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KEFORAL

ELILILLY ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Granulato: 5 ml contengono: Cefalexina monoidrato eq. a cefalexina 250 mg.Compresse: Cefalexina monoidrato eq. a cefalexina 500 - 1000 mg.
ECCIPIENTI:
Granulato: aroma Guarana` 51880TP; giallo tramonto E-110; saccarosio. Compres-se: Povidone K-90; amido sodio glicolato; magnesio stearato; idrossipropilmetilcellulosa; glicerina; miscela color arancio M-1-3509.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotici per uso orale - Cefalosporine.
INDICAZIONI:
Trattamento delle seguenti infezioni causate da ceppi batterici di microrganismisensibili: infezioni del tratto respiratorio, sinusite, infezioni della cute e dei tessuti molli, infezioni
delle ossa e delle articolazioni, infezioni dentali, otite media, infezioni del tratto urinario.
CONTROINDICAZIONI:
E` controindicato nei pazienti notoriamente allergici alle cefalosporine.
EFFETTI INDESIDERATI:
Manifestazioni gastro-intestinali. Sono stati riportati casi infrequenti di diarrea.Questa manifestazione raramente e` stata cosi` grave da richiedere l`interruzione della terapia. Si
sono verificati anche casi di nausea, vomito, dispepsia (disturbi digestivi) e dolori addominali.Manifestazioni allergiche. Sono state osservate reazioni di tipo allergico (sotto forma di eruzione cutanea, orticaria e angioedema) e raramente eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Queste reazioni di solito scompaiono con l`interruzione della terapia. E` stata riportata anche anafilassi. Altre manifestazioni. Sono stati osservati prurito ana-le e genitale, moniliasi genitale, vaginite e perdite vaginali, vertigini, stanchezza e cefalea, agitazione, stato confusionale, allucinazioni, disturbi a carico delle articolazioni di naturainfiammatoria o dolorosa. Sono stati riportati anche eosinofilia, neutropenia, trombocitopenia e leggere elevazioni dei valori della AST (SGOT) e ALT (SGPT). Rari casi di epatite transitoria e diittero colestatico sono stati descritti a seguito della somministrazione di farmaci beta-lattamici. Raramente e` stata riportata nefrite interstiziale reversibile. Sono stati segnalati casi di anemiaemolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima di istituire la terapia con cefalexina, si raccomanda di indagarescrupolosamente su precedenti reazioni di ipersensibilita` alle cefalosporine ed alle penicilline e ad altri farmaci. In caso di reazioni allergiche la somministrazione del farmaco deve essere in-terrotta ed il paziente opportunamente trattato. Esistono prove sulla possibilita` di un`allergia crociata parziale tra le penicilline e le cefalosporine. Sono stati riscontrati casi di pazienti che hannoavuto reazioni allergiche gravi (anafilassi inclusa) ad ambedue le classi di farmaci. Pazienti che abbiano dimostrato forme di allergia, particolarmente a farmaci, devono ricevere gli antibioticicon cautela, senza eccezione per il Keforal. Va somministrato con cautela in caso di insufficienza renale. In questi casi il dosaggio dovrebbe essere inferiore a quello generalmente raccoman-dato. Colture batteriologiche e tests di sensibilita` devono essere eseguiti prima e durante la terapia. Se necessario, controllare la funzionalita` renale. Gli antibiotici ad ampio spettro devonoessere somministrati con attenzione a soggetti affetti da malattie gastrointestinali, per la possibilita` che possono svilupparsi coliti associate a terapia antibiotica.
AVVERTENZE SPECIALI:
L`uso prolungato puo` dar luogo ad una proliferazione di microrganismi nonsensibili. Se si verificasse una superinfezione batterica, essa deve essere opportunamente trattata. Poiche` durante il trattamento con antibiotici ad ampio spettro e` possibile la comparsa dicolite pseudomembranosa, la sua insorgenza deve essere tenuta presente nel corso del trattamento con questi farmaci. Sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine po-sitivita` dei test di Coombs (talora false).
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in gravidanza e nella primissima infanzia, il farmaco va sommini-strato in caso di effettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico. Deve essere somministrato con cautela alle madri che allattano.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non ha effetti sulla capacita` di guida o sull`uso di macchinari.
INTERAZIONI:
Non sono note interazioni con altri farmaci. Tuttavia, esistono prove sulla possibi-lita` di un`allergia crociata parziale tra le penicilline e le cefalosporine. Non interferisce significativamente con i pasti. Nel corso di terapia con Keforal si puo` avere una reazione falsamentepositiva al glucosio con le soluzioni di Benedict o Fehling, o le tavolette di Clinitest, ma non con il Tes-Tape (cartina per analisi del glucosio nelle urine, Lilly).
