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KETODOL

ALFAWASSERMANN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Ketoprofene (nucleo) 25 mg, sucralfato (rivestimento) 200 mg.
ECCIPIENTI:
Amido di mais, carbossimetilamido, polivinilpirrolidone, talco, magnesio stearato,rosso cocciniglia (E 120).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Ketodol e` composto da due principi attivi: il ketoprofene, checostituisce il nucleo centrale, ad attivita` antidolorifica-antinfiammatoria; e il sucralfato, che costituisce il rivestimento della compressa, ad attivita` protettiva della mucosa gastrica. Il rilasciodei due principi attivi e` sequenziale: prima si libera il sucralfato, che protegge la mucosa gastrica, ed in pochi minuti il ketoprofene, che svolge la sua attivita` antidolorifica e antinfiammatoria.
INDICAZIONI:
Potete utilizzare Ketodol in caso di dolori di varia origine e natura (mal di testa, maldi denti, nevralgie, dolori mestruali , dolori osteo-articolari e muscolari).
CONTROINDICAZIONI:
Ketodol non deve essere usato in caso di ipersensibilita` verso i componen-ti, o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, o verso altri farmaci analoghi (antinfiammatori, acido acetilsalicilico e suoi derivati, etc.). In gravidanza, accertata opresunta, e durante l`allattamento. Nei bambini al di sotto dei 15 anni. In caso di eruzioni cutanee, rinite, asma; se soffrite di ulcera gastrica o duodenale, gastrite e disturbi digestivi cronici(dispepsia cronica); se siete affetti da porfiria; in presenza di una riduzione del numero di globuli bianchi (leucopenia) o delle piastrine (piastrinopenia); in presenza di emorragie o se si e` predi-sposti ad esse (diatesi emorragica); in corso di trattamento con farmaci anticoagulanti ed in caso di insufficienza renale, epatica e cardiaca. Ketodol non deve, inoltre, essere usato assiemea farmaci antinfiammatori e ad acido acetilsalicilico e durante trattamenti antibiotici con tetracicline, perche` queste ultime potrebbero risultare inefficaci.
EFFETTI INDESIDERATI:
Come altri analgesici-antinfiammatori non steroidei possono manifestarsi di-sturbi normalmente transitori a carico del tratto gastroenterico quali pirosi, dispepsia, gastralgia, nausea, vomito e flatulenza, diarrea o costipazione. La frequenza e l`entita` di tali effettirisultano sensibilmente ridotte assumendo il farmaco a stomaco pieno. Piu` raramente sono stati segnalati effetti a carico del sistema nervoso centrale, cefalea, insonnia, vertigini, astenia emodificazioni dell`umore, nonche` disturbi a carico del sistema emopoietico. Estremamente rare emorragie gastrointestinali e manifestazioni allergiche quali esantema cutaneo, prurito ed ede-ma. Seppure estremamente rari, sono possibili severe reazioni sistemiche di ipersensibilita`, come edema della laringe, edema della glottide, dispnea, palpitazione, sino allo schock anafi-lattico. In tali casi e` necessaria l`immediata assistenza medica. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Questi effetti indesiderati sonogeneralmente transitori. Quando si presentano e` tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Non usare per trattamenti protratti. Dopo un breve periodo di trattamen-to senza risultati apprezzabili consultare il medico. Cautela deve essere adottata nel trattamento
di pazienti asmatici e di pazienti con pregressa ulcera peptica, cardiopatia, epatopatia o nefro-patia: in questi casi e` opportuno consultare il medico. Sospendere la terapia in caso di reazioni allergiche. Attendere almeno due ore prima di assumere altri farmaci.
AVVERTENZE:
Nel caso di persistenza del dolore, di insorgenza di nuovi sintomi o arrossamento/gonfiore dell`area dolorante, consultate il medico. Se si manifestano sintomi che non sono correlati all`affezione consultate il medico prima di continuare la terapia. Il medico va consultato daparte di pazienti con stati di ipoperfusione del rene, malattie renali, insufficienza cardiaca, cirrosi epatica o epatiti gravi, eta` avanzata. Se a seguito di assunzione del Ketodol dovessero insorgerestordimento, sonnolenza o vertigini, il paziente dovrebbe evitare di guidare o di svolgere attivita` che richiedano particolare vigilanza.
USO IN GRAVIDANZA:
Ketodol puo` ritardare il parto se somministrato in prossimita` dello stesso (ef-fetto tocolitico). La somministrazione in tale periodo puo` inoltre provocare alterazioni della
emodinamica del nascituro e va quindi assolutamente evitata. Ketodol e` pertanto controindicatoin caso di gravidanza, accertata o presunta e durante l`allattamento.
INTERAZIONI:
Non usate Ketodol se siete in trattamento con altri antinfiammatori o con tetraci-cline. Possono inoltre manifestarsi interazioni con i seguenti farmaci: anticoagulanti orali ed eparina, ipoglicemizzanti orali (sulfamidi), litio, diuretici, ticlopidina, metotrexate. Se si stannousando altri medicinali chiedere consiglio al medico o al farmacista.
POSOLOGIA:
Negli adulti e nei ragazzi sopra i 15 anni: 1 compressa in dose singola o ripetuta 2-3 volte al giorno, nelle forme dolorose di maggiore intensita`, da deglutire con un po` d`acqua, preferibilmente a stomaco pieno. Utilizzate la dose minima efficace, in particolare nei pazientianziani.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva, avvertite im-mediatamente il medico o rivolgetevi al piu` vicino ospedale.


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