A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > K > KESINT





KESINT

COPERNICOFARMACEUTICI Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Cefuroxima sodica 1052 mg pari a cefuroxima 1000 mg.
ECCIPIENTI:
Acqua apirogena per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antimicrobico per uso sistemico. Cefalosporine.
INDICAZIONI:
Di uso elettivo e specifico in infezioni gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi difficili o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti ai piu` comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/oimmunodepressi.
CONTROINDICAZIONI:
Soggetti con ipersensibilita` verso i componenti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Come le altre cefalosporine, effetti indesiderati saranno essenzialmente limitatia disturbi gastrointestinali e, occasionalmente, a fenomeni di ipersensibilita`. La frequenza della
comparsa di questi ultimi e` maggiore in individui che in precedenza abbiano manifestato rea-zioni di ipersensibilita` verso farmaci e sostanze varie ed in quelli con precedenti di allergia, asma, febbre da fieno, orticaria, ecc. Con l`uso delle cefalosporine sono stati segnalati i seguen-ti effetti indesiderati. Glossite (infiammazione della lingua), nausea, vomito, diarrea, pirosi gastrica (sensazione di acidita` e di bruciore nel retro bocca ed in corrispondenza dello stomaco),dolori addominali riferiti da alcuni pazienti. Piu` raramente si sono verificati eruzioni cutanee, prurito, orticaria, artralgie (dolori alle articolazioni). Occasionalmente sono state riferite varia-zioni, di solito transitorie o reversibili, di alcuni parametri clinici e di laboratorio, come eosinofilia (aumento relativo dei globuli bianchi eosinofili), leucopenia e neutropenia (diminuzione dei glo-buli bianchi circolanti ed in particolare dei neutrofili), aumento delle transaminasi nel sangue, della bilirubina totale e dell`azotemia. Altre reazioni riferite sono state vertigini, senso di costri-zione toracica, vaginite da candida in rapporto, quest`ultima con lo sviluppo di microrganismi non sensibili. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica (rottura massiva dei globuli rossicircolanti) in seguito a trattamento con cefalosporine.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti allergici allepenicilline. Sia a livello clinico che di laboratorio e` stata accertata allergenicita` crociata parziale tra penicilline e cefalosporine e, per quanto rari, sono stati segnalati casi di pazienti che hannopresentato reazioni ad entrambi i farmaci, talora anche di tipo anafilattico, specie dopo somministrazione parenterale. Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, posi-tivita` dei test di Coombs (talora false). In caso di mancata insufficienza renale, la posologia delle cefalosporine deve essere opportunamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzio-nalita` renale. L`uso prolungato dell`antibiotico puo` favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili. In tale evenienza adottare le opportune misure terapeutiche. Le cefalosporine di III ge-nerazione, come altre betalattamine, possono indurre resistenza microbica e tale evenienza e` maggiore verso organismi opportunisti, specialmente Enterobacteriacee e Pseudomonas, insoggetti immunodepressi e, probabilmente, associando fra loro piu` betalattamine.
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto vasomministrato nei casi di effettiva necessita`, sotto diretto controllo medico.
INTERAZIONI:
L`eventuale uso contemporaneo o ravvicinato di altri farmaci tossici per il rene (Ka-namicina, Streptomicina, Colistina, Viomicina, Polimixina, Neomicina, Gentamicina, ecc.) aumenta la tossicita` renale, e la funzione del rene va assiduamente controllata. Lasomministrazione delle cefalosporine puo` interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio causando falsa positivita` della glicosuria (eliminazione urinaria di glucosio) con i metodi di Be-nedict, Fehling e Clinitest, ma non con i metodi enzimatici.
POSOLOGIA:
Kesint non viene assorbito a livello gastroenterico, deve pertanto essere sommini-strato per via parenterale. La posologia varia a giudizio del medico. A
DULTI:
la dose suggerita e`di 1,5-3 grammi al giorno suddivisi in 2-4 somministrazioni ugualmente distanziate. B
AMBINI:
ladose suggerita nei bambini, e` compresa tra 30 e 100 mg/kg al giorno, suddivisa in 2-4 somministrazioni ugualmente distanziate. Il prodotto va preparato nel modo seguente: usare una si-ringa con ago non troppo sottile ed aspirare tutto il solvente dalla fiala; immettere sterilmente lo stesso nel flaconcino; senza estrarre l`ago agitare energicamente la sospensione lattescentesenza riscaldare; riaspirare il tutto ed iniettare subito.
SOVRADOSAGGIO:
La Cefuroxima e` dializzabile. In caso di sovradosaggio il farmaco puo` essere eli-minato mediante trattamento emodialitico o dialisi peritoneale.


©MedicineLab.net