A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > L > LUMINALETTE





LUMINALETTE

BRACCO SpA DIV.
FARMACEUTICA PRINCIPIO ATTIVO:
Fenobarbitale
ECCIPIENTI:
Talco, polivinilpirrolidone, acido stearico, amido di mais.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Barbiturici
INDICAZIONI:
E` indicato principalmente come sedativo generale, con particolare riguardo all`epi-lessia e a tutte le condizioni che richiedono una sedazione di lunga durata. E` particolarmente
utile nell`epilessia focale e nel grande male. Tuttavia il basso dosaggio di fenobarbitale presentenel preparato consente di raggiungere livelli ematici adeguati solo nei bambini. Puo` essere usato anche come ipnotico.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` ai barbiturici, porfiria, insufficienza renale ed epatica, cardio-patie gravi, intossicazioni acute da alcool, da analgesici, da ipnotici.
EFFETTI INDESIDERATI:
Sedazione, atassia, nistagmo e confusione mentale possono insorgere, so-prattutto negli anziani, a seguito della somministrazione di dosaggi elevati. Rare manifestazioni allergiche cutanee. Ipotrombinemia sensibile alla terapia con vitamina K puo` insorgere in neo-nati di madri trattate con fenobarbitale. Nel corso di trattamenti cronici possono insorgere anemia megaloblastica sensibile al trattamento con folati e osteomalacia che risponde altrattamento con vitamina D.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Il fenobarbitale puo` dare assuefazione. La terapia continuata induce laformazione di enzimi epatici che accelerano il metabolismo di alcuni farmaci, ad esempio degli anticoagulanti, di alcuni antibiotici, degli steroidi surrenali, ecc. La brusca sospensione del trat-tamento in pazienti epilettici puo` indurre uno stato di male epilettico. In caso di gravidanza accertata o presunta il preparato va somministrato solo in caso di assoluta necessita` e sotto ildiretto controllo del medico.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il trattamento con fenobarbitale riduce l`attenzione ed allunga il tempo dei ri-flessi: di cio` devono essere avvertiti i pazienti affinche` evitino di condurre autoveicoli o di svolgere operazioni che richiedono integrita` di vigilanza per la loro pericolosita`.
INTERAZIONI:
L`effetto dell`alcool e` potenziato e l`assunzione di bevande alcooliche dovrebbe es-sere limitata. L`associazione con altri psicofarmaci e antistaminici richiede particolare cautela
e vigilanza da parte del medico per evitare inattesi effetti indesiderabili da interazione.
POSOLOGIA:
Salvo diversa prescrizione del medico da 1 a 3 compresse 3 volte al giorno. Neltrattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che
dovra` valutare un`eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
SOVRADOSAGGIO:
Il trattamento dell`intossicazione acuta da barbiturici comporta un`immediata la-vanda gastrica, se le condizioni del paziente lo permettono. L`allontanamento del farmaco gia`
assorbito puo` essere ottenuto con la diuresi forzata e l`alcalinizzazione delle urine. Nei casi piu`gravi e` utile ricorrere all`emodialisi e puo` essere necessario controllare meccanicamente la respirazione. La somministrazione di antibiotici e` necessaria per evitare l`insorgenza di complica-zioni polmonari.


©MedicineLab.net