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MEFOXIN

MERCKSHARP & DOHME SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Cefoxitina sale sodico 1,05 - 2,10 g corrispondente a cefoxitina acido libero1,0 - 2,0 g.
ECCIPIENTI:
Fiala solvente I.M.: lidocaina cloridrato, sodio cloruro e acqua per preparazioni iniet-tabili. Fiala solvente E.V.: acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotico beta-lattamico ad ampio spettro, appartenente allaclasse delle cefamicine.
INDICAZIONI:
Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta ori-gine da germi Gram negativi "difficili" o da flora mista con presenza di Gram negativi resistenti ai piu` comuni antibiotici. In dette infezioni il prodotto trova indicazione, in particolare in pazientidefedati e/o immunodepressi.
CONTROINDICAZIONI:
E` controindicato nei soggetti che hanno mostrato ipersensibilita` alla cefo-xitina. In mancanza di una precedente esperienza clinica, Mefoxin non deve essere somministrato a pazienti che hanno mostrato ipersensibilita` alle cefalosporine. Ipersensibilita` allalidocaina per le preparazioni che la contengono.
EFFETTI COLLATERALI:
Generalmente e` ben tollerato. Gli effetti collaterali hanno richiesto raramentel`interruzione del trattamento e sono risultati per lo piu` transitori e di lieve entita`. Gli effetti collaterali piu` comuni sono rappresentati dalle reazioni locali in seguito ad iniezioni endovenose o intramuscolari. Reazioni locali: con la somministrazione endovenosa si sono verificati casi ditromboflebite. Dopo iniezione intramuscolare sono stati segnalati dolore, indurimento e dolorabilita` locale. Reazioni allergiche: sono stati osservati rash (inclusa dermatite esfoliativa), orticaria, prurito, febbre ed altre reazioni allergiche, compresa l` anafilassi. Cardiovascolari:ipotensione. Effetti gastrointestinali: durante o dopo terapia antibiotica possono presentarsi
sintomi di colite pseudomembranosa. Sono stati segnalati rari casi di nausea e vomito. Ematologia: sono state segnalate eosinofilia, leucopenia (incluse granulocitopenia e neutropenia),anemia (inclusa anemia emolitica), trombocitopenia e depressione midollare. Alcuni soggetti,
sopratutto se iperazotemici, possono presentare positivita` al test di Coombs diretto in corso di terapia con Mefoxin. Funzione epatica: sono stati segnalati aumenti transitori dei valori di SGOT,SGPT, LDH serica, fosfatasi alcalina serica e ittero. Rene: sono stati osservati aumenti nei livelli
della creatinina serica e/o dell`azotemia. E` difficile stabilire il ruolo del Mefoxin in queste alterazioni delle prove di funzionalita` renale, essendo generalmente presenti fattori predisponenti aduna iperazotemia prerenale o ad una compromissione della funzionalita` renale.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La posologia giornaliera complessiva deve essere ridotta quando il far-maco viene somministrato a pazienti con riduzione transitoria o persistente del volume urinario dovuta a insufficienza renale, dato che in questi casi la posologia abituale puo` determinare con-centrazioni seriche elevate e prolungate. In caso di trattamenti prolungati sarebbe bene controllare assiduamente le funzioni epatiche e renali, quest` ultima specialmente se vengono usaticontemporaneamente farmaci nefrotossici. L` uso prolungato di antibiotici puo` favorire lo sviluppo di microorganismi non sensibili (inclusi i miceti). In tale evenienza adottare le opportunemisure terapeutiche. La somministrazione di cefoxitina puo` interferire con alcune prove di laboratorio, causando pseudo-positivita` della glicosuria con i metodi di Benedict, Fehling e Clinitest,ma non con i metodi enzimatici. Elevate concentrazioni di cefoxitina nelle urine possono interferire con i valori di 17-idrossi-corticosteroidi con la reazione di Porter-Silber, e produrre falsiaumenti di lieve entita` nei livelli riportati.
AVVERTENZE SPECIALI:
Esistono dati clinici e di laboratorio che indicano la possibilita` di allergia cro-ciata parziale tra le cefamicine e gli altri antibiotici beta-lattamici, ossia le penicilline e le cefalosporine. Gravi reazioni (inclusa l`anafilassi) sono state segnalate per la maggior parte degliantibiotici beta-lattamici. Prima di istituire la terapia con Mefoxin e` opportuna un`accurata indagine su eventuali precedenti reazioni da ipersensibilita` ad antibiotici beta-lattamici. Mefoxindeve essere somministrato con cautela ai pazienti allergici alla penicillina. In tutti i pazienti che abbiano presentato qualche forma di allergia, soprattutto se da farmaci, gli antibiotici devonoessere somministrati con prudenza. Se si verificano reazioni allergiche al Mefoxin, la somministrazione del farmaco deve essere interrotta. La colite pseudomembranosa e` stata osservatapraticamente con tutti gli antibiotici e puo` variare per gravita` da una forma lieve ad una pericolosa per la vita. Gli antibiotici, quindi devono essere prescritti con cautela agli individui con unastoria di malattia gastrointestinale, particolarmente la colite. E` importante prendere in considerazione una diagnosi di colite pseudomembranosa in pazienti che sviluppano diarrea in conco-mitanza con l`impiego di un antibiotico. Quantunque studi indichino che una tossina prodotta dal Clostridium difficile sia una delle cause primarie di colite antibiotico associata, devono es-sere prese in considerazione anche altre cause. Le cefalosporine di terza generazione, come altre betalattamine possono indurre resistenza microbica e tale evenienza e` maggiore verso or-ganismi opportunisti, specialmente entero-bacteriacee e Pseudomonas, in soggetti immunodepressi e, probabilmente, associando fra loro piu` betalattamine. Mefoxin non e` raccomandatoper la terapia della meningite. Se si sospetta una meningite deve essere impiegato un antibiotico appropriato. Sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine positivita` dei testdi Coombs (talora false).
