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LAUROMICINAPOMATA

LA.FA.RE. Srl
CONCESSIONARIO:
LEGON FARMACEUTICI Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
100 g contengono: eritromicina stearato 1,666 g pari a eritromicina base 1,00g, fluocinolone acetonide 0,025 g.
ECCIPIENTI:
P-combin, deymuls K, eumulgin C-700, cetiol v.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Dermatologico
INDICAZIONI:
La Lauromicina pomata e` indicata nelle dermatiti acute, subacute e croniche di na-tura infiammatoria, quando sia in atto o tenda a svilupparsi una complicazione infettiva locale.
CONTROINDICAZIONI:
Infezioni virali o tubercolari locali. Soggetti con ipersensibilita` individualegia` nota verso i componenti. La terapia occlusiva e` controindicata in soggetti con dermatite topica.
REAZIONI SECONDARIE:
Gli effetti collaterali sistemici sono estremamente improbabili a causa deibassi dosaggi impiegati. La loro comparsa tuttavia puo` essere favorita dalla terapia occlusiva
o quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per tempi prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici del cortico e della antibioticoterapia, in forma lieve e reversi-bile. Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della
cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, ipopigmentazione, atrofia. La comparsa eventuale delle reazioni sopraccennate, richiede la interruzione del trattamento e, ove del caso, l`istituzio-ne di terapia idonea. Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili, compresi i funghi, che puo` determinarsi a seguito dell`impiego prolungato dell`antibiotico.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiche` esso puo` favo-rire l`assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, e`
consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono ancheevitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea richiedente, ove si verifica, l`interruzione del trattamento. Le pellicole diplastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale adoperato.
AVVERTENZE:
L`impiego, specie se prolungato di prodotti per uso topico puo` dar luogo a fenomenidi sensibilizzazione. Detto impiego soprattutto se in alte dosi deve essere evitato nei processi
infettivi dovuti ad ustioni estese, ad ulcere trofiche e nelle altre condizioni che possono favorirel`assorbimento del corticosteroide e dell`antibiotico. Il prodotto non e` per uso oftalmico.
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di ef-fettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
POSOLOGIA:
Applicare 2-3- volte al giorno, ricoprendo con un leggero strato le zone interessate.Durata del trattamento: a secondo del parere del medico.


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