POSOLOGIA:
Si somministra per via orale e puo` essere assunto indipendentemente dai pasti.A
DULTI:
1-4 g al giorno in dosi frazionate. Nelle infezioni del tratto urinario lievi e non complicate,nella faringo-tonsillite streptococcica e nelle infezioni della cute e dei tessuti molli, il dosaggio
medio e` di 250 mg ogni 6 ore, oppure 500 mg ogni 12 ore. Per infezioni piu` gravi o per quellecausate da microrganismi meno sensibili possono essere necessarie dosi piu` elevate. In tali casi e` opportuno utilizzare la compressa da 1 g. Qualora si richiedesse la somministrazione didosi superiori ai 4 g al giorno, e` consigliabile ricorrere alle cefalosporine iniettabili. B
AMBINI:
25-100 mg/kg al giorno a seconda della gravita` dell`infezione, in dosi frazionate. Nel trattamento di
infezioni da streptococco beta-emolitico Gruppo A, il dosaggio terapeutico di Keforal deve es-sere mantenuto per almeno 10 giorni. Nelle infezioni del tratto urinario lievi e non complicate, nella faringo-tonsillite streptococcica nei bambini di eta` superiore ad 1 anno, la dose giornalierapuo` essere suddivisa in due somministrazioni (ogni 12 ore). K
EFORAL GRANULATO PER SOSP. ORALE 250 MG/5 ML. A seconda della gravita` dell`infezione il dosaggio puo` variare da 250 mg fino a1 g ogni 10 kg di peso corporeo nelle 24 ore, in dosi frazionate. Le seguenti tabelle forniscono
una guida per il calcolo dei dosaggi:T
ABELLE DOSAGGIO PEDIATRICO:
Keforal 250 mg/5 ml, Dose 100 mg/Kg (dosaggio massimo) Fino a 5 Kg 5 - 10 Kg 10-15 Kg 15-20 Kg
misurino o misurino misurino misurinosiringa 2 volte al di` 250 mg 500 mg 750 mg 1 g(dose unitaria): (5 ml) (10 ml) (15 ml) (20 ml) La tabella si riferisce al dosaggio massimo (100 mg/Kg); l`intervallo di dosaggio e` compreso tra 25 e 100 mg/Kg. Per il dosaggio di 25 mg/Kg, utilizzare un quarto delle quantita` riportate intabella. Per il dosaggio di 50 mg/Kg, utilizzare la meta` delle quantita` riportate in tabella.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
ISTRUZIONI PER PREPARARE LA SOSPENSIONE ORALE 250 MG/5 ML.Al momento della preparazione aggiungere al granulato secco una piccola quantita` di acqua, agitare e quindi riaggiungere acqua fino al volume indicato dalla freccia. Riavvitare la capsuladel flacone ed agitare bene finche` tutto il granulato non sia in sospensione. Se preparato secondo queste istruzioni, ogni 5 ml conterranno cefalexina monoidrato equivalente a 250 mg dicefalexina.
SOVRADOSAGGIO:
Segni e sintomi: i sintomi possono includere nausea, vomito, disturbi epigastrici,diarrea ed ematuria (sangue nelle urine). Se sono presenti altri sintomi, e` probabile che essi siano secondari alla patologia di base, ad una reazione allergica o ad un altro stato tossico. Trat-tamento: tenere sempre presente la possibilita` che il sovradosaggio sia causato da piu` farmaci, da interazione fra farmaci o dalla particolare farmacocinetica nel paziente. Il lavaggio gastriconon e` necessario quando il paziente non ha ingerito una dose di Keforal superiore da 5 a 10 volte quella normale. Il paziente va seguito attentamente, controllando in particolar modo lo sta-to delle vie aeree assicurando la ventilazione e la perfusione, i segni vitali (frequenza cardiaca
e pressione arteriosa), la emogasanalisi, gli elettroliti sierici etc. L`assorbimento intestinale puo`essere ridotto somministrando carbone attivo che, in molti casi, e` piu` efficace del vomito indotto o del lavaggio gastrico; si consideri quindi il carbone come trattamento alternativo o in ag-giunta allo svuotamento gastrico. La somministrazione ripetuta del carbone attivo puo` facilitare l`eliminazione di alcuni farmaci che potrebbero essere stati assorbiti. Controllare attentamentele vie aeree del paziente durante lo svuotamento gastrico e nell`uso del carbone. La diuresi forzata, la dialisi peritoneale, l`emodialisi o l`emoperfusione con carbone non sono state accertatecome vantaggiose per il trattamento del sovradosaggio di Keforal.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Una volta preparate, le sospensioni orali devono essereconservate in frigorifero (tra +2 e +8-oC) ed usate entro 14 giorni. Agitare bene prima di ogni somministrazione.


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