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ISTEROPAC

BRACCO SpA DIV.
FARMACEUTICA PRINCIPIO ATTIVO:
1 fiala contiene: iodamide 4,1 g pari a 2,71 g di iodio.
ECCIPIENTI:
Meglumina, sodio carbossimetilcellulosa, glicole propilenico, sodio fosfato bibasicobiidrato, sodio edetato, potassio fosfato monobasico, acqua per iniezioni.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Mezzo di contrasto.
INDICAZIONI:
Isterosalpingografia.
CONTROINDICAZIONI:
Gravidanza, processi flogistici acuti o esacerbazione recente di processicronici della regione pelvica. Ipersensibilita` alla iodamide.
EFFETTI INDESIDERATI:
Si sono manifestate reazioni di ipersensibilita` che includono sudorazione, ros-sore, prurito, orticaria, esantema cutaneo, artralgia, disturbi respiratori e collasso circolatorio. Eccezionalmente si registrano brividi, febbre, nausea, vomito, dolori addominali e dolorabilita`alla pressione dopo l`istillazione del mezzo di contrasto. Nel caso si verificassero effetti indesiderati non descritti nel foglio illustrativo, avvertire il proprio medico.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Poiche` i mezzi di contrasto iodati possono alterare i risultati dei tests difunzionalita` tiroidea, tali prove, se indicate, dovrebbero venire eseguite prima della somministrazione di questo mezzo di contrasto. Un`anamnesi di sensibilita` allo iodio di per se stesso oa mezzi di contrasto diversi dalla iodamide non costituisce una controindicazione assoluta all`uso di Isteropac E.R., tuttavia richiede estrema cautela nella somministrazione. Si sono ma-nifestate reazioni di ipersensibilita`, piu` probabili nelle pazienti con anamnesi personale o familiare di allergia. Possono estrinsecarsi sotto forma di orticaria, sintomi respiratori e collassocircolatorio. I presidi per il trattamento del collasso circolatorio e i disturbi respiratori dovrebbero essere tenuti a portata di mano e le pazienti dovrebbero essere scrupolosamente osser-vate durante l`esecuzione dell`esame, nonche` almeno nei 30-60 minuti successivi. Quando si procede alla radiografia, se possibile si dovrebbero assumere radiogrammi seriati in luogo dellavisualizzazione fluoroscopica per ridurre al minimo l`esposizione alle radiazioni.
POSOLOGIA:
Per le pazienti con utero infantile bastano, per quelle con utero normale 5-10 ml,mentre in condizioni patologiche talvolta puo` essere necessario aumentare la dose. L`esame non va effettuato durante il periodo mestruale o quando il flusso e` imminente. L`isterosalpingo-grafia inoltre non va eseguita entro 30 giorni dal raschiamento dell`utero o dalla conizzazione della cervice. L`esame isterosalpingografico deve essere compiuto almeno dopo 10 giorni dallafine del ciclo mestruale. E` consigliabile effettuare un clistere di pulizia ed un lavaggio vaginale un`ora prima dell`esame; inoltre e` preferibile che durante l`esame la vescica sia vuota. Si intro-duce con moderata pressione il liquido previamente portato a temperatura corporea e si eseguono quindi le radiografie seriate come d`abitudine. Poiche` Isteropac E.R. e` un preparatonotevolmente fluido, tutta l`apparecchiatura dovra` essere gia` pronta in situ onde poter attuare rapidamente la ripresa dei radiogrammi.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare al riparo dalla luce. Una volta aperta la fiala,il contenuto deve essere utilizzato immediatamente. Eventuali residui di mezzo di contrasto non
sono piu` utilizzabili.


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