferico cervicale, brachiale, intercostale, paracervicale, pudendoe terminazioni nervose: fino a 400 mg raggiungibili con 5-20 ml di soluzione 10 mg/ml o 20 mg/ml in relazione all`area ed all`entita` del blocco. Infiltrazione: fino a 400 mg in relazioneall`area dell`intervento, ottenibili con volumi variabili fino a 40 ml di una soluzione 5-10 mg/ml. OSTETRICIA. Blocco paracervicale: fino a 200 mg entro un periodo di 90 minuti ottenibili con 10ml di una soluzione 10 mg/ml per ciascun lato. Nelle altre indicazioni terapeutiche: secondo prescrizione medica.
SOVRADOSAGGIO:
Per il trattamento di eventuale iperdosaggio, occorre interrompere la sommini-strazione al primo segno di allarme, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la
pervieta` delle vie aeree somministrando ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ven-tilazione artificiale (pallone di Ambu). L`uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possonoessere controllate con l`uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo puo` es-sere sostenuto con la somministrazione di corticoidi in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefen-termina, metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico puo` essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata per via endovenosa.
MINSAN Confezioni Euro CL N033811023 1F 10ML 10MG/ML 13,12 C 033811050 1SIR 5ML 10MG/ML 10,33 C 033811062 1SIR 10ML 10MG/ML 16,78 C 033811098 1F 10ML 20MG/ML 13,63 C 033811124 1SIR 5ML 20MG/ML 10,85 C 033811136 1SIR 10ML 20MG/ML 17,04 C 033811148 1SIR 20ML 20MG/ML 30,
47 C RICETTA:
Ric. NON Rip. 033811011 1F 5ML 10MG/ML 7,90 C


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