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ITALPRID

TEOFARMA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Tiapride (2 metossi- 5 metilsulfonil-N-(dietilaminoetil)benzamide) 100 mgsottoforma di tiapride cloridrato 111,2 mg.
ECCIPIENTI:
Compresse: mannitolo; cellulosa microcristallina; polivinilpirrolidone; silice; magne-sio stearato. Flale: sodio cloruro; acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Psicolettico, antipsicotico.
INDICAZIONI:
Movimenti involontari, coreici in particolare. Quadri ipercinetici di tipo funzionale.Sindromi cefalalgiche ad eziologia diversa. Disturbi del comportamento con agitazione ed ansieta` nelle sindromi alcoliche acute e croniche e nell`anziano. Alterazione della mobilita` gastro-intestinale. Discinesie gastro-intestinali
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` accertata nei confronti del prodotto.
EFFETTI COLLATERALI:
Soltanto raramente in alcuni soggetti particolarmente sensibili ed a dosaggielevati puo` determinare qualche effetto collaterale del tipo neurolettico, quali sonnolenza, alterazioni del ciclo mestruale o amenorrea e galattorrea.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Somministrare con cautela in pazienti con insufficienza renale grave, inpazienti epilettici, in pazienti parkinsoniani ed in quelli con affezioni cardiovascolari gravi. Tenere presente negli anziani la possibile comparsa di sedazione ed ipotensione a causa della loropiu` marcata sensibilita`. Gli studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni, tuttavia il farmaco deve essere usato durante la gravidanza solamente in caso di effettiva necessita` eSotto controllo del medico. Astenersi dal somministrare il farmaco nei primi mesi di gravidanza.
AVVERTENZE:
Nel corso del trattamento con farmaci antipsicottci e` stato riportato un complesso disintomi potenzialmente fatale denominato sindrome neurolettica maligna. Manifestazioni cliniche di tale sindrome sono: iperpiressia, rigidita` muscolare, acinesia, disturbi vegetativi (irrego-larita` del polso e della pressione arteriosa, sudorazione, tachicardia, aritmia), alterazione dello stato di coscienza che possono progredire fino allo stupore e al coma. Il trattamento della S.N.M. consiste nel sospendere immediatamente la somministrazione dei farmaci antipsicoticie di altri farmaci non essenziali nell`istituire una terapia sintomatica intensiva (particolare cura
deve essere posta nel ridurre l`ipertermia e nel correggere la disidratazione). Qualora venisse ritenuta indispensabile la ripresa del trattamento con antipsicotici, il paziente deve essere atten-tamente monitorato. Durante la somministrazione parenterale, specie e.v. tenere pronti a fronteggiare eventuali casi ipovolemia od ipotensione ortostatica.
INTERAZIONI:
Puo` potenziare l`azione dei farmaci ipotensivi, antipertensivi, deprimenti del S.N.C.(ipnotici, tranquillanti, anestetici, analgesici ecc.). Evitare di assumere bevande alcoliche per la
pur lieve interazione con il farmaco.
POSOLOGIA:
La posologia e la via di somministrazione vanno adattate dal medico al tipo ed allagravita` del quadro clinico. Nell`adulto, nelle forme di etilismo acuto sino a 4-8 fiale al giorno (una
ogni 4-6 ore), nelle manifestazioni dell`etilismo cronico 1-2 compresse al giorno. Nei disturbidel comportamento dell`anziano; negli stati di agitazione acuta 3-4 fiale al giorno, con riduzione progressiva della posologia a risultato terapeutico acquisito; nelle forme croniche 1-2 compres-se al giorno. Nei movimenti anormali 3-6 compresse o 3-6 fiale a secondo della gravita` della sintomatologia. Cefalalgie: 1-3 compresse al giorno, aumentabili sino a 4 nei casi piu` gravi. Neltrattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra` valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio accidentale si puo` manifestare una sindrome parkinso-niana molto grave, che puo` condurre sino al coma. E` indicata una terapia sintomatica di sostegno.


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