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KESSAR

PHARMACIA& UPJOHN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Tamoxifene citrato 15,2 - 30,4 mg, pari a tamoxifene 10 - 20 mg.
ECCIPIENTI:
Amido di mais, lattosio, polivinilpirrolidone, magnesio stearato, sodio carbossimeti-lamido.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Appartiene ad un gruppo di farmaci denominati "antiestroge-ni".
INDICAZIONI:
Trattamento del carcinoma mammario. Pazienti con una recente prova negativaper l`espressione dei recettori per gli estrogeni hanno minori probabilita` di rispondere al farmaco.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti del prodotto. Gravidanza e allattamento.Prima di assumere il farmaco segnalare al proprio medico se si e` in stato di gravidanza o se si
desidera iniziare una gravidanza oppure se si e` in allattamento. Non deve essere somministratoai bambini. Il farmaco e` ad esclusivo uso personale e non deve mai essere assunto da altri.
EFFETTI INDESIDERATI:
Con Kessar si possono verificare: vampate di calore, disturbi mestruali (com-preso arresto del flusso mestruale), sanguinamento vaginale, effetti sull`endometrio che si possono manifestare anche come sanguinamento vaginale, fibromi che provocano uningrossamento dell`utero e che si possono manifestare con sensazione di fastidio a livello del bacino (pelvi) o con sanguinamento vaginale, prurito vulvare (intorno alla vagina), perdite vagi-nali, disturbi allo stomaco (inclusi nausea e vomito), sensazione di capogiro, ritenzione di fluidi (che si puo` manifestare come gonfiore alle caviglie), leucopenia talvolta associata ad anemia,trombocitopenia (che si puo` manifestare attraverso una facile comparsa di lividi), neutropenia (segnalata raramente), reazioni cutanee, perdita di capelli, disturbi al fegato quali ittero (che sipuo` manifestare con la comparsa di una colorazione gialla degli occhi), disturbi visivi, riduzione o alterazioni della vista, che possono essere dovute all`insorgenza di cataratta, ad alterazionidella cornea o a malattie della retina, cisti ovariche (nelle donne in premenopausa), rischio di aumentata coagulazione del sangue (episodi tromboembolici). All`inizio del trattamento, si puo`verificare un peggioramento dei sintomi della malattia quale un aumento del dolore e/o delle dimensioni della zona malata. E` inoltre necessario rivolgersi al proprio medico nel caso in cui siavvertano nausea eccessiva, vomito e sete. Questo puo` significare che vi sono alterazioni nella quantita` di calcio presente nel sangue (ipercalcemia), per questo motivo il medico potra` richie-dere di effettuare alcune analisi del sangue. Altri effetti indesiderati riportati in letteratura sono: vertigini, cefalea, depressione, confusione, facile affaticabilita` e crampi muscolari.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima di iniziare la terapia e` opportuno informare il proprio medico sesi stanno assumendo altri farmaci, in particolare farmaci anticoagulanti quali warfarin (per prevenire la coagulazione del sangue). E` consigliabile in questo caso un attento controllo clinico.Le pazienti in trattamento devono evitare la gravidanza. Il metodo contraccettivo deve essere consigliato dal medico in quanto Kessar puo` influire sull`efficacia di alcuni contraccettivi. Deveessere impiegato con cautela in pazienti con diminuzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia) o delle piastrine (trombocitopenia). Sono consigliabili controlli periodici dell`emocro-mo (crasi ematica e piastrinemia).
AVVERTENZE SPECIALI:
Non e` indicato in donne sane e nelle condizioni di patologia mammaria beni-gna. E` importante, durante la terapia con Kessar, sottoporsi a periodici controlli dell`apparato genitale e riferire immediatamente al proprio medico se si verificano sanguinamenti vaginali in-soliti sia durante il trattamento con Kessar che in qualsiasi momento dopo la sua interruzione. Questo perche` si possono verificare delle alterazioni a livello dell`utero (endometrio), alcune del-le quali possono essere anche gravi e potrebbero includere un cancro. In alcuni ceppi di ratti il tamoxifene a dosi piu` alte di quelle impiegate in clinica ha indotto tumori epatici. Nell`eventualita`di ricovero in ospedale, informare il personale medico di essere in trattamento con Kessar. Come riportato nella composizione, le compresse contengono, tra gli eccipienti, lattosio che inqualche caso puo` causare problemi di ipersensibilita`. Il trattamento con Kessar non deve essere interrotto, a meno che non venga richiesto dal medico.
E FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINE:
e` improbabile che l`assunzione di Kessar influisca sulla capacita` di gui-dare o sull`uso di macchine.
INTERAZIONI:
L`uso di Kessar in pazienti in terapia con anticoagulanti tipo warfarin (dicumarolici)puo` aumentare significativamente l`attivita` anticoagulante. Quando e` somministrato in associazione a farmaci citotossici (usati nella chemioterapia) si puo` verificare un maggiore rischio diaumentata coagulazione del sangue (episodi tromboembolici).
POSOLOGIA:
La dose consigliata e` da 20 a 40 mg al giorno di tamoxifene, in una o due sommi-nistrazioni giornaliere. Tale regime posologico e` stato impiegato anche in pazienti anziane e, in alcuni casi, la terapia con Kessar ha costituito l`unica forma di trattamento.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Nel caso in cui, per dimenticanza si ometta l`assunzione di una dose,e` necessario assumerla appena possibile. Non devono essere assunte due dosi contemporaneamente.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di assunzione accidentale di dosi superiori a quella consigliata, rivolgersiimmediatamente al proprio medico o all`ospedale piu` vicino.


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