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in stato di gravidanza o durante l`allattamento il prodotto va som-ministrato nei casi di effettiva necessita`, sotto il diretto controllo medico, soppesando con cura i possibili vantaggi rispetto agli eventuali rischi. Si consiglia di non impiegare durante l`allatta-mento Mefoxin, in quanto la cefoxitina viene escreta con il latte materno.
INTERAZIONI:
E` noto un effetto terapeutico sinergico fra penicillina, cefalosporine e antibioticiaminoglicosidici con accentuazione della nefrotossicita`. Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici di penicilline e cefalosporine. L`acido acetilsalicilico, ilfenilbutazone ed altri farmaci antiinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline o cefalosporine, ne aumentano i livelli plasmatici.
POSOLOGIA:
Puo` essere somministrato per via endovenosa o per via intramuscolare (vedi normeper la ricostituzione per ogni via di somministrazione). La posologia abituale per gli adulti e` di
1 g o 2 g di Mefoxin ogni 8 ore.Posologia abituale per gli adulti:
Dosaggio Tipo di infezione Dose Frequenza giornaliero totaleNon complicata 1 g ogni 8 ore 3 g
(occasionalmente ogni 6 ore)4 g Moderatamente 2 g ogni 8 ore 6 g grave o grave (occasionalmente ogni 6 ore)8 g
Infezioni che di norma richiedono dosi 3 g ogni 6 ore 12 g piu` elevate di antibiotici (2 g) (ogni 4 ore) (12 g)
La terapia puo` essere gia` istituita in attesa dei risultati delle prove di sensibilita`. Agli adulti con insufficienza renale, si puo` somministrare una dose di carico iniziale di 1-2 g. Quindi seguire le
indicazioni per la posologia di mantenimento. Posologia di mantenimento del mefoxin negliadulti con ridotta funzionalita` renale: Posologia abituale per gli adulti Funzione renale Clearance della Dose Frequenzacreatinina (ml/min) lieve compromissione 50-30 1-2 g ogni 8-12 ore moderata compromissione 29-10 1-2 g ogni 12-24 oregrave compromissione 9-5 0,5-1 g ogni 12-24 ore
essenzialmente assente <5 0,5-1 g ogni 24-48 ore Nei pazienti sottoposti a emodialisi, la dose di carico di 1-2 g deve essere somministrata dopociascuna seduta emodialitica e le dosi di mantenimento devono essere somministrate secondo
le indicazioni della precedente tabella. Posologia abituale per bambini. Bambini dai 3 mesi di eta` in poi: 20-40 mg/kg ogni 6-8 ore.Nelle infezioni gravi la posologia giornaliera totale puo` es-sere aumentata fino a 200 mg/kg, ma non deve superare i 12 g al giorno. Nei bambini con insufficienza renale, la frequenza delle dosi deve essere ridotta come indicato per gli adulti.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Somministrazione endovenosa: Ricostituire Mefoxin con acqua perpreparazione iniettabile: 1 g e` solubile in 2 ml. Sebbene Mefoxin sia molto solubile, per l`impiego
endovenoso e` preferibile aggiungere 10 ml di acqua per preparazione iniettabile al flacone da 1 g e 20 ml di acqua per preparazione iniettabile al flacone da 2 g. Agitare per disciogliere e aspi-rare nella siringa l`intero contenuto del flacone. Mefoxin puo` essere iniettato lentamente in vena
nel corso di 3-5 minuti. Mefoxin puo` essere somministrato anche per infusione. Quando viene somministrato insieme ad un altro antibiotico, e` importante che essi non vengano mescolatinella stessa siringa o nello stesso contenitore per infusione, come per la maggior parte degli
antibiotici beta-lattamici. Somministrazione intramuscolare: Ricostituire 1 g di Mefoxin con 2 ml di acqua sterile per preparazione iniettabile o con la soluzione di lidocaina cloridrato 0,5%.La lidocaina cloridrato deve essere usata come diluente solo in caso di somministrazione intramuscolare e non deve mai essere usata in caso di somministrazione endovenosa.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono note in letteratura segnalazioni di effetti tossici da iperdosaggio.
STABILITA`:
Dopo la ricostituzione e` stabile per 24 ore a temperatura ambiente, per 48 ore in refri-gerazione. Allo stato secco deve essere conservato al di sotto di 30-oC.


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